ROMA. In questa gallery, le foto della camera ardente allestita in Campidoglio per Paolo Villaggio, morto all'età di 84 anni. «Ciao papà, ora sei di nuovo libero di volare», con questa frase sui social, la figlia Elisabetta aveva voluto salutare il padre pubblicamente. Lei ed il fratello Pierfrancesco erano nella clinica romana Paideia, in quella stanza al terzo piano, alla Collina Fleming, dove Paolo Villaggio - come proprio i figli hanno spiegato - è morto per complicanze dovute al diabete. In precedenza, dal 14 maggio al 9 giugno, era stato ricoverato al Gemelli. «Aveva il diabete e si è curato poco e male - ha sottolineato Elisabetta -. Ora è libero di nuovo di vagare con la sua mente, perché nell’ultimo periodo stava male. Se n'è andato a poco a poco, non si è accorto di nulla». «Lo sapeva ma non ha fatto niente per impedirlo» ha aggiunto Pierfrancesco, ricordando che "all’ultimo papà non voleva stare da solo". «In questo periodo la famiglia gli è stata sempre vicina» hanno sottolineato Elisabetta e Pierfrancesco. I funerali saranno celebrati con una cerimonia laica alla Casa del Cinema di Roma.