Giovedì 02 Maggio 2024

Da Palermo a Siracusa, ecco le scuole siciliane che funzionano meglio

Liceo classico Meli Palermo
Liceo Garibaldi Palermo
Liceo Vittorio Emanuele II
L’istituto Gonzaga di Palermo
Liceo La Farina Messina
Liceo Galilei Catania
Liceo Croce Palermo
Liceo linguistico Danilo Dolci
 

È uscito il nuovo aggiornamento della guida della fondazione Agnelli, Eduscopio, che aiuta ragazzi e genitori nella valutazione della scuola migliore. L'Istituto di ricerca ha ascoltato un grandissimo numero di studenti per capire quali siano gli istituti che preparano meglio agli studi universitari o al mondo del lavoro gli esperti della fondazione hanno valutato le scuole in base al rendimento dei diplomati al primo anno di università - dunque esami sostenuti e media dei voti - e in base al tasso di occupazione e la coerenza fra studio e lavoro nel caso degli istituti tecnici e i professionali. A Palermo a primeggiare sono l’Umberto I, il Garibaldi e il Vittorio Emanuele II per l’indirizzo classico. Tra gli scientifici è il Cannizzaro ad occupare il gradino più alto del podio, seguito da Einstein e Croce. Tra queste figurano, anche ben posizionate, Gonzaga e Don Bosco, che, però, non rientrano tra le scuole statali. De Cosmi, Cassarà e Dolci, con il Regina Margherita al quarto posto, invece, per il liceo linguistico; svetta il Catalano per l’indirizzo artistico: «La grande continuità del lavoro paga sempre - commenta la professoressa Anna Maria catalano, preside del liceo scientifico Cannizzaro -. Solo lavorando da squadra si possono raggiungere questi risultati». La preside del liceo scientifico, però, confessa di non amare molto questo tipo di classifiche: «Non credo sia bello creare una classifica tra le scuole - sottolinea - perché ovunque si lavora con profonda dedizione e passione. Spesso però i contesti culturali in cui ci si ritrova creano difficoltà a posizionarsi nei gradini più alti. Per questo non amo molto questo tipo di ranking». Fortunatamente, però, ci sono storie che riescono a ribaltare le sorti e, pur attraverso le difficoltà, fanno emergere il grande lavoro svolto: «È il sesto anno consecutivo che il Danilo Dolci si ritrova a podio nella classifica della fondazione Agnelli», commenta Matteo Croce, dirigente scolastico dell’istituto linguistico di Brancaccio, che a questa aggiunge una seconda soddisfazione: «Siamo tra i primi 3 anche per quanto riguarda l’indirizzo di Scienze umane - prosegue Croce -. Sono risultati che si raggiungono con il duro lavoro, costruito sulla passione, la volontà e la dedizione. Adesso ospitiamo tra i nostri banchi circa 1300 studenti e ogni anno, a malincuore, dobbiamo lasciare fuori alcuni per le troppe richieste che ci arrivano. È la dimostrazione - conclude - che Brancaccio non è legato a quelle poche mele marce. Questa è una vittoria di tutto li tessuto sano del quartiere». La classifica tocca anche le altre città dell’Isola: a Messina è il Francesco Maurolico a primeggiare tra i licei classici, seguito da Repaci e Giuseppe La Farina. L’Archimede invece stacca nettamente il Giuseppe Seguenza nella classifica degli scientifici. I due istituti sono poi seguiti dal Felice Bisazza e dal Quasimodo. Archimede che si conferma primo anche tra i linguistici, dove alla sue spalle il Bisazza balza al secondo posto mettendosi alle spalle l’Emilio Ainis. Nel catanese tra i licei di indirizzo linguistico Galileo Galilei, Principe Umberto di Savoia e Giuseppina Turrisi Colonna dominano il ranking, mentre di indirizzo classico troviamo in testa il San Giuseppe, seguito da Mario Cutelli e Nicola Spedalieri. Il Galilei Galilei torna in testa nella classifica dedicata agli scientifici, seguito da Ettore Majorana e Principe Umberto di Savoia. Leonardo, Martin Luther king e Raffaello Politi i tre scientifici sul podio per la città di Agrigento. Il Leonardo scende secondo dietro lo Sciascia per l’indirizzo linguistico; Empedocle unico classico. A Siracusa il Tommaso Gargallo è secondo tra i licei linguistici, dietro il Marco Quintiliano, ma balza primo invertendo la classifica per gli indirizzi classici. Primo il Corbino per lo scientifico. Vincenzo Fardella primo a Trapani come istituto di indirizzo scientifico, primo lo Ximenes per i classici e il Pascasino tra i linguistici. Che vedono prima l’Enrico Medi, ad Enna, seguito da Abramo Lincoln e Pietro Domina. Il Vaccalluzzo stacca nettamente il Colajanni per i classici, per l’indirizzo scientifico è il Pietro Farinato a svettare sull’Enrico Medi

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