Giovedì 26 Dicembre 2024

Una malattia stronca a 35 anni la ballerina Maria Miceli: nelle sue vene scorreva sangue siciliano

La ballerina Maria Miceli, morta a 35 anni
La ballerina Maria Miceli, morta a 35 anni
La ballerina Maria Miceli, morta a 35 anni
La ballerina Maria Miceli, morta a 35 anni
La ballerina Maria Miceli, morta a 35 anni

L'ha stroncata una malattia che da tempo cercava di combattere. Aveva appena 35 anni Maria Miceli, ballerina e attrice lombarda ma nelle cui vene scorreva sangue siciliano. Il suo volto è per molti familiare per averla vista in Camerà Cafè, la sitcom Mediaset, andata in onda per sei stagioni su Italia 1. Ma era comparsa anche nel videoclip del singolo Grande Amore del trio Il Volo. A pochi giorni fa risale il suo ultimo post su Instagram e Facebook. La ballerina aveva pubblicato la frase «Love is the bridge between you and everything». Si tratta di un celebre verso di Rumi, nel quale il poeta persiano esalta l'amore dicendo che è «il ponte tra te e tutto». I funerali di Maria Miceli sono stati celebrati ieri nella parrocchia di Manerbio.

Chi era Maria Miceli

Maria Miceli, è nata a Milano ma viveva a Manerbio, in provincia di Brescia, dove tanto tempo fa si era trasferita. Ha lasciato una famiglia numerosa: la madre Annarita, siciliana, il padre Raffaele, campano, e i cinque fratelli Teresa, Alelign, Maddalena, Selam e Andualem. Maria Miceli ha lavorato sia in teatro che in televisione, partecipando ad alcuni programmi sulle reti nazionali. Due lauree, una in Lettere antiche e l’altra in Archeologia e culture del mondo antico, diplomata in danza classica, nella sua breve carriera è stata anche insegnante e coreografa. Sui social sono toccanti i messaggi di cordoglio da parte di amici, familiari e conoscenti della ballerina. «Non riesco ancora a credere che sia vero voglio ricordarti così la più bella di questo pianeta la più buona di questo mondo, solare intelligente», scrive Riccardo Azzini. In un passaggio del suo lungo post, Camilla Montero la ricorda così: «Ciò che faccio e sono oggi lo devo a una tua telefonata…e alla forza che mi hai dato quando non credevo nelle mie potenzialità, mi hai preso per mano e mi hai guidato, ad oggi le donne che sono arrivate a me mi ringraziano e sorridono dopo lacrime e momenti difficili perché tu lo hai permesso, si sono instaurate amicizie legami e coincidenze meravigliose perchè tu mi hai accompagnato nel posto giusto, ti sei fatta da parte e mi hai preparata…e sapevi benissimo cosa stavi facendo. Oggi lo so».

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