La ragazza con l’orecchino di perla di Vermer è icona piùsmagliante. Eppure nel 1881 era stata acquistata in asta a unprezzo molto basso, in pochi all’epoca apprezzavano il genio diVermeer e del resto si ignorava che la tela fosse sua. Ilcollezionista Arnoldus des Tombe lo comprò per pochi soldi benconsapevole di cosa stesse facendo, tanto che nel 1903 lo donòcon lascito testamentario al Mauritshuis Museum dell’Aia perchèlo conservasse nelle prestigiose raccolte di arte olandese. Coltempo, il dipinto è diventato sempre più famoso. La bellezzaassoluta di quel ritratto di genere, la postura, la sensualitànon manifesta, ma profondissima, nascosta nelle labbra carnose edischiuse di giovinetta, la postura rivolta verso chi l’ammiracon lo sguardo che intriga, la perla dai riflessi abbagliantiper illuminarne ancor più l’incarnato: tutto ha contribuito afarne soggetto insuperato di libri, film, un modello assoluto dibellezza al di là di tempo e spazio. In Giappone dove è stataesposta ben due volte, sono accorsi in entrambi i casi a milioniper renderle omaggio.