Strage nello Utah: membro della Chiesa dei mormoni uccide 5 figli, moglie e suocera e poi si spara
La cittadina di Enoch, nel sud dello Utah, è sotto shock dopo che un’intera famiglia di otto persone (tra cui cinque bambini) è stata sterminata a colpi di arma da fuoco nella propria casa. Ad aggravare la tragedia è il fatto che, secondo quanto rivelato dalle autorità, «le prove suggeriscono» che si sia trattato di un omicidio-suicidio: la divisione locale di Abc, citando l’amministratore comunale Rob Dotson, ha spiegato che il sospetto killer è stato identificato come Michael Haight, 42 anni, membro attivo della Chiesa mormone. L’uomo avrebbe ucciso la moglie Tausha Haight, 40 anni, la madre di lei Gail Earl, 78 anni, e i figli della coppia (una ragazza di 17 anni e una di 12, una bambina e un bambino di 7 anni e uno di 4), poi si è tolto la vita. A trovare i corpi senza vita all’interno dell’ abitazione, a circa 400 km da Salt Lake City, sono stati gli agenti della polizia, chiamati per un controllo. Ad allertarli sarebbero state le autorità scolastiche dopo avere notato che i cinque bambini, tutti alunni della Iron County School District, non erano presenti in classe da un paio di giorni. La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha affermato che il presidente Joe Biden e la first lady Jill «sono in lutto» per la tragica sparatoria. «Troppi americani hanno perso i propri cari o le loro vite sono cambiate per sempre a causa della violenza armata, che rimane la principale causa di morte per i bambini in America», ha sottolineato, ribadendo che Biden «ha intrapreso azioni esecutive storiche per ridurre la violenza armata». Le forze dell’ordine intanto hanno riferito ai media che «al momento non c'è nessuna minaccia per il pubblico o sospetti in libertà». «Continueremo ad indagare, esaminando tutti i dettagli possibili, rendendo disponibili tutte le informazioni che possono venire fuori da ciò che è successo all’interno dell’abitazione - ha assicurato Dotson - Conosciamo tutti questa famiglia. Molti di noi hanno servito con loro in chiesa, nella comunità e sono andati a scuola con queste persone». La strage ha sconvolto la cittadina di 8 mila abitanti, che si trova in una zona rurale dello stato, e il governatore dello Utah Spencer Cox ha chiesto agli abitanti di ricordarla nelle loro preghiere. «I nostri cuori sono con tutte le persone colpite da questa violenza insensata», ha scritto su Twitter. I residenti hanno spiegato che Enoch è una comunità affiatata, dove i bambini giocano ancora per strada e i vicini si sostengono a vicenda. «Erano una famiglia meravigliosa», ha dichiarato uno degli abitanti, Aaron Diamond, che conosceva bene le persone uccise perché frequentavano la sua stessa chiesa. Diamond ha rivelato ai media locali che il padre di famiglia aveva lavorato per una compagnia di assicurazioni ed era molto stimato nella cittadina. «Siamo tutti scioccati e con il cuore spezzato per quanto accaduto - ha aggiunto - Le persone che vivono qui amano i propri vicini». Altri hanno fatto sapere che l'uomo era un leader della chiesa locale.