ROMA. Un inferno di cristallo a Dubai. Un vasto incendio è scoppiato nella Torch Tower di Dubai Marina, uno dei grattacieli residenziali più alti del mondo, ma per fortuna tutto si è risolto con una grandissima paura e con ingentissimi danni, le autorità hanno detto che al momento non si segnalano vittime. Le fiamme, sviluppatesi intorno al 50/mo piano, avrebbero divorato dai 10 ai 15 piani dell'edificio, verso l'alto, alimentate anche dai forti venti. Centinaia le persone che sono state evacuate. Ma la situazione adesso è sotto controllo e anche dall'esterno le immagini mostrano come il fronte del fuoco si sia visibilmente ridotto. Ancora ignote le cause che hanno scatenato l'inferno. «Questo - raccontano i testimoni - anche grazie al rapidissimo intervento dei vigili del fuoco che sono riusciti immediatamente a evacuare le persone all'interno del grattacielo». Altri riferiscono i primi momenti di paura, mentre cadevano alcune parti bruciate dell'edificio: «sembrava come il Titanic che veniva giù». Secondo alcuni testimoni l'allarme è scattato alle 2:05 locali. «Ci sono stati tre allarmi antincendio nell'ultima settimana e tutti si sono rivelati falsi: anche stavolta pensavo fosse una falsa allerta ma poi ho sentito odore di fumo», ha raccontato uno dei residenti dell'edificio che abita al 59/mo piano. «Ho preso il portafoglio e, con mia moglie, siamo scappati giù», ha aggiunto. La zona di Marina è sede di decine di imponenti condomini e alberghi, molti dei quali costruiti negli ultimi dieci anni. Gli appartamenti sono popolati in maggioranza da professionisti che si sono trasferiti a lavorare a Dubai. L'edificio, inaugurato nel 2011, è tra le più alte torri residenziali del mondo con i suoi 361 metri di altezza e 79 piani.