La guerra in Ucraina: gli avvenimenti della giornata. 21.49 Il capo filo-russo di un villaggio occupato dalle truppe di Mosca nel Nord-Est dell’Ucraina è morto nell’esplosione della sua auto. Lo ha riferito l’agenzia russa Tass. Questo tipo di attacchi stanno diventando frequenti nelle aree ucraine controllate da Mosca. Eugeny Yunakov, capo della città di Velikiy Burluk, è stato ucciso dall’esplosione di una bomba sotto la sua auto. Secondo la fonte, si è trattato di un «atto terroristico» commesso da sabotatori ucraini infiltrati dietro le linee russe. Non è stato reso noto quando sia avvenuto l’attacco. I media statali russi hanno menzionato per la prima volta il 6 luglio la creazione di un’amministrazione di occupazione nella regione di Kharkiv, nell’Ucraina orientale, al confine con la Russia. 21.09 Le prime otto navi straniere sono arrivate nei porti dell’Ucraina per esportare prodotti agricoli, mentre la Marina militare ucraina è impegnata a garantire un trasporto sicuro. Lo ha annunciato su Facebook il servizio stampa della Marina, riporta Ukrinform. «Su richiesta del ministero delle Infrastrutture, unità navali delle Forze Armate ucraine garantiscono il trasporto di prodotti agricoli da parte di navi civili attraverso l'imboccatura di Bystre del canale Danubio-Mar Nero», ha precisato la Marina. L’uso del canale è diventato possibile con la liberazione dell’Isola dei Serpenti dagli occupanti russi. 18.37 «Il decreto in questione è un’altra violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, incompatibile con le norme e i principi del diritto internazionale», ha affermato il ministero degli Esteri di Kiev in una nota. Il riferimento è al documento firmato oggi da Putin che semplifica le regole per la cittadinanza russa per tutti gli ucraini. Agevolazioni nell’ottenimento del passaporto russo erano già previste per gli abitanti delle zone occupate dalle truppe di Mosca, ma il nuovo decreto le estende ora a tutti i «residenti stabili» in Ucraina. 17.35 Ci sarà un incontro tra il presidente russo, Vladimir Putin, il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdoan. Lo ha fatto sapere il Cremlino dopo che i due oggi hanno avuto un colloquio telefonico su Ucraina, export del grano e coordinamento degli sforzi per garantire la sicurezza della navigazione nel Mar Nero. Secondo il Cremlino, nella conversazione i due hanno discusso questioni «di reciproco interesse». 17.08 «Questa guerra potrebbe durare più a lungo di quanto avessimo previsto o sperato. Ma ciò non significa che possiamo sederci e guardare passivamente come va avanti. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare a sostenere l’Ucraina in ogni modo possibile». Lo ha dichiarato il primo ministro olandese, Mark Rutte, nella conferenza stampa con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante la sua visita oggi in Ucraina. Nella sua prima visita in Ucraina dall’inizio della guerra, Rutte ha anche annunciato l’invio al Paese di nuovi sistemi di artiglieria a lungo raggio e un aiuto finanziario da 200 milioni di euro. Il premier olandese si è recato a Bucha, Irpin e Borodianka, tre città vicine a Kiev occupate dalle truppe russe all’inizio della guerra e diventate il simbolo dell’atrocità del conflitto. Dopo l’incontro con Rutte, Zelensky ha elogiato le discussioni «costruttive» dal suo canale Telegram e ha ringraziato l’Olanda, che «è tra i primi dieci partner del nostro Paese». 16.52 Le mie preghiere e il mio coinvolgimento nella tragedia dell’Ucraina vittima della guerra non sono qualcosa che appaiono sui media. Lo sottolinea Papa Francesco in una lettera ai vescovi del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina, riuniti i Przemysl, in Polonia. «Cari Fratelli Vescovi, mi unisco spiritualmente alla vostra sofferenza, assicurandovi delle mie preghiere e del mio coinvolgimento che, considerando la situazione attuale, non appaiono nei mezzi di comunicazione», sottolinea il Pontefice, «Da programma precedente, si sarebbe dovuto tenere a Kyiv, ma la drammatica situazione della guerra, che dura ormai da cinque mesi, non lo ha permesso». 15.54 «Le forze armate ucraine hanno qualche vantaggio in termini di addestramento ma i numeri sono bassi mentre le risorse della Russia sono superiori». Lo ha detto il generale Robert Brieger, presidente del Comitato militare dell’Unione Europea, nel corso di un’audizione alla commissione Difesa dell’Eurocamera. 15.23 Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha avuto oggi pomeriggio un colloquio telefonico con il collega russo Vladimir Putin. In base a quanto reso noto dalla presidenza turca, al centro della telefonata gli ultimi sviluppi dell’intervento russo in Ucraina, ma soprattutto la situazione relativa ad almeno 35 milioni di tonnellate di grano ucraino bloccate nei porti del Mar Nero a causa della guerra e che rischiano di marcire e creare una crisi alimentare di portata mondiale. 15.18 Il muftì supremo di Russia, Talgat Tadzuddin, ha espresso posizioni apertamente a sostegno delle ragioni della guerra russa in Ucraina. Celebrando a Ufa, capitale della regione tatara del Baskortostan, la festa di Id al-adha, in russo il Kurban-Bajram, in cui si ricorda il sacrificio di Isacco, e in occasione della conclusione del grande pellegrinaggio alla Mecca - scrive Asianews -, nel suo discorso Tadzuddin ha dichiarato che tale guerra va «assolutamente condotta fino alla fine, affinché nessun fascista o parassita rimanga accanto a noi, perché per costoro non bastano gli insetticidi, è come una peste bruna da cui preghiamo che l’Altissimo ci liberi». 14.56 Il presidente russo Vladimir Putin ha ampliato con un decreto la procedura semplificata di acquisizione della cittadinanza russa a tutti i residenti in ucraina. Lo riporta la Tass. «I cittadini dell’Ucraina, della Repubblica popolare di Donetsk (DPR) o della Repubblica popolare di Lugansk (LPR) e le persone senza cittadinanza che vivono permanentemente in DPR, LPR o Ucraina, hanno il diritto di presentare domanda per l’ammissione alla cittadinanza della Federazione Russa tramite procedura semplificata», si legge nel decreto firmato da Putin e pubblicato oggi. La precedente versione del decreto, spiega la Tass, si applicava solo ai residenti delle regioni separatiste. 14.46 È salito a 29 il bilancio delle vittime per il raid russo che ha colpito un palazzo a Chasiv Yar. I servizi di emergenza ucraini su Telegram hanno riferito che 24 corpi sono stati recuperati dalle macerie, altri 5 sono stati individuati ma non ancora recuperati. Sono 9 invece i sopravvissuti tratti in salvo, mentre continua la ricerca di altri dispersi. 13.34 «I vantaggi quantitativi dell’esercito russo sono livellati dalla precisione dei missili e dell’artiglieria ucraini. Le armi occidentali date alle Forze Armate dell’Ucraina stanno già cambiando il corso della guerra. E non abbiamo ancora iniziato!”: lo scrive su Twitter il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina, Oleksiy Danilov, secondo quanto riporta Ukrinform. 13.19 Le truppe russe hanno distrutto con missili Kalibr un deposito di munizioni per il sistema lanciarazzi multiplo Himars e obici M777 nella regione ucraina di Dnipropetrovsk. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, nel suo bollettino rilanciato dalle agenzie russe. «Missili marittimi a lungo raggio ad alta precisione Kalibr vicino al villaggio di Radushnoye, nella regione di Dnepropetrovsk, hanno distrutto depositi di munizioni per i sistemi lanciarazzi multipli Himars, obici M777 e cannoni semoventi 2S7 Pion forniti dagli Stati Uniti all’Ucraina», ha fatto sapere il ministero come riporta Ria Novosti. 12.42 Berlino respinge le critiche di Kiev sulla spedizione della turbina di Nord Strem 1 dal Canada in Germania, che per gli ucraini aggirerebbe le sanzioni: «Ne abbiamo preso atto ma le sanzioni Ue non riguardano il transito del gas», ha risposto a riguardo la portavoce del governo tedesco Christiane Hoffmann, in conferenza stampa a Berlino. «Abbiamo sempre detto che criterio decisivo per noi è che le sanzioni dell’Ue non arrechino più danni a noi e all’Europa che alla Russia», ha aggiunto. La portavoce del ministero dell’Economia e del Clima ha poi spiegato che il governo ha chiesto anche a Bruxelles se la spedizione della turbina violasse le sanzioni e la risposta dell’Europa è stata negativa. La replica segue la presa di posizione del Ministero degli Affari Esteri ucraino che ha chiesto al Canada di annullare la decisione sul trasferimento della turbina a gas per il Nord Stream. Kiev si è infatti detta «delusa dalla decisione del Canada di restituire le turbine Nord Stream-1 riparate da Siemens Canada». 12.37 L’esercito russo utilizza le sue reclute nella regione ucraina di Lugansk (est) come «carne da cannone»: lo afferma il governatore regionale Serhai Gaidai, sottolineando che «una piccola parte della regione resiste ancora» agli attacchi di Mosca mentre «sono in corso feroci battaglie». Lo riporta il Guardian. Secondo Gaidai, le nuove reclute che le forze russe hanno fatto arrivare dalle aree occupate dell’Ucraina «hanno la garanzia di non sopravvivere nemmeno alla prima battaglia“ poiché vengono usate per attirare il fuoco in modo che i russi possano vedere dove sono basate le forze ucraine. 11.14 Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico nella regione di Odessa (sudovest): lo ha reso noto il vice direttore dell’ufficio della presidenza ucraina, Kirill Timoshenko, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Secondo Timoshenko sono stati lanciati quattro missili da aerei che sorvolavano la penisola di Crimea occupata e uno ha colpito un edificio, ha aggiunto il funzionario senza fornire dettagli. Non si hanno ancora notizie di eventuali vittime o feriti. 9.38 Sono circa 37.400 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione, secondo l’esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito ucraino indica che si registrano anche 217 caccia, 188 elicotteri e 676 droni abbattuti. Lo riporta Ukrinform. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.645 carri armati russi, 838 sistemi di artiglieria, 3.828 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 15 navi e 155 missili da crociera. 9.18 Due persone sono morte oggi nel villaggio ucraino di Zolochiv, nella regione di Kharkiv (est), in seguito al fuoco di artiglieria delle forze russe: lo ha reso noto a Suspilne news il capo del villaggio, Viktor Kovalenko. Nel corso dei bombardamenti 13 case sono state danneggiate, ha aggiunto Kovalenko. 8.33 Le forze ucraine hanno ripreso il controllo del villaggio di Ivanivka, nella regione di Kherson (sud), che era caduto in mano russa: lo ha reso noto su Facebook la 60ma brigata di fanteria dell’esercito di Kiev. Lo riporta la Ukrainska Pravda. I soldati ucraini stanno riprendendo adesso i contatti con i residenti, offrendo loro assistenza, si legge nel messaggio. 8.01 Il taglio totale delle forniture di gas dalla Russia diventa sempre più probabile. L’Italia e l’Europa si preparano ad affrontare l’emergenza. Il governo sta predisponendo le misure necessarie. Si parla di un razionamento per le industrie energetiche, ma anche di contenimento dei consumi sia per il riscaldamento sia per l’illuminazione pubblica. Con ogni probabilità ci sarà anche un utilizzo maggiore delle centrali a carbone ancorai attività. Proseguono i contatti a livello internazionale con altri Paesi produttori per valutare le concrete possibilità di sostituzione del gas di Mosca. Finora l’Esecutivo ha previsto l’impiego di circa 30 miliardi di euro per affrontare la crisi, con aiuti alle famiglie per compensare gli aumenti delle bollette e per sostenere le imprese in difficoltà. 7.33 Un missile russo ha colpito nelle prime ore di oggi un edificio residenziale di sei piani nella città di Kharkiv, nell’Ucraina orientale, distruggendolo in parte: lo riportano i media del Paese, che citano il servizio di emergenza statale. Finora una donna anziana è stata estratta dalle macerie, mentre non si hanno ancora notizie di eventuali vittime. 7. 00 L’Ucraina sta raggruppando un milione di soldati equipaggiati con armi occidentali per recuperare i territori meridionali occupati dalla Russia, annuncia Kiev. Zelensky assicura che punirà i responsabili del bombardamento che ieri ha fatto almeno 15 morti a Chasiv Yar, nel Donetsk. Oggi a Praga vertice dei ministri Ue dell’Interno con gli omologhi ucraini e moldavi. 4.25 La Russia bombarda la regione di Sumy, nell’Ucraina orientale. A riportare la notizia, resa nota dal governatore dell’oblast Dmytro Zhyvytsky, è The Kyiv Independent. Le forze russe hanno sparato pesantemente sul villaggio di Esman il 10 luglio. Non sono stati segnalati danni o vittime.