I 50 anni del Ciao, festa a Pontedera per il motorino Piaggio divenuto icona negli anni '70 e '80
PONTEDERA. Da giorni a Pontedera si respira l’aria della festa, ma oggi a mezzogiorno con l’arrivo in città di un gruppo di 'ciaisti' brianzoli cominceranno ufficialmente i festeggiamenti per i 50 anni del Ciao, il motorino Piaggio presentato nell’estate 1967 e che è stato uno dei veicoli più amati, insieme alla Vespa, dell’azienda motoristica, con gli oltre tre milioni di pezzi venduti in 39 anni di produzione (terminata nel 2006) e guidato, amato e collezionato ancora oggi. Il Ciao è stato uno dei ciclomotori più venduti in Italia, una vera icona, e rappresentò, per chi era un ragazzo negli anni '70 e '80, il primo mezzo con il quale muoversi autonomamente senza spendere troppo. Per Pontedera, ferita dall’alluvione del 1966, fu il simbolo della ripresa economica della Piaggio e di tutto il territorio della Valdera. "Pontedera Ciao Meeting" accoglierà alle 12 in piazza Cavour il gruppo di «ciaisti» del Vespa Club Agrate Brianza, protagonisti della rievocazione del viaggio del Ciao, effettuato dai collaudatori nell’estate del 1967, dalle fabbriche di carburatori della «Dall’Orto» a Biassono (Monza) fino a Pontedera (Pisa). «Voglio ringraziare pontederesi e commercianti del centro - dice Eugenio Leone, consigliere comunale, delegato alla Città dei Motori e organizzatore dell’evento - che hanno voluto rendersi partecipi della festa allestendo le loro vetrine con un Ciao fornito da 'Valdera in Vespa', azienda che noleggia scooter d’epoca ai turisti che arrivano nelle nostre zone».