Giovedì 19 Dicembre 2024

Il ministro russo Lavrov: «Reale il pericolo della terza guerra mondiale». Spari contro un ministero in Transnistria

Il cappellano militare benedice i soldati ucraini in un villaggio non lontano da Izyum
I combattenti della difesa territoriale ucraina mangiano una torta pasquale a un posto di blocco vicino a Kharkiv
Un cratere a Kukhari
Veicoli russi distrutti vicino alla stazione ferroviaria di Trostyanets
Incendio a Kharkiv
Auto danneggiata a Odessa
Odessa
Kharkiv distrutta
Odessa
Una famiglia raggiunge il punto di evacuazione a Zaporizhzhia
A Tiraspol, in Transnistria, si sono sentite esplosioni all’esterno dell’edificio del Ministero della Sicurezza dello Stato
Shock per le fosse comuni
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov

Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina. 23.01  Il conflitto ucraino si concluderà con un accordo, ma il suo contenuto dipenderà dalla situazione militare: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, in un’intervista all’emittente di Stato, rilanciata dalle agenzie russe. Lavrov ha anche aggiunto che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna fanno pressioni sull’Ucraina affinchè Kiev rimandi i colloqui di pace: «Nè gli Stati Uniti nè il Regno Unito consigliano a Volodymyr Zelensky di accelerare i negoziati». E ha sostenuto che i colloqui tra Ucraina e Russia si sono «fermati» perchè Mosca non ha ricevuto risposta da Kiev alle sue ultime proposte (senza spiegare i dettagli): «Penso -ha aggiunto- che questo passo indietro sia stato fatto su consiglio dei nostri colleghi americani e britannici, prima di tutto. E forse anche i polacchi hanno giocato un ruolo. 22.31 Le armi occidentali fornite a Kiev, compresi i sistemi Javelin, potrebbero cadere nelle mani dei terroristi e quindi tornare nei Paesi occidentali: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. 22.20 Mosca proseguirà i negoziati di pace con Kiev. Lo ha assicurato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. «La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è reciproca questo non contribuirà al processo negoziale» ma «noi continueremo a portare avanti negoziati con la delegazione del (presidente ucraino) Volodymir Zelensky, e i contatti proseguiranno», ha detto Lavrov. 22.01 Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha avvertito del rischio «reale» di una terza guerra mondiale. «La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è ricambiata, non aiuta il processo negoziale», ha affermato Lavrov alle agenzie di stampa russe. «Ma continuiamo a condurre negoziati con il team delegato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, questi contatti continueranno», ha affermato Lavrov, per il quale «una guerra nucleare è inaccettabile: è la posizione della Russia», ha detto il ministro secondo quanto riporta la Tass. 21.27 Una terza fossa comune è stata trovata fuori Mariupol, nel villaggio di Staryi Krym. Ne ha dato notizia su Telegram il consiglio comunale di Mariupol, riferisce Ukrinform. “Una fossa comune è stata trovata nel villaggio di Staryi Krym. Questo è il terzo luogo di sepoltura di massa vicino a Mariupol», si legge nella nota. Si tratta di un’ulteriore estensione delle fosse rilevate dal satellite il 24 marzo e il 7 aprile. Quest’ultima immagine, di ieri, mostra un nuovo scavo. La lunghezza complessiva è aumentata a oltre 200 metri. 21.06 «Vai e stupra le ucraine, ma non dirmi nulla e usa i preservativi». Con queste parole, intercettate dai servizi di sicurezza di Kiev, una donna si rivolgeva in una telefona al marito, soldato dell’esercito russo impegnato nell’offensiva in Ucraina, che rideva in modo sprezzante. Quel colloquio, diffuso nelle scorse settimane, aveva suscitato forte indignazione. Ora quel militare è stato catturato dalle forze di Kiev vicino a Izyum, nell’oblast di Kharkiv. A riferirlo su Telegram è l’ex deputato russo dissidente ora in esilio Ilya Ponomarev, secondo cui si tratta di un «soldato della Crimea». 20.38  La Russia ha lanciato due missili nell’area di Odessa dalla Crimea ma uno non ha raggiunto il bersaglio ed è caduto in acqua e l’altro è stato neutralizzato dall’antiaerea ucraina. Lo scrive su telegram il presidente dell’oblast di Odessa Maxim Marchenko citato da Ukrainska Pravda. 20.31  Ivan Luca Vavassori, l’ex calciatore che combatte accanto all’esercito ucraino, sarebbe ancora vivo. Lo fa sperare l’aggiornamento sul profilo social dello stesso foreign fighter italiano su cui questa mattina era stato scritto che non si avevano più sue notizie. «Ciao a tutti, il team di Ivan è ancora vivo - è il messaggio, anche questo in inglese -. Stanno cercando di tornare indietro. Il problema è che sono circondati da forze russe, così non sanno quando e quanto tempo ci vorrà per tornare indietro. Ci sono 5 persone morte e 4 feriti, ma non conosciamo i loro nomi», conclude il messaggio. 20.29  I servizi di intelligence moldavi si sono riuniti d’urgenza dopo il bombardamento dell’edificio del Ministero della Sicurezza della Transnistria, , la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l’Ucraina. Lo riporta il canale televisivo locale TV-8, secondo la Tass. «Stiamo raccogliendo informazioni. Inizialmente si parlava di due lanciagranate, ma stiamo controllando tutto», ha detto il direttore del Servizio di Intelligence e Sicurezza, Alexander Esaulenko, al canale televisivo. Secondo il ministero dell’Interno della repubblica autoproclamata della Transnistria, alle 16:00 ora italiana, sconosciuti hanno sparato diversi colpi da un lanciagranate anticarro portatile contro l’edificio. Non ci sono state vittime, le finestre dei piani superiori dell’edificio si sono infrante e due lanciagranate utilizzati sono stati trovati abbandonati nelle vicinanze. 19.52 Il convoglio della Croce Rossa partito dall’Italia alla volta di Leopoli per evacuare numerose persone fragili, compresi bambini, è giunto oggi a destinazione ed ha effettuato le operazioni di triage su 32 persone di cui 4 minori con i genitori. Al netto degli accompagnatori, sono tutte persone con disabilità fisiche che sono giunte a Leopoli affrontando lunghi e difficili viaggi. Molte di loro fuggono dalle città più colpite (Charkiv, Cherson, Kiev) e non avrebbero possibilità di curarsi adeguatamente rimanendo in Ucraina. Il triage si è svolto all’interno di strutture montate dalla CRI nei pressi del centro di riabilitazione che sta temporaneamente ospitando molti di loro. «Domani - sottolinea Ignazio Schintu, Direttore Operazioni, Emergenze e Soccorsi della Croce Rossa Italiana - il triage verrà svolto presso lo stadio di Leopoli. Contiamo di terminare con i controlli sanitari e ripartire alla volta dell’Italia, per dare una speranza a queste persone». 18.53  «La nostra stima è che siano circa 15.000 gli effettivi russi uccisi» finora dall’inizio dell’offensiva di Mosca in Ucraina. Lo ha affermato Ben Wallace, ministro della Difesa del governo di Boris Johnson, nel suo aggiornamento settimanale sulla guerra ai deputati della Camera dei Comuni britannica. Wallace ha aggiunto che stime di fonte varia indicano inoltre in circa 2.000 i veicoli blindati russi distrutti e in 60 gli elicotteri o aerei perduti. L’invasione, che secondo il ministro britannico nei piani di Mosca sarebbe dovuta durare «al massimo una settimana», sta ora richiedendo “molte settimane», ha concluso Wallace. 18.33 Il ministero dell’Interno dell’autoproclamato governo della Transnistria, la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l’Ucraina, ha confermato che ci sono state diverse esplosioni all’interno dell’edificio che ospita il ministero per la Sicurezza statale a Tiraspol. «Stando alle informazioni preliminari, sono stati sparati colpi con un lanciagranate portatile anticarro. Non risultano vittime», ha dichiarato in una nota, citata da Interfax. «Le finestre - prosegue la nota - sono esplose ai piani superiori. Dalla struttura esce fumo. Nell’area circostante è stato creato un cordone di polizia. Una squadra investigativa è giunta sul posto con artificieri, vigili del fuoco, ambulanze e specialisti dei servizi d’emergenza». 18.27 La Russia ha denunciato nuovi raid ucraini nella regione frontaliera di Belgorod, nel villaggio di Nekhoteyevka. Lo riferisce il governatore locale, citato dalla Tass, precisando che non risultano vittime civili. 18.07 Il dipartimento di Stato americano ha dato il suo via libera alla vendita di munizioni a Kiev per 165 milioni di dollari. Si tratta di munizioni non usate dalle forze armate americane ma che servono alle forze ucraine per «i sistemi di fabbricazione sovietica», ha spiegato un funzionario della Difesa Usa alla Cnn. La notizia è stata comunicato da Antony Blinken e LLoyd Austin nella loro missione a Kiev. Queste nuove munizioni «miglioreranno la capacità dell’Ucraina di far fronte alle minacce attuali e future», si legge una nota del Dipartimento di Stato. 17.23  «Mi chiamo Novikov Alexey Antonovich e sono un soldato della 109/esima brigata della difesa territoriale della regione di Donetsk, sono qui dal 23 aprile». A parlare è un ragazzino ucraino dall’aria spaurita e dimessa che risponde ai russi che lo interrogano all’interno di un luogo buio e sporco, una prigione o simile. Il video è stato postato su Twitter da Mykhailo Podolyak, negoziatore ucraino e consigliere del presidente, che spiega: «E’ stato inviato dai soldati russi alla madre. Chiedono 5 mila euro e minacciano che il prossimo video che riceverà sarà l’esecuzione di suo figlio». «I soldati russi sono sempre più simili ai militanti dell’Isis. La Russia deve essere riconosciuto come stato-terrorista». scrive ancora Podolyak. 16.14 «La Russia al momento non ritiene il cessate il fuoco un’opzione possibile» in Ucraina. Lo ha detto il vice ambasciatore di Mosca all’Onu, citato dalla Tass, accusando inoltre Kiev di «non usare i corridoi umanitari“ offerti dalla Russia. 16.05 Almeno cinque persone sono state uccise e altre 18 ferite negli attacchi russi alle infrastrutture ferroviarie nella regione di Vinnytsia, nell’Ucraina centrale. Lo ha riferito l’ufficio del procuratore generale ucraino, sulla base di «informazioni preliminari». 15.25  Il governo di Kiev ha presentato delle scuse formali al Giappone per avere pubblicato un video su Twitter che mostra una fotografia dell’imperatore Hirohito accanto a quella di Adolf Hitler e di Benito Mussolini. «Non avevamo intenzione di offendere il popolo giapponese», spiega l’account in un post apparso sul social media la scorsa domenica. A inizio aprile nel video prodotto, la propaganda ucraina definiva l’invasione decisa da Mosca come «Russismo contemporaneo», utilizzando le foto dei tre uomini e una descrizione che ricordava come il «Fascismo e il Nazismo fossero stati sconfitti nel 1945». 14.53 Le autorità di Kiev si stanno preparando a rinominare le strade i cui nomi sono associati alla Russia e alla Bielorussia e a rimuovere monumenti e targhe commemorative associati alla Russia e all’Unione sovietica. Lo ha riferito il segretario del Consiglio comunale della capitale, Volodymyr Bondarenko, citato dall’Ukrayinska Pravda. «Sono stati identificati 279 elementi legati al Paese aggressore e ai suoi alleati che devono essere rinominati. Ma potrebbero essercene di più. Attualmente siamo in attesa di suggerimenti dai residenti», ha spiegato Bondarenko, sottolineando che i progetti per la modifica dei toponimi dovrebbero essere pronti entro il 9 maggio. «Nessuno rimuoverà i libri dei classici russi dalle biblioteche, nessuno vieterà i concerti di Rachmaninoff, ma le strade e i monumenti devono essere affrontati», ha concluso. 14.10 Medici legali ucraini che hanno effettuato verifiche sui corpi di donne rinvenuti in fosse comuni a nord di Kiev ritengono che alcune di queste siano state stuprate prima di essere uccise. Lo riferisce il Guardian. «Abbiamo già alcuni casi che sembrerebbero di donne stuprate prima di essere uccise con colpi di arma da fuoco» dice Vladyslav Pirovskyi, un medico legale ucraino che con una squadra di colleghi ha condotto decine di autopsie su residenti di Bucha, Irpin e Borodianka morti durante l’occupazione russa della zona. «Non possiamo fornire ulteriori dettaglia in quanto è ancora in corso la raccolta dei dati e abbiamo ancora centinaia di corpi da esaminare», ha aggiunto il medico. 13.51 Non c'è «alcun accordo» per l’apertura di un corridoio umanitario per evacuare i civili dall’acciaieria Azovstal a Mariupol. È quanto sostiene Kiev, smentendo l’annuncio del ministero della Difesa russo secondo il quale è stato deciso un cessate il fuoco dalle 14 ora locale per permettere l’uscita dei civili dalla fabbrica, dove sono asserragliati truppe ucraine e civili, da settimane nel mirino dei bombardamenti russi. 13.09 Per la prima volta dal 24 febbraio una squadra nazionale dell’Ucraina sta disputando un Campionato internazionale riservato ai team. È il caso della nazionale ucraina di hockey su ghiaccio under 18, in campo ad Asiago (Vicenza) contro la Polonia in occasione della partita inaugurale del Campionato mondiale di categoria di prima Divisione - gruppo B. Ai primi di aprile la nazionale femminile ucraina di hockey su prato avrebbe dovuto partecipare al Mondiale junior in Sudafrica ma è stata costretta a dare forfait. 13.08 Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) volerà alla volta dell’Ucraina oggi alla guida di una missione diretta a Chernobyl per una valutazione della situazione della sicurezza. Dopo essere stato in Ucraina alla fine di marzo, «questa volta vado con un gruppo di esperti nel campo della sicurezza nucleare, direttamente a Chernobyl, per un’ampia valutazione della situazione sul posto e l’avvio della fornitura di equipaggiamenti necessari», ha spiegato Grossi. 13.07 Il presidente russo Vladimir Putin ordina misure immediate contro la diffusione di «fake news», in risposta agli appelli su Internet per proteste non autorizzate. Lo riferisce l’agenzia russa Tass. 13.02 Le autorità ucraine hanno compiuto «gravi violazioni del diritto internazionale» come «l'utilizzo di mercenari o il ricorso ai civili come scudi umani». Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, durante un discorso al Consiglio di amministrazione della Procura Generale, che ha invitato a «indagare sulle numerose provocazioni contro le forze armate russe». Putin ha affermato che la Russia sta ospitando un milione di persone in fuga dalle ostilità in Ucraina e ha affermato che «molte di queste persone hanno bisogno di documenti russi per accedere ai servizi sociali», una probabile risposta alle accuse ucraine. Kiev ha affermato più volte che le forze russe deportano cittadini ucraini in Russia contro la loro volontà, li privano dei documenti e gliene forniscono di nuovi, russi. 12.15 Non solo feriti ma anche morti negli attacchi missilistici che hanno colpito cinque stazioni ferroviarie nell’Ucraina dell’ovest e centrale. Secondo quanto riferisce la Bbc online, le autorità locali della regione centrale di Vinnytsia hanno annunciato su Telegram l’uccisione di alcune persone e il ferimento di altre dopo gli attacchi alle stazioni di Zhmerynka and Kozyatyn senza però precisarne il numero. «I russi stanno provando a colpire le infrastrutture critiche», hanno aggiunto le medesime autorità spiegando che le ferrovie ucraine hanno «cancellato o dirottato» i treni.ù 12.03 Mosca ha annunciato il cessate il fuoco oggi per consentire ai civili di lasciare l’acciaieria assediata di Azovstal a Mariupol in Ucraina. Lo rende noto il ministero della difesa russo. L’Interfax precisa che il corridoio umanitario sarà in vigore a partire dalle 14 di oggi ora locale. 12.02 «Questo tornare indietro della storia rappresenta un pericolo non soltanto per l’Ucraina ma per tutti gli europei. Avvertiamo l’esigenza di fermare subito, con determinazione, questa deriva di guerra prima che possa ulteriormente disarticolare la convivenza internazionale, prima che possa tragicamente estendersi. Questo è il percorso per la pace, per ripristinarla; perché possa tornare ad essere il cardine della vita d’Europa. Per questo diciamo convintamente: viva la libertà, ovunque. Particolarmente ove sia minacciata o conculcata». Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando ad Acerra in occasione del 25 Aprile. 12.01 «Nelle prime ore del 24 febbraio siamo stati tutti raggiunti dalla notizia che le Forze armate russe avevano invaso l’Ucraina, entrando nel suo territorio. Come tutti, quel giorno, ho avvertito un pesante senso di allarme, di tristezza, di indignazione. A questi sentimenti si è subito affiancato il pensiero agli ucraini svegliati dalle bombe. E, pensando a loro, mi sono venute in mente queste parole: «Questa mattina mi sono svegliato e ho trovato l'invasor». Sappiamo tutti da dove sono tratte queste parole. Sono le prime di Bella ciao». Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando ad Acerra in occasione del 25 Aprile. 11.11 «Il 25 Aprile ci ricorda che la nostra Repubblica nasce dalla Resistenza. I nostro pensiero va agli ucraini che hanno perso la vita per la folle guerra della Federazione Russa». Così Roberto Fico, presidente della Camera, a San Martino di Monte Sole, a Marzabotto. «Siamo sconvolti da ciò che accade in Europa e per questo dobbiamo rinnovare con forza la volontà di essere una comunità che vuole costruire la pace. Credo che l’Italia con gli aiuti militari abbia fatto una scelta importante e coraggiosa, perché il 24 febbraio è cambiato il mondo e la risposta dell’Europa poteva essere divisa, invece è stata unita e questo è l’importante». 10.04 Le forze russe hanno lanciato nove missili sull'impianto termoelettrico e sulla raffineria di Kremenchuk, uccidendo una persona e ferendone sette. Lo ha dichiarato su Telegram il governatore della regione di Poltava, Dmytro Lunin. 9.57 Un attacco russo ha colpito cinque stazioni ferroviarie nell’Ucraina centrale e occidentale. Lo ha riferito su Telegram il presidente delle ferrovie ucraine, Oleksandr Kamyshin. Ci sono feriti, ha aggiunto Kamyshin, senza specificarne il numero. 9.52 Il colosso statale russo dell’energia Gazprom ha dichiarato che lunedì fornirà gas naturale all’Europa attraverso l’Ucraina in linea con le richieste dei consumatori europei, che sono aumentate rispetto a ieri a 68,4 milioni di metri cubi da 51,7 milioni. 9.45 Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Emmanuel Macron per la sua conferma all’Eliseo e gli augura il «successo» per il suo secondo mandato. Lo riferisce il Cremlino, citato da Interfax. 9.24 Gli Stati Uniti vogliono vedere la Russia «indebolita» al punto che non possa lanciare nuove guerre. Lo ha detto il capo del Pentagono, Lloyd Austin, parlando nei pressi della frontiera ucraina di rientro dalla visita lampo a Kiev con il segretario di Stato Antony Blinken. «Noi vogliamo vedere la Russia indebolita a un livello tale che non possa più fare cose come l’invasione dell’Ucraina», ha detto Austin. «Ha già perso molte delle sue capacità militari e molte truppe, per essere franchi, e noi non vorremmo che possa ricostruire rapidamente tali capacità». 9.06 La difesa aerea russa ha abbattuto due droni ucraini nella zona del villaggio di Borovskoye nella regione di Kursk, vicino alla frontiere con l’Ucraina, e non vi sarebbero vittime né danni materiali. Lo rende noto il governatore della regione Roman Starovoit, «Non ci sono vittime, persone ferite e nulla è stato distrutto. La situazione è sotto controllo, ha scritto il governatore su Telegram. 8.55 L’Ucraina può vincere la guerra contro la Russia se ben equipaggiata. Lo ha dichiarato il segretario Usa alla Difesa, Lloyd Austin, di ritorno da Kiev, dove, insieme al segretario di Stato Antony Blinken, ha incontrato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «Il primo passo verso la vittoria è convincersi di poter vincere, e quindi loro credono di poter vincere», ha detto Austin a un gruppo di cronisti. «Noi crediamo di poter vincere, che loro possano vincere se hanno l’equipaggiamento giusto e il sostegno adeguato». 8.01 La Russia sta concentrando forze nei pressi di Huliaipole, nell’Oblast di Zaporizhzhia, a Nord Ovest di Mariupol. Lo riferisce il Kyiv Independent, secondo il quale le forze di Mosca stanno allestendo strutture di comando e postazioni di difesa antiaerea nella località, dalla quale continuano a sparare sulle posizioni ucraine. 7.55 Le sirene antiaeree hanno suonato in numerosi regioni ucraine, tra cui quelle di Cherkasy, Chernihiv, Kyiv, Kirovohrad, Vinnytsia, Zhytomyr, Sumy, Kharkiv, Odessa, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Poltava, Dnipropetrovsk e Donetsk. Lo riferisce il Kyiv Independent. 7.51 Il ministro della Difesa russo «ha proposto che i risarcimenti alle famiglie dei militari uccisi vengano supervisionati da funzionari militari, invece che da civili» e «ciò probabilmente riflette il desiderio di nascondere alla popolazione la reale entità delle perdite russe». Lo si legge nell’ultimo bollettino dell’intelligence britannica sulle operazioni. 7.48 La decisione russa di «assediare, invece di attaccare, l’acciaieria Azovstal di Mariupol», dove sono trincerati gli ultimi difensori del porto sul Mare d’Azov, «significa lasciare molte unità russe bloccate nella città senza poterle ridispiegare». Lo si legge nell’ultimo bollettino dell’intelligence britannica sulle operazioni. «La difesa ucraina di Mariupol ha inoltre sfiancato molte unità russe e ha ridotto la loro efficacia in combattimento», aggiunge il bollettino. 7.44 Da quando ha concentrato i suoi sforzi nel Donbass, le forze truppe impegnate nell’invasione dell’Ucraina «hanno fatto progressi trascurabili in alcune aree». Lo si legge nell’ultimo aggiornamento dell’intelligence britannica sulle operazioni. «Senza sufficienti fattori di sostegno logistico e militare in campo, la Russia deve ancora arrivare a una svolta significativa», proseguono i servizi di Londra. 7.36 Un vasto incendio si è sviluppato nell’area di un deposito di carburante a Bryansk, il capoluogo di una regione russa che confina a Sud con l’Ucraina. Lo riferisce, si legge sui media russi, la direzione principale regionale del Ministero delle situazioni di emergenza. Non ci sono informazioni al momento sulle possibili cause del rogo. 6.18 Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario alla Difesa Lloyd Austin hanno assicurato al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che i diplomatici degli Stati Uniti torneranno in Ucraina la prossima settimana e hanno garantito una nuova assistenza del valore di 713 milioni di dollari. Lo hanno reso noto funzionari americani. 6.13 Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario alla Difesa Lloyd Austin hanno assicurato al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che aumenteranno la loro assistenza, promettendo più di 700 milioni di dollari di aiuti militare aggiuntivi diretti e indiretti, dei quali circa 300 milioni di dollari per consentire al Paese di acquistare le armi necessarie. Il denaro andrà anche agli alleati regionali dell’Ucraina che hanno bisogno di rifornirsi dopo aver inviato armi al loro vicino. 2.48 Sono cinque i civili rimasti uccisi, e altrettanti feriti, negli attacchi russi nella regione di Donetsk. Lo riferisce il governatore di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, secondo quanto riporta la stampa ucraina. 0.05 «Congratulazioni a Emmanuel Macron, un vero amico dell’Ucraina, per la sua rielezione! Gli auguro un ulteriore successo per il bene del popolo francese. Apprezzo il suo sostegno e sono convinto che ci stiamo muovendo insieme verso nuove vittorie comuni. Verso un’Europa forte e unita!». Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, commentando la rielezione del presidente francese Emmanuel Macron.

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