Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina. 23.15 E’ giallo sulla notizia dei quasi 10 mila soldati russi che hanno persona finora la vita nell’invasione dell’Ucraina: Komsomolskaya Pravda, il giornale russo filo-Cremlino che aveva pubblicato i dati, per poi cancellarli poco dopo, ha denunciato un attacco hacker. Il sito ha anche definito ‘falsà l’informazione secondo cui sarebbero stati finora 9.861 i soldati russi morti e in 16.153 sono rimasti feriti. Mosca ha fornito solo una volta dati sui suoi morti nell’invasione dell’Ucraina: il 2 marzo aveva riferito di 498 vittime. 22.53 Il presidente americano Joe Biden non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di recarsi in Ucraina nell’ambito del suo viaggio in Europa nei prossimi giorni. Lo ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, facendo riferimento a motivi di sicurezza e «all’enorme mole di risorse» che una simile tappa richiederebbe. Biden, accompagnato dal capo del Pentagono Lloyd Austin, si recherà a Bruxelles per riunioni della Nato, G7 e Ue, prima di volare in Polonia. 22.44 Le truppe russe hanno aperto il fuoco su un ospedale pediatrico a Severodonetsk, nel nord est dell’Ucraina. Lo ha detto il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk, Sergey Gaidai, su Telegram, secondo quanto riferisce Ukrinform. «I russi hanno aperto il fuoco su un ospedale pediatrico a Severodonetsk - ha scritto -. Il tetto ha preso fuoco. Fortunatamente, i piccoli pazienti, le loro madri e il personale sono stati tempestivamente evacuati. Il governatore ha aggiunto che nella regione di Lugansk, sono state bombardate oggi le città di Severodonetsk, Rubizhne, Lysychansk, Popasna, Novodruzhesk e Toshkivka. L’agenzia riferisce anche i russi hanno sparato quattro missili nella regione di Rivne, ma non si sa ancora se ci sono state vittime. 22.23 «Più di 8.000 persone sono state evacuate oggi dalle zone di battaglia». Lo ha detto nel briefing quotidiano per i giornalisti la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk, citata su Telegram dall’agenzia Nexta. «Degli 8 corridoi umanitari attivati, 7 sono risultati operativi - ha spiegato -: in un caso, le truppe russe hanno sparato su un convoglio di autobus e l’evacuazione ha dovuto essere interrotta». 21.46 La vice premier ucraina Iryna Vereshchuk ha affermato che attualmente 14 politici locali ucraini sono stati catturati dalle truppe russe. Lo scrive Ukrinform citando Radio NV. «14 funzionari, sindaci, vicesindaci, deputati dei consigli locali sono tenuti in ostaggio dagli occupanti. Si tratta di atti di terrorismo», ha affermato Vereshchuk, aggiungendo che le informazioni sui prigionieri ucraini non sono disponibili . Il ministro ha assicurato che le autorità ucraine stanno cercando di stabilire dove si trovino tutti i prigionieri. Le comunicazioni con i russi sono attualmente in corso attraverso il Comitato Internazionale della Croce Rossa. 21.15 La Russia sta intensificando gli attacchi sulle città ucraine: «siamo al giorno 26 e la Russia non ha chiaramente centrato quasi nessuno i suoi obiettivi». Lo afferma il portavoce del Pentagono, John Kirby. «Restiamo impegnati a consentire all’Ucraina di difendersi“»: «siamo al giorno 26 e non hanno ancora preso Kiev, Charkiv o Mariupol. Il punto è che gli ucraini stanno difendendo in modo efficace il loro territorio», afferma Kirby. 20.26 Kiev non accetterà nessun compromesso sull’integrità territoriale e sulla sovranità dell’Ucraina. Lo dice il negoziatore ucraino Mykhaylo Podolyak alla Bbc. La resistenza ucraina all’invasione, afferma Podolyak, ha costretto la Russia «a valutare in modo più adeguato la realtà» della situazione, il che ha contribuito a incoraggiare «una sorta di dialogo». Ma qualsiasi decisione su un eventuale accordo di pace sarà presa dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky e dal leader russo Vladimir Putin, aggiunge. 20.19 Joe Biden e i leader di Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia hanno discusso del sostegno militare e umanitario all’Ucraina: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. 19.38 Un eventuale accordo con la Russia dovrebbe essere sottoposto ad un referendum in Ucraina. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, secondo quanto riferisce la Tass. 18.52 Il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore americano John Sullivan per una protesta in ordine alle dichiarazioni del presidente Joe Biden sul capo del Cremlino, Vladimir Putin, dichiarazioni che - si legge nella nota diffusa a Mosca - sono «inaccettabili e non degne di uno statista di così alto rango» e che hanno «messo le relazioni Usa-Russia sull’orlo della rottura». La Russia ha consegnato al diplomatico statunitense una nota ufficiale di protesta per le dichiarazioni di Biden che ha definito Vladimir Putin un «dittatore omicida», un «criminale di guerra», «un puro delinquente». Sullivan -ha fatto sapere ancora il ministero degli Esteri - è stato «avvertito che le azioni ostili intraprese contro la Russia incontreranno una decisa e ferma opposizione». La Russia ha anche chiesto a Washington «garanzie» che l’ambasciata e i consolati russi negli Stati Uniti «funzioneranno in maniera fluida» dopo che le reciproche espulsioni hanno ridotto drasticamente la presenza diplomatica in entrambi i Paesi. 18.19 Ci sono 239 italiani in Ucraina, mentre una settimana fa erano 400. Ovviamente noi continuiamo a sentire tutti i casi che contattano l’Unità di crisi per andar via dall’Ucraina». Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine del Consiglio Ue Affari esteri a Bruxelles. «Le aree più critiche - ha spiegato il ministro - sono Mariupol, Kherson, Kiev, soprattutto la parte nord che è sotto assedio». «Il meccanismo un pò alla volta sta funzionando e porteremo via tutti quelli che ci stanno contattando», ha garantito Di Maio. «E’ chiaro ed evidente - ha aggiunto - che dove non ci sono le condizioni di sicurezza per l’evacuazione, noi consigliamo di restare al sicuro e aspettare quelle azioni che fanno sul campo le agenzie umanitarie di cessate il fuoco, tregua e corridoi di evacuazione per portare via» le persone in difficoltà. 17.58 Il primo ministro britannico, Boris Johnson, sta valutando un viaggio lampo a Kiev per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e ha chiesto al suo staff di esaminare quanto l’idea sia praticabile. Lo hanno riferito fonti ben informate al Daily Mail. 17.10 Gli Stati Uniti stanno inviando sistemi di difesa aerea dell’era sovietica all’Ucraina. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali gli Usa hanno acquistato tali sistemi - inclusi gli SA-8 - nei decenni scorsi per esaminare la tecnologia usata dai russi e che Mosca esportava nel mondo. Si tratta quindi di armi che le forze armate ucraine conoscono. 17.06 Il premier Naftali Bennet potrebbe presto andare a Kiev. Lo riferisce il sito Ynet. Negli ultimi 10 giorni - ha spiegato - il presidente Volodymyr Zelensky e il governo ucraino hanno offerto a Bennett la visita a Kiev nell’ambito degli sforzi di mediazione effettuati dal premier. Israele - ha proseguito Ynet - ha sottolineato all’Ucraina che Bennett accetta di andare a patto che ci siano «passi significativi verso i negoziati». Il premier israeliano è stato già a Mosca dal presidente Putin. 16.47 Nuova giornata di protesta della popolazione ucraina contro l’occupazione russa a Kherson, nel Sud del Paese. E i russi hanno sparato sulla folla, a salve ma forse anche a munizioni vive. In un video sui social, si vedono i manifestanti in una piazza cittadina, persone che corrono e il poi il rumore del fuoco di armi automatiche. Secondo alcuni fonti sono state lanciate anche granate stordenti e ci sono feriti. 16.28. La Russia continuerà ad usare i missili ipersonici Kinzhal durante l’offensiva in Ucraina. Lo dice il ministero della Difesa russo citato da Interfax. 16.02 Il ministero degli Esteri ucraino ha denunciato che 2.389 bambini del Donbass occupato sono stati condotti illegalmente in Russia. «I casi di rapimento di bambini e di altri crimini commessi dagli occupanti russi contro i civili in Ucraina sono oggetto di indagine», ha aggiunto il governo di Kiev, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. 15.47 «I civili in fuga vengono umiliati e spogliati, mentre Mariupol è distrutta al 90%. Ecco il vero obiettivo della invasione russa: sottomettere una nazione libera. Vedendo questo non si spiegano le esitazioni e i distinguo nel sostegno all’Ucraina, paese aggredito che resiste». Lo scrive la deputata e responsabile esteri del Pd, Lia Quartapelle, su Twitter. 14.45 La Russia non prende sul serio i colloqui di pace. Lo ha detto alla Bbc il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Alexander Rodnyansky, secondo il quale i colloqui mirano a «intrappolare l’Occidente a ritenere che non siano necessarie ulteriori sanzioni». «Hanno usato questi negoziati per distrarre l’attenzione da ciò che sta accadendo sul campo di battaglia», ha aggiunto. 12.40 Dopo l'ennesima notte di bombardamenti russi sull'Ucraina, il sindaco di Kiev ha annunciato un nuovo coprifuoco nella capitale, da stasera a mercoledì mattina. 12.05 A Mariupol bombe russe cadono ogni dieci minuti e oltre ai carri armati e all'artiglieria, la città è bombardata da navi da sbarco russe: lo afferma il vice comandante del reggimento Azov, come riportato da Ukrinform. 11.38 L’Unione europea aumenterà il suo aiuto finanziario all’Ucraina per l’acquisto di armi a un miliardo di euro. Lo ha indicato la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, arrivando al Consiglio Affari esteri a Bruxelles. «Oggi stiamo decidendo politicamente di fornire ulteriore sostegno finanziario militare» a Kiev «per aumentare ad un miliardo di euro le sue capacità finanziarie per l’approvvigionamento di mezzi militari», ha spiegato la ministra tedesca, aggiungendo che la decisione vuole essere «in piena solidarietà con l’Ucraina» e per «proteggere la popolazione civile». 09.50 Secondo l’esercito dell’Ucraina oltre 15.000 militari russi sono rimasti uccisi dal 24 febbraio. Lo riporta The Kyiv Independent. I militari ucraini hanno anche riferito di aver distrutto 1.535 carri armati, 969 veicoli, 240 pezzi di artiglieria, 45 sistemi di guerra antiaerea, 80 sistemi di lancio di razzi, 97 aerei, 121 elicotteri, 60 serbatoi di carburante, 13 attrezzature speciali, 24 UAV e 3 barche. 08.40 Cinque navi ucraine che trasportavano decine di migliaia di tonnellate di grano sono state rubate dai russi dal porto di Berdyansk, nel Sud-Est sul Mar di Azov. Lo riferisce Oleksandr Starukh, governatore di Zaporizhzhia Oblast, in un’intervista televisiva con l’agenzia di stampa Ukrinform. Testimoni oculari dicono che le navi sono state rubate da rimorchiatori russi 07.36 Nella regione di Sumy, bersagliata da caccia russi diretti verso il centro dell’Ucraina, c’è stata una perdita di ammoniaca da un impianto chimico: le autorità hanno lanciato l’allarme per due villaggi entro i 2,5 chilometri dal sito, raccomandando agli abitanti di prendere precauzioni. 06.50 Il bombardamento della scorsa notte a Kiev ha ucciso almeno 8 persone mentre le forze russe continuano a tentare di accerchiare la capitale ucraina. I corpi si trovano fuori dal centro commerciale Retroville, a nord-ovest di Kiev; il sito è stato colpito da un potente colpo che ha polverizzato i veicoli parcheggiati e ha lasciato un cratere largo diversi metri. Il Kyiv Independent mostra il video delle telecamere di sicurezza del parcheggio del centro commerciale Retroville che hanno ripreso l'esplosione in diretta. Le immagini mostrano lo scoppio, le fiamme e i detriti che volano. Il bombardamento ha colpito diverse case e ucciso almeno una persona, riferisce il sindaco, aggiungendo che i soccorritori stando cercando di spegnere un grande incendio nel centro commerciale colpito dai bombardamenti. Dopo Kiev, le sirene dall'arme stanno suonando anche a Lozova, nella regione di Kharkiv. 06.30 Riprendono oggi online i negoziati tra Russia e Ucraina. Un accordo sarebbe vicino, secondo la Turchia. La Svizzera si dice intanto pronta a ospitare i negoziati. «Se falliamo, è la terza guerra mondiale», dice Zelensky. «Mosca vuole la soluzione finale: punta a distruggere il nostro popolo», ha detto ieri il presidente ucraino alla Knesset provocando una bufera in Israele per il paragone con la Shoah. Oggi telefonata tra Biden, Draghi, Macron, Scholz e Johnson. Il presidente Usa si recherà in Polonia questo venerdì. La Slovenia invierà di nuovo una delegazione a Kiev. Kiev ha intanto respinto ieri sera la richiesta di Mosca di consegnare la città di Mariupol. «La resa non è un’opzione», ha dichiarato la vicepremier Iryna Vereshchuk aggiungendo che l’Ucraina «chiede che le forze russe consentano immediatamente un passaggio sicuro» per l’evacuazione dei civili. In una lettera, il ministero della Difesa russo sosteneva però che avrebbe stabilito un corridoio umanitario solo se Mariupol si fosse arresa. La Svizzera sarebbe pronta a ospitare negoziati tra Russia e Ucraina, o comunque a fare da mediatore. «Le armi tacciano presto», ha detto il presidente svizzero Ignazio Cassis atteso oggi al confine tra Polonia e Ucraina. E in Polonia si recherà questo venerdì Joe Biden: a Varsavia il presidente americano incontrerà il so omologo polacco Andrzej Duda, ha annunciato la Casa Bianca. Per oggi pomeriggio è prevista intanto una telefonata tra il leader Usa, il premier Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro britannico Boris Johnson per discutere - dice l’amministrazione Biden - «di una risposta coordinata all’attacco immotivato della Russia all’Ucraina». Johnson ha intanto detto di aver parlato ieri con Zelensky e di voler “promuovere gli interessi» di Kiev a vertici di Nato e G7 di questa settimana. Sul fronte delle sanzioni, da Washington arriva la minaccia di estendere le misure alle «vette più alte» dell’economia russa. Il vice consigliere per la Sicurezza nazionale americano Daleep Singh ha spiegato che le sanzioni potrebbero essere ampliate ancora di più e applicate ad altri obiettivi tra cui più banche e «altri settori» che non sono stati ancora toccati. “Non voglio specificarli, ma penso che Putin saprebbe cosa sono», ha detto Singh. E anche la Polonia intende confiscare proprietà e beni russi, ha affermato il premier Mateusz Morawiecki, che oggi ha in programma un incontro con l’opposizione nel quale discutere di come «congelare e confiscare le proprietà russe» in territorio polacco. «Da un lato ci sono restrizioni costituzionali per tali azioni, legate al diritto di proprietà; dall’altro sempre più polacchi non riescono a capire perché non possiamo farlo nel nostro Paese, come gli italiani che invece hanno confiscato gli yacht degli oligarchi russi», ha detto Morawiecki. Arrivano intanto notizie secondo le quali il social media VKontacte (Vk), il Facebook russo, è stato hackerato e usato per inviare ai suoi utenti informazioni sulla guerra di Mosca contro l’Ucraina, incluse le difficoltà dell’esercito russo e il bombardamento di infrastrutture civili. Dall’account ufficiale del social network sarebbero partiti messaggi come: «L’esercito russo ha distrutto molte città pacifiche e più di 5.000 civili, di cui 100 bambini, sono morti».