Aziende che, di generazione in generazione, affrontano la sfida del cambiamento nel segno dei valori e dell'innovazione. A celebrarle il "Premio Di padre in figlio - Il gusto di fare impresa", giunto all’undicesima edizione e promosso dalla Liuc Business School, e in particolare dal Centro su Strategic Management e Family Business, con il sostegno di Credit Suisse e KPMG e il contributo di Mandarin Capital Partners. La cerimonia di premiazione, tenutasi in modalità digitale, ha visto l'assegnazione dei riconoscimenti nelle diverse categorie. Vincitore assoluto: Lavazza Group; Apertura del capitale: ILPRA S.p.A; Donne al comando: Gruppo INAZ; Fratelli al comando: Gruppo Desa; Giovani Imprenditori: SAN MARCO GROUP SPA e Zerbinati; Innovazione: Gruppo Tampieri; Internazionalizzazione: Sideralba Spa Gruppo Rapullino; Piccole Imprese: Carlo Pellegrino & C. Spa; Storia e Tradizione: Levoni e Società Editrice Sud. L'evento, condotto dal giornalista del Sole 24 Ore Morya Longo, ha visto l'intervento in collegamento di Gabriele D'Agosta (Credit Suisse), Silvia Rimoldi (KPMG), Alberto Camaggi (Mandarin CP), e in studio di Federico Visconti, rettore Liuc Università Cattaneo, e Alberto Salsi, ideatore del premio. Per Società Editrice Sud il premio è stato conferito al presidente e direttore editoriale Lino Morgante, dal 2019 al vertice della società raccogliendo il testimone dal padre Giovanni, che la guidava dal 1988. Morgante ha sottolineato il valore dell'informazione di qualità, "materia prima" attorno alla quale la Ses, fondata nel 1952 dal sen. Uberto Bonino, ha costruito la sua storia, dalla carta stampata agli altri media del gruppo che oggi con Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia, rappresenta il più importante network del Sud Italia, sostenuto dalla mission culturale della Fondazione Bonino-Pulejo, azionista di maggioranza, impegnata nel sociale e nella formazione delle giovani generazioni assieme a scuole e università.