Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina. 22.25 Ci sono «notizie molto credibili» secondo i quali i russi hanno «nascosto esplosivi in oggetti come lavatrici e giocattoli in modo che quando gli ucraini potranno tornare a casa e riprendere la loro vita normale siano uccisi o feriti». Lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, in un’audizione alla Commissione bilancio del Senato Usa. 21.30 L’intelligence degli Stati Uniti ha fornito alle forze ucraine informazioni dettagliate su quando e dove i missili e le bombe russi avrebbero colpito sin dall’inizio dell’invasione aiutando così l’Ucraina a posizionare i suoi sistemi anti-aereo e mettere al sicuro i suoi velivoli. Lo riferiscono alla Nbc funzionari ed ex funzionari americani. Una condivisione di informazioni «quasi in tempo reale» che ha anche «spianato la strada all’abbattimento di un aereo russo che trasportava centinaia di soldati nei primi giorni della guerra“ e ha contribuito a respingere un attacco di Mosca contro un aeroporto vicino Kiev. 20.56 «Se la Russia sarà minacciata, risponderà con mezzi che i suoi avversari non hanno ancora». Nella sua San Pietroburgo, Vladimir Putin lancia la sua minaccia l'Occidente, tornando a sollevare lo spettro di un conflitto allargato ai sostenitori di Kiev. 19.44 Oltre che nella regione di Kherson, ormai del tutto in mano ai russi, il Cremlino intende organizzare tra il 14 e il 15 maggio «referendum» che sanciscano l’annessione delle oblast di Lugansk e Donetsk, sul modello di quanto avvenuto in Crimea. Lo riferiscono fonti del Cremlino alla testata d’opposizione russa Meduza. Secondo le fonti, le consultazioni avrebbero dovuto tenersi a fine aprile ma sono state rimandate a causa della lentezza dell’avanzata russa nel Donbass, dove l’esercito di Kiev conserva ancora numerosi insediamenti. Se gli sviluppi sul campo di battaglia non saranno favorevoli, hanno aggiunto le fonti, i referendum potrebbero slittare ulteriormente. 18.55 Le forze russe hanno bombardato due volte la città di Avdiivka, nella regione orientale ucraina di Donetsk, con munizioni al fosforo: ieri sera e questa mattina. Lo ha denunciato il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, secondo quanto riporta la Ukrainska Pravda. «I russi hanno colpito due volte Avdiivka con munizioni al fosforo. Prima hanno attaccato la notte scorsa nelle vicinanze dell’impianto di coke di Avdiivka e questa mattina, nel centro della città. A seguito dei due bombardamenti (con pezzi di artiglieria, ndr), sono scoppiati diversi incendi nel città», ha detto Kyrylenko. 17.58 L’artiglieria russa ha colpito l’ospedale di Severodonetsk, uccidendo una persona. Lo ha riferito su Telegram il governatore dell’oblast di Lugansk, Sergiy Haidai. Il governatore ha affermato che l’ospedale è uno degli unici due rimasti in funzione nel Lugansk, una delle due regioni del Donbass parzialmente sotto il controllo dei separatisti filorussi. ( 16.30 Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi pomeriggio una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi della situazione sul terreno in Ucraina e l’assistenza al Paese. Il Presidente Draghi ha ribadito il pieno sostegno del Governo italiano alle Autorità di Kiev e la disponibilità italiana a contribuire alla ricerca di una soluzione duratura della crisi. Lo rende noto palazzo Chigi. 15.07 Joe Biden riceverà alla Casa Bianca il premier Mario Draghi il 10 maggio. Lo afferma la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. 14.59 La Commissione europea e la Francia, che detiene la presidenza di turno dell’Ue, hanno concordato di convocare una riunione straordinaria dei ministri dell’energia europei «il prima possibile». Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa. 14.57 «Non capisco perché Putin abbia voluto invadere l’Ucraina, e dal punto di vista del business credo sia stato un fatto negativo. Non sono un politico ma un uomo d’affari che è contro la guerra e le distruzioni. Putin? Non siamo amici, ma semplici conoscenti. E chiariamo una cosa: mi sono messo in affari prima che lui salisse al potere, e da lui non ho ricevuto favori». Vladimir Lisin, con un patrimonio personale di 15,8 miliardi di dollari, è l’uomo più ricco di Russia ma non è stato sanzionato: è l’altra faccia degli oligarchi di Mosca, ed è in Italia per assistere alla Coppa del Mondo di tiro a volo. 14.45 Le autorità regionali di Luhansk hanno denunciato che un raid russo oggi ha colpito l’ospedale di Severdonetsk, dove c'erano diversi pazienti, e una donna è morta. Lo riporta Ukrinform. «Nella regione sono rimasti solo due ospedali funzionanti, a Severdonetsk e Lysychansk», ed «oggi» i russi hanno «deliberatamente aperto il fuoco sull'ospedale di Severdonetsk. Sapevano che l’ospedale non era vuoto, c'erano pazienti e medici», ha affermato il governatore del Luhansk Serhiy Haidai, aggiungendo che «diversi piani dell’edificio sono stati danneggiati». 14.38 «Polonia e Bulgaria ci hanno aggiornato della situazione, entrambe stanno ricevendo gas dai loro vicini europei». Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa. «Questo dimostra prima di tutto la solidarietà tra gli Stati membri e l’efficacia degli investimenti passati, ad esempio negli interconnettori e in altre infrastrutture del gas», ha aggiunto. 14.31 Il governo russo dovrebbe rinnovare le restrizioni all’export di singoli tipi di fertilizzanti fino al 31 agosto e prevedere la possibilità di un’ulteriore estensione di questa misura. Lo scrive la Tass. L’elemento rilevante è contenuto nell’elenco degli incarichi del presidente Vladimir Putin pubblicato oggi sul sito web del Cremlino. 14.28 «L'annuncio di Gazprom di bloccare in modo unilaterale le consegne di gas ad alcuni Stati membri è un’altra provocazione del Cremlino» ma «la nostra risposta sarà immediata, unita e coordinata». Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa. "Non ci sorprende che il Cremlino utilizzi i combustibili fossili per cercare di ricattarci, la Commissione europea si è preparata a questo in stretto coordinamento e solidarietà con gli Stati membri e i partner internazionali. Faremo in modo che la decisione di Gazprom abbia il minor impatto possibile sui consumatori dell’Ue», ha sottolineato. 12.53 «L'Unione europea non sarà ricattata, non abbiamo paura di Putin. Polonia, Bulgaria e gli altri Stati presi di mira troveranno il nostro sostegno. Il Parlamento europeo chiede l’immediato embargo paneuropeo sulle forniture energetiche controllate dal Cremlino. È ora di tagliare le nostre dipendenze dagli autocrati una volta per tutte». Lo scrive la presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola in un tweet. 12.52 «La responsabilità della sanzione adottata (l'esclusione del Consiglio d’Europa, ndr) ricade interamente sul Governo della Federazione Russa. Desidero aggiungere: non sul popolo russo, la cui cultura fa parte del patrimonio europeo e che si cerca colpevolmente di tenere all’oscuro di quanto realmente avviene in Ucraina». Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella da Strasburgo. 12.42 «L'impianto sanzionatorio è pienamente operativo in Italia. Nel rispetto dei principi dello Stato dei diritto e dell’economia di libero mercato, che in Italia vigono e sono rispettate, le imprese in autonomia si regolano di conseguenza, così come avviene nei Paesi che hanno un’economia di mercato». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa rispondendo ad una domanda di un delegato conservatore britannico che gli faceva osservare come non tutte le imprese italiane rispettino le sanzioni. «L'Italia è pronta ad eventuali altre sanzioni, senza alcune esitazione,», ha aggiunto. 12.37 «L'aggressione della Russia sollecita ancor di più la spinta all’unità dei Paesi e popoli europei che credono nella pace, nella democrazia, nel rispetto del diritto internazionale e nello Stato di diritto». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa. 12.29 La Russia ha vietato l’ingresso a 287 parlamentari britannici della House of Commons. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri. 12.22 «La guerra è un mostro vorace, mai sazio. La tentazione di moltiplicare i conflitti è sullo sfondo dell’avventura bellicista intrapresa da Mosca. La devastazione apportata alle regole della comunità internazionale potrebbe propagare i suoi effetti se non si riuscisse a fermare subito questa deriva». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa. «Dobbiamo saper opporre a tutto questo la decisa volontà della pace. Diversamente ne saremo travolti», ha rimarcato il capo dello Stato. 12.20 «Non si può arretrare dalla trincea della difesa dei diritti umani e dei popoli. La ferma e attiva solidarietà nei confronti del popolo ucraino e l’appello al Governo della Federazione Russa perché sappia fermarsi, ritirare le proprie truppe, contribuire alla ricostruzione di una terra che ha devastato, è conseguenza di queste semplici considerazioni. Alla comunità internazionale tocca un compito: ottenere il cessate il fuoco e ripartire con la costruzione di un quadro internazionale rispettoso e condiviso che conduca alla pace». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa. 12.13 «Come ci ricordava Robert Schuman, la pace non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano. Se perseguiamo obiettivi comuni, per “vincere” non è più necessario che qualcun altro debba perdere. Vinciamo tutti insieme». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa. 12.07 L’Organizzazione mondiale del turismo, un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite (Unwto), ha scritto su Twitter che «la Russia ha annunciato l’intenzione di ritirarsi», ma che la procedura «richiederà un anno per essere completata». L’agenzia precisa che «la sospensione ha effetto immediato. L’Assemblea generale straordinaria» dell’Unwto «proseguirà» i lavori e «i membri avranno voce in capitolo attraverso un voto democratico». 12.05 La decisione di bloccare le forniture di metano è un ulteriore passo dell’»imperialismo del gas» della Russia e «un attacco diretto alla Polonia». Lo ha detto il premier polacco Mateusz Morawiecki ai parlamentari, secondo quanto riporta Bloomberg. «Affronteremo questo ricatto con la pistola puntata alla testa senza che i polacchi se ne accorgano», ha aggiunto ricordando che la Polonia ha 2,3 miliardi di metri cubi di riserve di gas, sufficienti per un mese e mezzo o anche più in caso di rialzo delle temperature. «La Russia ha attaccato l'economia europea con misure inflazionistiche. La “Putinflazione” ha lo scopo di far alzare ancora di più i costi del gas», ha aggiunto Morawiecki. 12.03 Il governo tedesco vede con preoccupazione lo stop dei rifornimenti di gas alla Polonia e alla Bulgaria da parte della Russia. Lo ha affermato il ministro dell’Economia Robert Habeck. «I flussi di gas sono complessivamente a livelli stabili», ha affermato riguardo alla Germania e la situazione viene monitorata in modo molto attento. «Vediamo però con preoccupazione che in Paesi partner europei si sia arrivati allo stop del rifornimento del gas. Siamo in stretto coordinamento nell’Ue per farci un’immagine della situazione più chiara». La Germania è dipendente dal gas russo per una quota del 40%. 11.40 PGNiG, la compagnia petrolifera di stato polacca, conferma in una nota che Gazprom ha sospeso tutte le forniture di gas russo nell’ambito del contratto Yamal. Lo stop non ha impatto sulle consegne ai clienti finali. La società ribadisce di aver debitamente adempiuto agli obblighi previsti dal contratto e che «considera la sospensione delle forniture di gas naturale una violazione del contratto Yamal». PGNiG ricorda che «può approvvigionarsi di gas dall’Ue tramite interconnessioni con la Germania e la Repubblica ceca e dal mercato globale del Gnl». Gli impianti di stoccaggio sono attualmente pieni all’80%, afferma. 11.36 Immagini raccapriccianti dell’ospedale allestito dentro uno dei rifugi dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove vengono assistiti feriti sia militari che civili, sono state condivise dal consiglio comunale della città e riprese dall’Ukrainska Pravda. Sono foto crude, mostrano persone colpite da schegge e proiettili che vengono sottoposte a interventi chirurgici in locali non sterili, con scarsa luce, su vecchie brande, materassini sporchi di sangue, in condizioni igieniche inesistenti. Il personale sanitario non ha più medicinali, rimuove parti metalliche da ferite profonde, amputa arti, nel disperato tentativo di salvare vite. 11.19 Quattro acquirenti europei hanno già pagato in rubli il gas di Gazprom e dieci hanno aperto i conti presso Gazprombank necessari per assecondare la richiesta di Mosca di pagare in valuta locale. Lo riporta Bloomberg, che cita fonti vicine a Gazprom. Polonia e Bulgaria si sono rifiutate di saldare in rubli i pagamenti dovuti lo scorso 26 aprile e per questa ragione le forniture ai due Paesi sono state sospese mentre nell’immediato non sono previsti ulteriori tagli in quanto i prossimi pagamenti arriveranno a scadenza nella seconda metà di maggio. 11.13 «Prima che le fake news sulla propaganda russa vengano diffuse ulteriormente qui. Ovviamente, Omv continuerà a pagare in euro le consegne di gas dalla Russia. L'Austria si attiene alla lettera alle sanzioni concordate dall’Ue». Lo scrive su Twitter il cancelliere austriaco Karl Nehammer, commentando la notizia diffusa dalla Tass, secondo la quale la compagnia di gas austriaco Omv aveva accettato di pagare in rubli le forniture di gas russo. Come fonte della notizia la Tass citava lo stesso Nehammer. 10.50 L’interruzione delle forniture di gas russo alla Bulgaria da parte della Gazprom a causa della richiesta di Mosca di modificare la valuta di pagamento rappresenta una grave violazione del contratto ed equivale a un ricatto: lo ha detto il premier bulgaro, Kiril Petkov, secondo quanto riferisce il Guardian. Petkov ha affermato che la Bulgaria sta rivedendo tutti i suoi contratti con la Gazprom, incluso quelli relativi al transito del gas russo diretto in Serbia e Ungheria, perché «il ricatto unilaterale non è accettabile». 10.41 Igor Volobuev, vicepresidente della Gazprombank di proprietà statale, ha annunciato di essere fuggito dalla Russia per combattere a fianco delle forze ucraine, diventando così il quarto alto dirigente o funzionario noto ad aver fatto una brusca uscita dal paese. Lo scrive The Moscow Times. Volobuev ha precisato di aver lasciato la Russia il 2 marzo e di essersi unito alle forze di difesa territoriale ucraine. «Non riuscivo a guardare quello che la Russia stava facendo alla mia patria», ha detto Volobuev, nato nella città ucraina nord-orientale di Okhtyrka. 10. 34 La Russia dovrebbe sospendere la fornitura di gas non solo a Bulgaria e Polonia, ma anche ad altri paesi ostili. Lo ha affermato oggi il presidente della Duma Vyacheslav Volodin, stando a quanto scrive la Tass. «Gazprom ha sospeso completamente la fornitura di gas a Bulgaria e Polonia. Lo stesso dovrebbe essere fatto per quanto riguarda i nostri paesi ostili nei nostri confronti», ha precisato oggi Volodin su Telegram. 10.33 Oggi non ci sarà un corridoio umanitario per evacuare i civili da Mariupol: lo ha detto il consigliere del sindaco, Petro Andryushchenko, secondo quanto riferisce il Guardian. Andryushchenko ha inoltre confermato che le forze russe stanno nuovamente attaccando l’acciaieria Azovstal. 10.08 L’esercito russo ha affermato oggi di aver distrutto una «grande quantità» di armi consegnate a Kiev dagli Stati Uniti e dai Paesi europei in un attacco missilistico nel sud-est dell’Ucraina. «Gli hangar con una grande quantità di armi e munizioni straniere, consegnate alle forze ucraine dagli Stati Uniti e dai Paesi europei, sono stati distrutti con missili ad alta precisione Kalibr sparati dal mare nell’impianto di alluminio di Zaporizhia, nel sud-est dell’Ucraina, ha detto il ministero della Difesa russo. 9.38 «Vi chiedo di perseverare nella preghiera incessante per la pace. Tacciano le armi, affinché quelli che hanno il potere di fermare la guerra, sentano il grido di pace dell’intera umanità!». Lo ha detto il Papa nell’udienza generale. 8.43 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio notturno alla nazione ha accusato il presidente russo Vladimir Putin di volere smembrare e ridisegnare i confini dell’Europa centrale e occidentale. «L'obiettivo finale della leadership russa non è solo quello di impadronirsi del territorio dell’Ucraina, ma di smembrare l'intera Europa centrale e orientale e assestare un colpo globale alla democrazia», ha detto il presidente ucraino stando ai media internazionali. 8.32 La guerra in Ucraina potrebbe durare fino all’inizio dell’anno prossimo: lo ha detto il consigliere del presidente ucraino, Oleksiy Arestovych, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ukrinform. Arestovych ha sottolineato anzitutto che l’eventuale fine della fase attiva nel Donbass non rappresenterà la fine della guerra. «Ci saranno ancora azioni tattiche, raid aerei, guerra... È una lunga storia e potrebbe essere molto lunga, potrebbe durare fino al nuovo anno. Tutto dipende da una serie di circostanze», ha aggiunto. 7.46 Sono 400 le denunce contro soldati russi per violenze sessuale a donne e bambini, arrivate dal primo al 14 aprile al numero istituito dal Parlamento ucraino per presentare segnalazioni e ricevere assistenza psicologica. Lo rende noto la commissaria ai Diritti umani del parlamento ucraino Lyudmyla Denisova citata dal Kyiv Independent. Denisova ha detto che dopo aver messo a disposizione dei cittadini il numero pubblico, le segnalazioni continuano a crescere.