Lunedì 18 Novembre 2024

Missili su Kiev durante la visita del segretario Onu. Guterres: «Sono scioccato»

Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres a Borodyanka
Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres a Borodyanka
Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres a Irpin
Devastazione a Irpin
Incendio in una stazione di servizio a Kharkiv
La Chiesa dell’Ascensione sventrata: fu costruita nel 1913 a Lukashivka
Alexander tra i resti della Chiesa dell’Ascensione, a Lukashivka
Una bambina salta da un camion militare russo a Lukashivka
Carro armato distrutto a Kolychivka, regione di Chernihiv
Un soldato ucraino nella regione di Zaporizhzhia
Check point nella regione di Zaporizhzhia
Un soldato in trincea
 
Un soldato in una cantina nella regione di Donetsk
Casa distrutta a Borodyanka
Apc bruciato a Borodyanka
I veicoli militari russi distrutti a Trostyanets
L’incrociatore russo Moskva poi affondato
L’hangar dell’Antonov danneggiato
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky con il Segretario di Stato americano Antony Blinken
Un’immagine dei danni provocati dai bombardamenti russi nella regione del Donetsk
Il presidente degli Usa Joe Biden
Un fermo immagine mostra l’attacco russo sul centro di Kiev, vicino all’ambasciata britannica
A Kiev, un edificio residenziale è stato parzialmente distrutto a causa dei bombardamenti nemici

Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina. 23.01 E’ salito a 10 il numero dei feriti per i missili russi su Kiev. Lo hanno riferito i servizi di emergenza citati da Ukrinform, aggiungendo che un edificio residenziale di 25 piani è stato parzialmente distrutto dal bombardamento. 22.04 Uno dei missilirussi su Kiev ha colpito il piano inferiore di un edificio residenziale nella parte occidentale della città, ferendo almeno tre persone, nel primo attacco contro la capitale ucraina da metà aprile. Lo riferisce la France-Presse. Testimoni hanno visto un edificio in fiamme e fumo nero nell’aria. Sul posto una massiccia presenza di polizia e soccorritori. (AGI) Zec 21.32  «Altre bombe russe esplodono in Ucraina, oggi su Kiev durante la visita del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres. Una nuova escalation che crea grande preoccupazione. Questa guerra va fermata subito. Pieno sostegno al popolo ucraino, ferma condanna della guerra di Putin». Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. 21.11  L’attacco missilistico russo di questa sera a Kiev «mi ha scioccato. Non perché ci fossi io, ma perché Kiev è una città sacra sia per gli ucraini che per i russi». Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, citato dai media portoghesi. 20.20  La contraerea ucraina ha abbattuto tre missili russi sopra la regione di Odessa. Lo ha affermato su Telegram il capo dell’amministrazione regionale Maksym Marcenko. Nel cielo sulla città si vedono scie di fumo. 19.47 Raid russi hanno colpito Kiev durante la visita del segretario generale dell’Onu Guterres. Lo ha reso noto il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko. «In serata i russi hanno attaccato di nuovo la capitale ucraina con i missili», ha annunciato il sindaco su Telegram, parlando di «due attacchi registrati nel distretto di Shevchenkivskyi», una zona nel centro della città, nei pressi dell'ambasciata britannica. 18.08 «Nonostante gli ostacoli creati da Kiev..., dall’inizio dell’operazione militare speciale (in Ucraina, ndr), 1.002.429 persone, di cui 183.168 bambini..., sono state evacuate nel territorio della Federazione Russa“: lo scrive il ministero della Difesa russo sul suo sito. 16.53 Joe Biden chiederà al Congresso di autorizzare 33 miliardi di dollari, di cui 20 per aiuti militari, per sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia. Lo ha riferito un alto dirigente dell’amministrazione Usa. Altri 8,3 miliardi di dollari di aiuti economici serviranno ad «aiutare il governo ucraino a rispondere alla crisi immediata», mentre circa 3 miliardi di dollari sono destinati a finanziare l’assistenza umanitaria e a fronteggiare l’aumento dei prezzi delle forniture alimentari globali a causa dell’aggressione russa contro l’Ucraina, che è uno dei maggiori produttori di grano mondiali. 16.05 Dal primo maggio a Kherson si farà la spesa in rubli. Mentre ancora nei dintorni si combatte, Mosca spinge sull’acceleratore dell’assimilazione ed è pronta a introdurre la sua valuta per i pagamenti nella città dell’Ucraina meridionale sull’estuario del fiume Dnipro, porta d’accesso alla Crimea e testa di ponte per la possibile offensiva su Odessa. Per quattro mesi, ha spiegato il vicepresidente dell’amministrazione militare e civile della regione, Kirill Stremousov, appena nominato dalle forze fedeli al Cremlino, la divisa circolerà parallelamente a quella ucraina, la grivnia: il tempo di smaltirla e poi, nell’immaginata ‘nuova Russià di Vladimir Putin, quest’ultima diventerà carta straccia. 17.58 La giustizia ucraina ha identificato «oltre 8 mila casi» di sospetti crimini di guerra russi. Lo ha affermato la procuratrice generale di Kiev, Irina Venediktova, in un’intervista alla Deutsche Welle. 17.47 Le autorità ucraine hanno avviato un procedimento penale contro le forze russe, accusate di aver rubato 61 tonnellate di grano e altre proprietà ad un’azienda agricola nella regione di Zaporizhzhia (sudest): lo ha reso noto il servizio stampa dell’ufficio del Procuratore generale su Telegram, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ukrinform. 17.23 «Finché continueranno gli assalti e le atrocità, continueremo ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione russa», inviando «altre armi e nuovi aiuti»: lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca. 16.34 Un comandante militare ucraino rintanato all’interno dell’acciaieria Azovstal a Mariupol ha riferito a Sky News che una bomba ha colpito un ospedale da campo allestito all’interno dello stabilimento: parlando al telefono, dall’interno dell’acciaieria, il maggiore Serhiy Volyna, comandante della 36a brigata dell’esercito ucraino, ha riferito che la bomba è caduta vicino all’ospedale dove già erano in cura centinaia di persone ferite. «La situazione è difficile», ha aggiunto, sostenendo che ci sono nell’area circa 600 persone ferite più o meno gravemente, e tra questi anche civili. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ripetuto più volte che i combattimenti a Mariupol sono terminati. 15.27 Mosca risponderà duramente agli attacchi delle forze armate ucraine sul territorio russo. Lo ha detto oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, durante una conferenza stampa, secondo quanto riporta la Cnn. «Tale attività criminale delle forze armate ucraine contro il territorio russo non può rimanere senza risposta», ha aggiunto.“«Vorrei che Kiev e le capitali occidentali prendessero sul serio le dichiarazioni del ministero della Difesa del nostro Paese, secondo cui un’ulteriore provocazione dell’Ucraina a colpire obiettivi russi porterà necessariamente a una dura risposta da parte della Russia - ha precisato - Non consigliamo di testare ulteriormente la nostra pazienza». 15.03  Il procuratore generale dell’Ucraina Iryna Venediktova ha identificato una decina di militari russi accusati di essere coinvolti nelle violazioni dei diritti umani nella città di Bucha. Come ha spiegato sul suo profilo Facebook, la magistrati ritiene che questi soldati, anche graduati, appartenenti alla 64/ma brigata, siano «coinvolti nella tortura di civili pacifici» praticata durante i giorni in cui occupavano la città che si trova nei dintorni della capitale Kiev. Secondo Venediktova, «l’indagine ha stabilito che durante l’occupazione di Bucha hanno preso in ostaggio civili disarmati, non hanno fornito loro cibo e acqua, li hanno tenuti in ginocchio con le mani legate e gli occhi coperti da nastro adesivo, deridendoli e picchiandoli con i pugni e il calcio delle pistole“; in alcuni casi, li hanno torturati senza alcuna ragione, minacciandoli di morte e simulando esecuzioni». Il loro ruolo negli omicidi effettivamente portati a termine è invece ancora al vaglio dell’inchiesta, ha concluso il procuratore generale. 14.39 L'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) ha deciso di cancellare la parata del 9 maggio, nell’anniversario della vittoria contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale, per la minaccia di attacchi, rinviandola a quando i separatisti avranno preso il controllo dell’intero territorio. Lo ha detto il capo dell’autoproclamata Repubblica Denis Pushilin, secondo quanto riporta Interfax. «E’ stata presa una decisione difficile: terremo la parata dopo la vittoria finale e» quando «la Dpr avrà raggiunto i propri confini costituzionali - ha detto -. La sicurezza viene prima». 14.03  La Russia non ha ancora ricevuto una risposta dall’Ucraina alle proprie proposte su un possibile accordo. Lo ha detto il Ministero degli Esteri, secondo quanto riporta Interfax. Il 20 aprile scorso Mosca ha fatto sapere di aver consegnato a Kiev una bozza di documento sui colloqui, sulla quale attendeva di ricevere una risposta. 12.06 «Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres è arrivato in Ucraina per incontrare il presidente Zelensky. Su sua richiesta, vado a Zaporizhzhia per preparare un tentativo di evacuazione da Mariupol. L’Onu è pienamente mobilitata per aiutare a salvare vite ucraine e per assistere i bisognosi». Lo scrive su Twitter la rappresentante in Ucraina per l’Onu Osnat Lubrani. 11.57 L’invio di armi in Ucraina e in altri Paesi costituisce «una minaccia per la sicurezza dell’Europa». Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass. 11.18 La Russia condanna i tentativi di coinvolgere la Transnistria in quanto sta accadendo in Ucraina. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo quanto riportano le agenzie russe Tass e Interfax, precisando che Mosca considera gli incidenti in Transnistria «atti di terrorismo» e chiede un’indagine imparziale. 11.16 Il Bundestag tedesco ha approvato la consegna delle armi pesanti all’Ucraina. Dopo il dibattito parlamentare, la mozione è passata con i voti di maggioranza e opposizione. I parlamentari hanno dato 586 voti favorevoli, 100 contrari. Sette si sono astenuti. 11.15 La Cina attacca la Nato, che è «uno strumento di singoli Paesi per cercare l’egemonia» non solo nel Nord Atlantico, ma anche nell’Asia-Pacifico, verso cui si è rivolta negli ultimi anni «per mostrare la sua potenza e fomentare conflitti». Il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, in risposta ai giudizi della ministra degli Esteri britannica Liz Truss sull'importanza della Nato di avere una prospettiva globale - citando Taiwan e l’Indo-Pacifico - ha rilevato che, «come prodotto della Guerra Fredda e più grande alleanza militare al mondo, l’Alleanza dovrebbe valutare la situazione e apportare gli adeguamenti necessari». 11.14 «Oggi quello che dobbiamo avere a cuore è lavorare per una soluzione diplomatica e politica ma aspettando segnali di Putin: non c'è alcuna minima sicurezza che fermando il supporto all’Ucraina Putin si fermi. Dobbiamo tenerlo presente altrimenti rischiamo di fare facile retorica». Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. 10.55 Il monito del presidente Vladimir Putin sulla possibile «risposta fulminea» con «armi che nessuno ha» da parte della Russia in caso di minaccia strategica al suo territorio va presa «sul serio», ma «non ci deve allarmare troppo». Lo sostiene Ben Wallace, ministro della Difesa del governo britannico di Boris Johnson, protagonista stamane di un giro di interviste radiotelevisive. Per Wallace, Putin alza i toni per «coprire i suoi fallimenti» in Ucraina. «La Nato lo prende incredibilmente sul serio e noi dobbiamo prenderlo seriamente - aggiunge -, ma senza farci intimidire nell’impegno a difendere l’Ucraina dalla sua brutalità». 10.42 Il Regno Unito sta già fornendo a Kiev missili a lungo raggio Brimstone, usati al momento come armi terra-terra, ma pianifica pure l’invio di specifiche batterie «anti nave». Lo ha precisato Ben Wallace, ministro della Difesa di Boris Johnson, dicendosi d’accordo con la collega degli Esteri, Liz Truss, sull'obiettivo di costringere la Russia a lasciare «tutta l’Ucraina», inclusi Donbass e Crimea, oltre che a impedirle di «controllare il Mar Nero». Wallace ha peraltro negato l’accusa russa di un coinvolgimento della Nato nel conflitto, sostenendo che il Regno fornisce armi «come 40 altri Paesi in base ad accordi bilaterali». 10.35 Il segretario generale dell’Onu Antionio Guterres ha rivolto un appello a Mosca perché cooperi con la Corte penale internazionale dell’Aja sui possibili crimini di guerra commessi in Ucraina. 10.28 «I civili pagano il prezzo più caro della guerra. Questo va ricordato in ogni parte del mondo». Lo ha detto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres parlando davanti a due edifici residenziali di Irpin distrutti dai bombardamenti russi. 10.11 Sventato dalla difesa aerea ucraina il rischio di un attacco missilistico da sud-est dal Mar Nero diretto a Leopoli. Lo rende noto il governatore di Leopoli (Lviv) Maksym Kozytskyi su Twitter, come riportato da The Guardian. A causa della «minaccia», scrive il governatore, nella regione era dunque scattato un allarme aereo. Ora però la situazione è «calma», aggiunge. Secondo quanto riporta il sito del quotidiano inglese, Kozytskyi avrebbe anche detto che finora la polizia ha elaborato 1.568 denunce relative a persone e oggetti sospetti. 9.48 La Russia usa non solo il gas ma i rapporti commerciali più in generale come un’arma. Lo ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto messaggio notturno, riferisce la Bbc. In particolare, con riferimento alla decisione di tagliare l’offerta di gas a Polonia e Bulgaria, Zelensky ritiene che sia chiaro come "nessuno in Europa può sperare di mantenere una cooperazione economica normale con la Russia». Quindi il presidente ucraino ha precisato: «La Russia considera non solo il gas, ma ogni rapporto commerciale come un’arma», e ha insistito: la Russia «vede un’Europa unita come un bersaglio». 9.03 Un convoglio umanitario russo è stato preso di mira dall’Ucraina vicino a Belgorod, ma non ci sono state vittime. Lo riferiscono alcuni volontari citati dall’agenzia russa Ria Novosti. «Siamo finiti sotto colpi di mortaio ieri nella zona di Zhuravlevka al ritorno dalla regione di Kharkiv, dove avevamo portato gli aiuti raccolti dalla Chiesa ortodossa russa e dall’organizzazione Vnuki», ha raccontano Alyona Berezovskaya, rappresentante dell’organizzazione russa, che era nel convoglio in quel momento. «A quanto pare - continua la volontaria - l'esercito ucraino ha visto che scaricavamo gli aiuti e parlavamo con la popolazione locale e hanno deciso di attaccarci sulla via del ritorno. Non eravamo armati avevamo solo giubbotti antiproiettile ed elmetti». 8.37 Gazprom ha continuato a fornire gas naturale all’Europa, attraverso l’Ucraina, in linea con le richieste dei consumatori europei. È quanto emerge dai dati dell’operatore del gasdotto ucraino secondo cui le richieste ammontano a 63,4 milioni di metri cubi per il 28 aprile. 8.28 La Russia non può essere esclusa dal Consiglio di sicurezza dell’Onu, perché «semplicemente tale procedura non esiste». Lo ha ricordato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, intervenendo sul canale Solovyov.Live. 7.43 «La Russia sta intensificando la sua offensiva in Donbass, con gli sforzi principali concentrati vicino a Izyum». Lo afferma l’ultimo aggiornamento dello Stato Maggiore ucraino, come riporta l’agenzia Unian. «Le forze di occupazione russe stanno aumentando il ritmo dell’offensiva in quasi tutte le direzioni - riferisce Kiev - e l'attività maggiore si osserva nelle direzioni di Slobozhanske e Donetsk». 7,22 La città di Kherson, nel sud dell’Ucraina, che la Russia sostiene di aver preso sotto il proprio controllo, passerà all’uso del rublo, la moneta russa, dal primo maggio. Lo riporta l’agenzia statale russa Ria Novosti citata dalla Bbc. Il vice presidente dell’amministrazione militare e civile della regione, Kirill Stremousov, ha detto a Ria Novosti che il passaggio richiederà un periodo di 4 mesi, durante il quale saranno in circolazione sia il rublo che la grivnia ucraina. Dopo questo periodo la regione farà il passaggio totale all’uso della moneta russa, ha aggiunto. 6.59 Dalle prime luci dell’alba, sono attivi i sistemi di difesa aerea nella città russa di Belgorod: lo riferisce l’agenzia di stampa Tass.La provincia di Belgorod confina con le regioni ucraine di Luhansk, Sumy e Kharkiv, teatro di pesanti combattimenti da quando la Russia ha invaso l’Ucraina. Mosca ha accusato Kiev di effettuare attacchi su obiettivi nella regione. 4.39 Fresco della sua visita in Russia per incontrare Vladimir Putin, il segretario generale dell’Onu Antònio Guterres è arrivato a Kiev, per tenere colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy. In particolare, visiterà non solo la periferia della capitale, ma anche Bucha, Irpin e Borodyanka, teatro di abusi dei soldati russi denunciati dagli ucraini. Dopo la sua visita a Mosca, il capo delle Nazioni Unite si è detto «preoccupato per i ripetuti rapporti su possibili crimini di guerra», dicendo che «richiedono un’indagine indipendente». E ha riferito di aver chiesto a Putin un cessate il fuoco urgente. 1.54 La Casa Bianca si appresta oggi a inviare una nuova richiesta al Congresso per stanziare un «enorme» finanziamento all’Ucraina che duri per i prossimi cinque mesi. Lo riferiscono funzionari dell’amministrazione alla Nbc. L’importo, che non è stato precisato perché alcuni dettagli «devono essere ancora finalizzati», servirà a finanziare l'assistenza militare, economica e umanitaria degli Stati Uniti all’Ucraina «fino alla fine dell’anno fiscale, il primo ottobre».

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