La Russia rimuove il comandante del Distretto militare occidentale dopo le sconfitte in Ucraina
Il comandante del Distretto militare occidentale della Russia è stato licenziato dopo una serie di pesanti sconfitte in Ucraina: lo afferma l’intelligence di Kiev, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Mentre continua la controffensiva delle forze ucraine, la Russia ha cambiato il comando del Distretto militare occidentale del suo esercito, sostiene la direzione dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino. Secondo l’intelligence, il tenente generale russo Roman Berdnikov, che aveva comandato l'intervento russo in Siria ed era stato nominato comandante del Distretto militare occidentale il 26 agosto, è stato rimosso. Intanto, le regioni ucraine di Kharkiv e Donetsk sono ancora in parte senza elettricità a causa dei recenti attacchi russi alle infrastrutture energetiche. Lo comunicano le autorità locali. Secondo il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov, l’approvvigionamento idrico nella città, la cui centrale termica è stata bombardata, è stato ripristinato di notte e la metropolitana e il trasporto elettrico terrestre stanno funzionando normalmente. Pavlo Kyrylenko, governatore ucraino del Donetsk, ha assicurato su Telegram che i tecnici stanno lavorando al ripristino delle forniture energetiche ma che ciò «richiederà tempo». Nelle regioni di Sumy, Dnipropetrovsk e Poltava l’alimentazione elettrica è invece tornata del tutto alla normalità, secondo quanto riferiscono i rispettivi governatori. A Kharkiv infine i russi contrattaccano. Una persona e morta altre due sono rimaste ferite questa notte a causa dei bombardamenti russi che hanno colpito un edificio residenziale nel distretto di Novobovar, a Kharkiv. Lo riferisce su Telegram il sindaco della seconda città ucraina, Igor Terekhov.