Momenti di terrore a Tribeca, area a sud di Manhattan, quando di prima mattina, nell'ora di punta, è crollata una gru investendo la facciata di alcuni edifici e abbattendosi su decine di auto in sosta.
Poteva essere una strage, a due passi da Wall Street, da Ground Zero e dal nuovo World Trade Center, in una zona molto frequentata anche dai turisti. Alla fine il bilancio è di un morto e di una quindicina di feriti, di cui due in condizioni critiche ma non in pericolo di vita. Un vero e proprio miracolo, come ha ammesso anche il sindaco di New York, Bill de Blasio.
Impressionanti le immagini. L'enorme gru, che era stata innalzata su Hudson Street, è caduta lungo Worth Street, non lontano da Broadway, provocando devastazione per oltre 170 metri di strada. Il collasso è avvenuto mentre alcuni operai stavano cercando di calarla dopo essersi accorti che a causa del vento l'altissima struttura stava oscillando, come testimoniano anche alcuni video amatoriali girati dagli edifici circostanti.
Al momento del crollo su New York era in corso una nevicata. La vittima è un newyorchese di 38 anni laureato ad Harvard e che lavorava in una delle istituzioni del Financial District, dove si trova la Borsa di New York. Era seduto nella sua auto parcheggiata, e travolta in pieno dalla gru. I due feriti più gravi - una donna di 45 anni e un uomo di 83 anni - sono stati colpiti da detriti, mattoni e pezzi di cornicione caduti dagli edifici investiti.
«Si è sentita come un'esplosione», raccontano i testimoni, che parlano di 'effetto terremoto" quando l'enorme struttura si è schiantata al suolo. Al momento si è temuto davvero il peggio, con decine di mezzi dei vigili del fuoco e di ambulanze accorsi sul posto.
Tutta l'area è stata evacuata e le strade di gran parte di Tribeca chiuse, anche se in base ai primi sopralluoghi non si registrano danni strutturali ai palazzi coinvolti, alcuni considerati edifici storici. Ma a preoccupare è una fuga di gas provocata dalla rottura di alcune tubature.
Il sindaco de Blasio si è subito recato sul posto e ha ordinato la messa in posizione di sicurezza di tutte le gru presenti nella zona, interessata nelle ultime ore da raffiche di vento.
E intanto monta la polemica sulla sicurezza e sui troppi, tanti cantieri che continuano a nascere come funghi a Manhattan, spesso al di fuori dei necessari controlli. La casistica è inquietante: negli ultimi otto anni a New York sono state 11 le vittime causate dal crollo di una gru.
L'«incidente più grave nel 2008 sempre a Manhattan, nella zona di Midtown, a pochi passi dal Palazzo di Vetro dell'Onu, quando morirono sette persone.
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