Due serie evento per Rai1, dalla Storia di Elsa Morante al Conte di Montecristo, una collection su alcune grandi personalità femminili che hanno segnato l’arte, la cultura e la politica del nostro Paese, come Alda Merini - La poetessa dei Navigli o Tina La partigiana, storie crime come Il caso Erica Claps, l’arrivo di attori del calibro di Sabrina Ferilli nel ruolo di una diva degli anni Novanta, e Fabrizio Bentivoglio in quello del commissario Charitos, e molti sequel delle serie più amate e premiate dal pubblico televisivo.
Il nuovo piano di Rai Fiction 2022 è ricco e articolato, approvato all’unanimità dal Consiglio d'amministrazione di Viale Mazzini, presentato dalla direttrice Maria Pia Ammirati. La Fabbrica delle Storie della Rai conferma un primato indiscusso nella proposta generalista, con una presenza crescente sulla piattaforma Rai Play e un impegno in espansione sul piano internazionale. L'anno appena iniziato conferma questo trend positivo che consolida un podio tutto Rai con, al primo posto, la seconda stagione di Doc - Nelle tue mani.
Tra le novità del piano in arrivo c'è Francesca Archibugi al timone della serie tratta dalla Storia di Elsa Morante che metterà in scena le drammatiche vicende di Ida e del piccolo Useppe, il figlio nato da uno stupro, nella Roma della guerra e del dopoguerra. Il conte di Montecristo è il progetto di una coproduzione internazionale, che ha affidato l’adattamento del romanzo di Alexandre Dumas a Sandro Petraglia. Per quanto riguarda Palomar non si sa se andrà in produzione l’ultimo film di Montalbano dal Riccardino di Andrea Camilleri, pubblicato postumo.
È rilevante segnalare come la top20 fiction del 2021 sia interamente composta da produzioni targate Rai. In particolare, l'ultimo episodio della serie evento Il metodo Catalanotti, dall’omonimo romanzo di Camilleri, si conferma il titolo più visto con una media di ascolto di 9,5 milioni di telespettatori. Segue, in seconda posizione, la serie Le indagini di Lolita Lobosco, con un ascolto medio di 7,4 milioni. In terza posizione Màkari 1, dalle opere di Gaetano Savatteri, che ha ottenuto un ascolto medio di 6,7 milioni di telespettatori.
Tra le novità si diceva il tv movie d’autore su Alda Merini, è scritto e diretto da Roberto Faenza e prodotto da Elda Ferri. Tina, partigiana della democrazia, è la biografia della prima ministra nella storia della Repubblica italiana, poi presidente della Commissione d’inchiesta sulla Loggia P2. Un’ispirazione politica volta alla giustizia sociale e all’emancipazione della donna. Novità assoluta anche Fiori sopra l’inferno, dal best-seller di Ilaria Tuti. Un thriller tra le montagne per la regia di Carlo Carlei con Elena Sofia Ricci, che ritroviamo nei panni di una profiler della polizia alle prese con una scia di omicidi e la personalissima lotta contro l’Alzheimer.
Arriva poi un tv movie su Fernanda Wittgens, la prima direttrice della Pinacoteca di Milano, un esempio di dedizione alla bellezza e all’arte e un impegno verso gli ebrei che rischiavano la deportazione. Nel solco del true crime Blood on the Altar, Il caso Claps ricostruisce uno dei più sconvolgenti casi di cronaca nera del passato recente, che ha legato a l’Italia e la Gran Bretagna: l’omicidio di Elisa Claps, sedicenne scomparsa nel 1993 a Potenza, e quello di Heather Barnett, avvenuti per mano di Danilo Restivo. Due storie geograficamente distanti, ma accomunate dalla lotta che le rispettive famiglie hanno condotto per arrivare alla verità.
Il femminile è anche al centro di nuovi appassionanti dramedy. Tra questi, Gloria, che segna il grande ritorno di Sabrina Ferilli, vista a Sanremo al fianco di Amadeus ma lontana dalla serialità in casa Rai da molti anni: è una diva degli anni '90 in una curva della vita che ne mette a rischio la carriera e la salute. Per Rai 2 titoli che spingono sulla novità del linguaggio. Terza stagione per Mare fuori: tra coming of age e drama, continuano le vicende del gruppo di giovani detenuti dell’Istituto Penale Minorile.
Un debutto Il commissario Charitos: Fabrizio Bentivoglio veste i panni del personaggio, ironico e insofferente alla burocrazia nato nelle pagine dello scrittore armeno naturalizzato greco Petros Markaris. Regia di Alessandro D’Alatri. Per Rai 3, oltre al consueto appuntamento con il daily drama Un posto al sole, e nuove docufiction per rendere conto di vicende del recente passato, emergenze della contemporaneità e per costruire percorsi di conoscenza.
Per Rai Play: Eppure cadiamo felici, dal romanzo di Enrico Galiano, storia di una diciassettenne a cui la realtà appare grigia e senza amici e che ama sognare un’autenticità felice. Tutto cambia quando nella sua vita arriva Lo, un ragazzo misterioso. Shake/Shakespeare in teen dove i temi delle opere del bardo rivivono nel presente dei ragazzi di un liceo romano. Comincia con Otello. I pilastri dell’offerta per Rai1 saranno ancora i ritorni della grande fiction e qui c'è solo l’imbarazzo della scelta. Si va dal Commissario Ricciardi, alias il contesissimo Lino Guanciale, alle Indagini di Lolita Lobosco il vicequestore della porta accanto Luisa Ranieri, e Un Passo dal cielo con Daniele Liotti.
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