Il gruppo, dal suo sito internet, chiede ai partecipanti dientrare in metropolitana come farebbero normalmente, e almomento stabilito, quando le porte sono chiuse e prima dellafermata successiva, togliersi i pantaloni. I partecipanti non siconoscono e, in ogni caso, si devono comportare come se non siconoscessero. Tutti devono indossare il normale abbigliamentoinvernale: cappotto, cappello, sciarpa e guanti, ma senza gonneo pantaloni naturalmente. Nella pagina web dedicata all’evento, anche la lista dellecittà che vi partecipano, circa una sessantina in tutto ilmondo. Ogni città ha una sua pagina Facebook in cui è possibilesapere il luogo dell’appuntamento e altri dettagli. L’ora èper tutti la stessa, le tre del pomeriggio. In Italia hanno partecipato Milano e Napoli. A Napolil’appuntamento è stato in piazza Dante. A Milano i partecipantisi sono ritrovati a piazza Leonardo da Vinci. Mentre a New Yorkgli appuntamenti sono stati in ben sette luoghi diversi. AParigi i partecipanti si sono incontrati alla fermata Charles deGaulle-Etoile. Mentre a Londra il meeting si è tenuto al Thepagoda in Newport Place, Chinatown. Complice il fuso orario, aSydney, Hong Kong, Pechino e Nuova Delhi, la manifestazione si èsvolta qualche ora prima.
In quasi tutte le pagine Facebook si raccomanda aipartecipanti di venire muniti di uno zainetto, dove mettere gliindumenti e di non dimenticare il biglietto o la tessera delmetrò. Ma soprattutto è richiesta abilità nel rimanere seri eindifferenti come nulla fosse, anche se si sta in mutande inmezzo a sguardi sorpresi, curiosi, poco, o molto pocoindiscreti. I partecipanti non devono in nessun caso parlare eimpegnarsi in attività abituali, come ad esempio leggere unlibro, un tablet, ecc. Poi, non appena le porte del vagone sichiudono, ci si può togliere i pantaloni e se qualcuno ti chiedeperchè li hai tolti, gli organizzatori raccomandano dirispondere »che ti danno fastidio o che hai caldo«. Scenderealla fermata successiva e aspettare tranquillamente il trenosuccessivo (sempre senza gonna o pantaloni). Ed entrare conindifferenza. E se anche qui qualcuno dovesse domandare che finehanno fatto i tuoi vestiti, il consiglio degli organizzatori èdi rispondere “ho dimenticato di indossarli, e... sì ho un po’freddo!“.
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