Posare completamente nudi al sole per sensibilizzare sulla prevenzione del cancro alla pelle. E’ stata la performance organizzata a Bondi Beach, la più famosa spiaggia australiana, dall’artista statunitense Spencer Tunick. I 2.500 volontari - ha spiegato Tunick su Facebook- hanno partecipato all’evento per «onorare» tutti coloro che sono morti di cancro della pelle o hanno combattuto questa malattia, considerato purtroppo il «cancro nazionale» dell’Australia dove ha un’altissima incidenza. «Non abbiamo incontrato nient'altro che la nostra pelle, guardando i primi raggi di luce strisciare sullo skyline di Bondi Beach, in piedi con forza rispettosa», ha aggiunto Tunick. L’evento intitolato «Strip for Skin Cancer» si è svolto in collaborazione con l’ong Skin Check Champions, che assicura screening gratuiti per il cancro della pelle alle popolazioni in Australia più vulnerabili. I 2.500 volontari che si sono spogliati per le telecamere di Tunick rappresentano gli oltre 2mila australiani che muoiono ogni anno di cancro della pelle. Tunick aveva già fotografato folle di persone nude in Australia- davanti alla Sydney Opera House (nel 2010) e due volte a Melbourne (2001 e 2018)- e ha organizzato eventi simili anche a Barcellona e in Messico. L’installazione è realizzata nell’ambito della commemorazione in Australia della Settimana d’azione contro il cancro della pelle, che si conclude questa domenica.