Tra i giardini di Palazzo La Porta e la spiaggia, dal 18 al 23 luglio si parlerà di ambiente e diritti umani con la nona edizione di SiciliAmbiente Documentary Film Festival, diretto dal regista catanese Antonio Bellia, coadiuvato, nella direzione organizzativa, da Sheila Melosu. Preciso l’obiettivo: contribuire attraverso il cinema alla diffusione di una «cultura della sostenibilità». Il Festival – realizzato con il contributo della Sicilia Film Commission e del Comune di San Vito - proporrà quattro sezioni competitive suddivise tra documentari, cortometraggi, animazioni e la sezione Bike Shorts (anche qui documentari, fiction o animazioni), dove si presenteranno lavori provenienti da tutto il mondo sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, dell’ambiente, della mobilità e dei diritti umani. Le novità di questa edizione iniziano prima di…iniziare. Debutta, infatti, il pre-festival: «Il 14, 15 e 16 - spiega Bellia - ci muoveremo su una piccola Ape sulla quale, all’occorrenza, si materializzerà uno schermo: saremo noi a portare il cinema tra la gente, girando per i piccoli centri attorno a San Vito, da Macari a Castelluzzo, fermandoci nelle piazze».