Giovedì 19 Dicembre 2024

Ucraina, trovata una nuova fossa comune con 900 cadaveri a Kiev. Bombe sull'acciaieria Azovstal

C’è anche un morto sotto le macerie del palazzo residenziale colpito ieri sera (28 aprile) da un missile in una zona centrale di Kiev
L’attacco missilistico a Kiev del 28 aprile durante la visita del segretario Onu
Un fermo immagine mostra l’attacco russo sul centro di Kiev, vicino all’ambasciata britannica
A Kiev, un edificio residenziale è stato parzialmente distrutto a causa dei bombardamenti nemici
L’arrivo dei pompieri dopo l’attacco a Kiev
L’attacco durante la visita del segretario generale dell’Onu Guterres
L’intervento dei vigili del fuoco
Un pompiere al lavoro dopo il raid a Kiev
I missili russi sono caduti vicino all’ambasciata britannica
Un edificio colpito
Missili sulla missione Onu
Raid missilistico contro Odessa
Militari su una strada a nord di Kiev
I combattimenti nell’area di Glukhov
Soldato ferito nei combattimenti a Mykolaiv
Resti di missili vicino a Kiev
I soldati trasportano il corpo di un compagno morto a Mykolaiv
Un rifugio nel centro di Leopoli
Donne, bambine e bambini e ma anche neonati: un nuovo video che il reggimento Azov ha condiviso su youtube racconta la vita nei bunker delle acciaierie di Azovstal
La giornalista di Radio Svoboda, Vera Girich di 55 anni è morta nell’attacco missilistico a Kiev

Gli aggiornamenti sulla guerra in tempo reale 21.54  Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reso noto che è stato scoperta un’altra fossa comune, con i cadaveri di circa 900 persone, nella regione di Kiev. Lo ha reso noto in un’intervista con i media polacchi, specificando che è stata trovata in una zona vicino la capitale che il mese scorso era sotto l’occupazione russa. Il presidente ha aggiunto che il governo ritiene che siano quasi mezzo milione gli ucraini deportati illegalmente in Russia dall’inizio dell’invasione. «E nessuno sa quante persone siano state uccise», riferisce Ukrainska Pravda. 20.55 «Brutalità del tipo più freddo e depravato": così il portavoce del Pentagono John Kirby, nel briefing giornaliero, ha parlato dei «crimini di guerra» russi in Ucraina. «Non c'è nemmeno un tentativo da parte dei russi di essere precisi nel loro obiettivi». 19.54  La Russia non si considera in guerra con la Nato, un tale sviluppo degli eventi aumenterebbe i rischi di una guerra nucleare, che non può essere consentita, ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. «Non ci consideriamo in guerra con la Nato, perchè questo sarebbe un passo che aumenterebbe i rischi di quanto appena discusso», cioè l’inizio di una guerra nucleare, ha detto Lavrov in un’intervista al canale televisivo Al-Arabia. «Purtroppo, c'è la sensazione che la Nato creda di essere in guerra con la Russia», ha aggiunto il capo della diplomazia di Mosca, portando come esempio le «dichiarazioni dei vertici dell’Alleanza Atlantica, degli Stati Uniti e dei leader europei, in particolare in Gran Bretagna, Polonia, Francia e Germania, i quali dicono che la Russia deve essere sconfitta». 18.32 La Russia «non ha l’obbligo» di collaborare con la Corte penale internazionale dell’Aja (Cpi) in relazione all’indagine aperta su possibili crimini di guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri russo, come riporta Ria Novosti. Ieri, il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, aveva chiesto a Mosca di cooperare con la Cpi nell’inchiesta. 17.58 Nella struttura ospedaliera improvvisata all’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, che è stata pesantemente bombardata dalla Russia, al momento ci sono oltre 600 persone rimaste ferite: lo ha detto il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenkoha. «Prima del bombardamento dell’ospedale, il numero dei feriti era di 170. Ora oltre 600», ha riferito, secondo Kiev Indepedent. 16 31 Il Papa riflette tutti i giorni «su cosa sia meglio fare» in merito alla visita a Kiev di cui si è parlato nelle scorse settimane, ma «non sappiamo quali saranno le sue decisioni». La cosa è difficile e lo si è visto «ieri con il Segretario generale dell’Onu». «L'idea potrebbe essere anche quella di un «viaggio nei luoghi della sofferenza» dell’Ucraina, anche se si tratterebbe di qualcosa di difficile da organizzare e di fisicamente faticoso. A dirlo, a SkyTg24, il nunzio apostolico a Kiev, Monsignor Visvaldas Kulbokas. «Non so commentare» sull'incontro sospeso tra Bergoglio ed il patriarca di Mosca Kirill, ha precisato: «è una decisione che spetta a loro». Con il segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, e i suoi collaboratori «parliamo tutti i giorni». E «adesso fare e preparare» la visita del Pontefice a Kiev «anche per ragioni di sicurezza, è veramente difficile». «Lo abbiamo visto anche ieri sera con il segretario generale dell’Onu», ha spiegato il nunzio, «una visita di preghiera è difficile realizzarla. Può essere significativo invece un pellegrinaggio del Papa ai luoghi della sofferenza». Qualcosa di «molto limitato» e comunque «tecnicamente difficile, costoso, faticoso fisicamente, ma potrebbe essere significativo». Ad ogni modo «sappiano che il Santo Padre riflette tutti i giorni su ciò che sarà più opportuno e non sappiamo quali saranno le decisioni». 15.46 Le autorità locali hanno introdotto il coprifuoco a Odessa, nel Sud dell’Ucraina: la misura entra in vigore dalle 22 del 1 maggio alle 5 del mattino del 3 maggio. Lo riportano i media ucraini. Durante il coprifuoco sarà vietato spostarsi o sostare in strada e in altri luoghi pubblici, senza essere provvisti di apposi permessi. 14.26  Le forze armate ucraine hanno annunciato la riconquista del villaggio di Ruska Lozova, nella regione di Kharkiv. «Le forze dell’unità d’assalto della direzione principale dell’intelligence del Ministero della difesa dell’Ucraina, sotto la guida del comandante delle forze di terra delle forze armate ucraine, il colonnello generale Oleksandr Syrsky, hanno liberato il villaggio di Ruska Lozova nella regione di Kharkiv dagli invasori», si legge in una nota pubblicata su Facebook, «ora è completamente sotto il controllo delle forze armate ucraine». L’insediamento, situato sull’autostrada Kharkiv-Belgorod, ha una grande importanza strategica ed era stato utilizzato dai russi come base per bombardare Kharkiv. 14.17 L’Ucraina denuncia 243 crimini commessi dall’esercito russo contro i giornalisti in 16 regioni del Paese dal 24 febbraio a oggi. Lo ha detto il Comitato statale per la televisione e la radiodiffusione citato dal Kyiv Independent. I reati attribuiti ai soldati di Mosca includono omicidi, lesioni, rapimenti, minacce e bombardamenti di torri televisive. Complessivamente, dall’inizio dell’invasione, sette giornalisti sono stati uccisi, 15 sono scomparsi, 14 sono morti come combattenti o sotto i bombardamenti mentre non erano in servizio, nove sono stati feriti e otto giornalisti sono stati rapiti, ha detto il comitato. 14.09 «Chiediamo agli americani di non andare in Ucraina, è una zona di guerra. Se volete sostenere gli ucraini ci sono altri modi». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, commentando la notizia di un contractor americano ucciso in battaglia mentre combatteva al fianco delle forze di Kiev. 12.48 «Condanniamo con la massima durezza il lancio di missili che hanno colpito ieri Kiev durante la visita del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres». Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Wolfgang Buechner in conferenza stampa a Berlino. Questo dimostra che «la Russia non ha alcun rispetto del diritto internazionale», ha aggiunto. 12.17 Nel momento in cui la ripresa sembrava avviata, anche con ritmi maggiori rispetto a molte delle previsioni, è intervenuta una guerra insensata, provocata dall’aggressione militare russa contro il popolo ucraino, che va sostenuto nella sua resistenza». Lo ha detto oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della sua visita all’istituto Bearzi di Udine. 11.54 «Oggi l’ambasciata olandese riapre a Kiev. L’ambasciatore Jennes de Mol e un ristretto team lavoreranno fianco a fianco con le autorità ucraine e i Paesi partner sul terreno. La sezione consolare resta invece chiusa.” Lo comunica il ministero degli Esteri olandese. 11.47 È la giornalista di Radio Svoboda Vera Girich, 55 anni, la persona rimasta uccisa nell’attacco che ha colpito un edificio residenziale di Kiev. Lo hanno reso noto i suoi colleghi. La notizia è stata confermata all’ANSA sul posto. Girich abitava al secondo piano del palazzo. Lavorava anche per il canale televisivo ‘1+1’. In un ritratto della donna pubblicato sul canale Telegram di Radio Svoboda (Radio Liberà), con allegata la sua foto, si spiega che Girich lavorava all’emittente dal primo febbraio 2018, dopo aver lavorato in precedenza nei principali canali televisivi ucraini. Radio Svoboda la definisce «una persona brillante gentile, una vera professionista». Altri colleghi scrivono che «odiava Putin». 10.20 A Severodonetsk, nella regione di Lugansk, i russi hanno aperto il fuoco contro un edificio scolastico. Lo fa sapere il capo dell’amministrazione militare di Lugansk Sergi Gaidai su Telegram. «I russi hanno sparato contro un edificio scolastico a Severodonetsk. L’esercito russo ha lanciato in mattinata un attacco di artiglieria sulla città. Dopo il colpo di arma da fuoco, l’edificio della scuola secondaria è stato occupato. I soccorritori sono arrivati ;;in tempo e hanno spento l’incendio», spiega Gaidai. 10.17  La Russia ha confermato di aver effettuato un attacco su Kiev con armi ad «alta precisione» ieri durante la visita del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. «Le forze russe hanno distrutto con armi ad alta precisione a lungo raggio gli edifici del produttore ucraino di equipaggiamenti e armi aeronautiche Artyom nella città di Kiev», ha riferito il ministero della Difesa russo in un briefing. 10.03  C’è anche un morto sotto le macerie del palazzo residenziale colpito ieri sera da un missile in una zona centrale di Kiev. Lo riferiscono all’ANSA i soccorritori sul posto. Si tratterebbe di una donna, il corpo deve ancora essere recuperato. 9.30 Un contractor americano di 22 anni, Willy Joseph Cancel, è stato ucciso mentre combatteva per le forze ucraine. Lo hanno confermato alla Cnn i suoi familiari. Cancel, ex marine, lavorava a tempo pieno nella polizia penitenziaria del Tennessee prima dell’inizio della guerra in Ucraina. 8.59  Un checkpoint nel distretto di Rylsky della regione russa di Kursk, al confine con l’Ucraina, è stato bombardato questa mattina. Lo ha riferito il governatore di Kursk Roman Starovoyt su Telegram citato dall’Agenzia di stampa russa Tass, precisando che non si registrano vittime. 8.41 Un deposito di petrolio è stato danneggiato in un bombardamento notturno dell’esercito ucraino nel distretto di Kirovsky dell’autoproclamata repubblica del Donetsk. Lo scrive l’agenzia russa Tass citando il sindaco Alexey Kulemzin. «Quattro stazioni elettriche sono state danneggiate, i residenti sono senza energia», ha aggiunto. 8.29 È salito a 219 il numero dei bambini rimasti uccisi in Ucraina dall’inizio dell’offensiva russa. Lo riferisce l’ufficio del Procuratore generale citato da Ukrinform. Secondo i dati ufficiali, più di 398 bambini sono rimasti feriti. Le zone del Paese dove risulta essere coinvolto il maggior numero di minorenni sono la regione di Donetsk, la provincia di Kiev, Kharkiv, Chernihiv, Kherson, Mykolaiv. 8.13 L’ufficio di presidenza ucraino ha fatto sapere che è stata pianificata «un’operazione» per oggi per evacuare i civili dall’acciaieria Azovstal a Mariupol. 7.59  Le forze russe hanno attaccato l’oblast di Dnipropetrovsk, nell’est dell’Ucraina, con lanciamissili Grad. Lo riferisce il Kyiv Independent citando il governatore di Dnipropetrovsk Valentyn Reznichenko. «Al mattino - scrive su Telegram .- le forze russe hanno attaccato i villaggi di Velyka Kostromka e Marianske nella regione di Dnipropetrovsk usando lanciamissili Grad». Secondo il governatore, sono stati danneggiati edifici usati come magazzino mentre non è ancora chiaro se ci sono vittime. 7.30 «Scioccato e sconvolto per l’attacco missilistico russo su Kiev e altre città ucraine. La Russia dimostra ancora il suo sfacciato disprezzo per il diritto internazionale bombardando una città mentre il segretario generale delle Nazioni Uniti Antonio Guterres è presente, nello stesso momento del primo ministro bulgaro Kiril Petkov». Lo ha scritto l’alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell in un tweet di stanotte. 7.22 La battaglia del Donbass resta il principale obiettivo strategico della Russia per raggiungere lo scopo dichiarato di assicurarsi il controllo degli oblast di Donetsk e Lugansk». Così l’intelligence britannica nel suo quotidiano aggiornamento della guerra in Ucraina.  Negli oblast di Donetsk e Lugansk, nell’est dell’Ucraina, «i combattimenti sono stati particolarmente forti intorno a Lysychansk e Severodonetsk, con un tentativo di avanzare a sud da Izium verso Slovyansk», continua il bollettino britannico, sottolineando che a «causa della forte resistenza ucraina, le conquiste territoriali russe sono state limitate e ottenute a un costo significativo per le forze russe». 7.00 Circa 8.000 soldati dell’esercito britannico prenderanno parte a esercitazioni in programma in tutta l’Europa orientale in risposta all’aggressione russa dell’Ucraina, in uno dei più grandi spiegamenti di forze dalla guerra fredda. Lo scrive il Guardian, citando il ministero della Difesa britannico. Decine di carri armati saranno schierati da qui all’estate in Paesi dell’Europa orientale, dalla Finlandia alla Macedonia del Nord, secondo piani messi a punto dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Si uniranno alle esercitazioni decine di migliaia di soldati della Nato e dell’alleanza Joint Expeditionary Force, che include Finlandia e Svezia. Il ministero della Difesa di Londra ha affermato che l’azione era stata pianificata da tempo ma è stata rafforzata in risposta all’invasione russa di fine febbraio. L’impegno del Regno Unito dovrebbe raggiungere un picco di circa 8.000 unità che saranno trasferite in Europa continentale da adesso fino a giugno. 6.59  Sono grato al popolo americano e personalmente al presidente Biden». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per il nuovo pacchetto di sostegno da 33 miliardi di dollari chiesto da Biden al Congresso. «Più di 20 miliardi potranno andare alla difesa. Sono previsti più di 8 miliardi di dollari per il sostegno economico. Altri 3 miliardi di dollari andranno agli aiuti umanitari», ha aggiunto Zelensky, spiegando che si tratta di «passo molto importante per gli Stati Uniti». «Insieme, possiamo certamente fermare l’aggressione russa e difendere la libertà in Europa», ha sottolineato. 6.55 Sono cinque i missili russi che hanno colpito ieri (28 aprile) Kiev, causando 10 feriti, quando il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres era ancora nella capitale ucraina: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riporta l’agenzia di stampa Ukrinform. «Oggi, subito dopo la fine dei nostri colloqui a Kiev, i missili russi sono volati nella città. Cinque missili. Questo la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti delle istituzioni globali, sugli sforzi della leadership russa per umiliare le Nazioni Unite e tutto il resto che l’organizzazione rappresenta. E quindi serve una risposta appappropriata e potente».  I bombardamenti russi su Kiev avevano lo scopo di «umiliare l’Onu». Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Quel che è accaduto «la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti delle istituzioni internazionali, sugli sforzi dei leader russi per umiliare le Nazioni Unite e su tutto ciò che l’organizzazione rappresenta», ha detto Zelensky in un video pubblicato sul suo canale Telegram.

leggi l'articolo completo