COLOMBO. Il presidente Mahinda Rajapaksa ha ammesso oggi la sconfitta nei confronti del suo ex ministro della Sanità, Maithripala Sirisena, dopo aver verificato i risultati delle presidenziali svoltesi ieri nella maggior parte delle province del sud e del centro del Paese. Al momento manca ancora l'annuncio ufficiale del computo finale dei voti in varie province fra cui molte del nord abitate da popolazione prevalentemente Tamil e dove Rajapaksa è poco popolare. Il quotidiano Daily Mirror, che segue lo scrutinio in diretta, indicava dopo le 8,30 locali (le 4 italiane) che Sirisena è in testa con il 52,34% (3.217.607 voti) davanti a Rajapaksa che raccoglie il 46,38% (2.851.228 voti). Un vantaggo considerate incolmabile. Il vincitore delle elezioni in Sri Lanka, Maithripala Sirisena, presterà giuramento come presidente già stasera secondo quanto scrive la stampa a Colombo. Prima di lasciare il palazzo, il leader uscente Mahinda Rajapaksa ha invece detto che il giuramento del primo ministro è previsto per domani. Si prevede che l'incarico sia affidato al leader dell'opposizione Ranil Wikremansinghe. Intanto il conteggio è quasi giunto al termine essendo stati scrutinati 11,86 milioni di voti sui circa 15 milioni di aventi diritto. Si consolida il vantaggio di Sirisena che è di circa 400 mila voti sul presidente uscente. L'affluenza è stata del 75%. Il neo eletto ha già ricevuto un messaggio di congratulazioni del premier indiano Narendra Modi. «Come Paese vicino e amico - ha scritto in un tweet - l'India conferma il pieno appoggio e solidarietà per la pace e prospero sviluppo dello Sri Lanka».