ROMA. «Al vertice della mia carriera avevo polpacci di 20 pollici, cosce di oltre 28, un giro vita di 34, a fronte di un petto di 57 e braccia pari a 22 pollici». 'Pump', dramma sul mondo del bodybuilding voluto da Arnold Schwarzenegger, sarà prodotto dall'attore assieme alla Emmett/Furla/Oasis (la notizia, circolata nei mesi scorsi, è stata confermata da Deadline.com). Si tratta di 8 episodi di circa un'ora che andranno in onda su Cbs. La serie tv, dove reciterà lo stesso Schwarzenegger, racconta le origini della cultura del fitness e del bodybuilding, in particolare concentrandosi sulla palestra Pump situata a Venice Beach in California. La serie inizia nei primi anni '70, nel periodo in cui un giovane Arnold muove i suoi primi passi come bodybuilder. Schwarzenegger fece il servizio militare nell'esercito austriaco, poi si trasferì negli Stati Uniti, dove si affermò nel sollevamento pesi (fu sette volte Mr. Olympia) e infine intraprese la strada del cinema d'azione, di cui divenne un'icona (Conan il barbaro, Terminator, Commando e Predator). 'Pump' racconterà proprio la vita di Schwarzy a cominciare da quando, nel 1973, si allenava sulle spiagge californiane. Arnold voleva diventare un body-builder, disciplina non ancora riconosciuta, e in quel periodo frequentava i wrestler Ric Drasin, Billy «Superstar» Graham e il culturista Franco Columbu, che venivano considerati fuori di testa tanto quanto lui. La nuova serie TV vuole insomma dare un'immagine avventurosa e audace del passato dell'attore e della cultura del fitness. Arnold Schwarzenegger, nato il 30 luglio del 1947 a Thal (Austria), è un attore ex politico naturalizzato statunitense, è stato il 38/o Governatore della California (dal 7 ottobre 2003 al 3 gennaio 2011). Spinto dal padre campione di curling, cresce praticando molti sport tra cui il calcio, la boxe, lancio del peso e del giavellotto e si appassiona presto al culturismo, conquistando i titoli di Mister Europa Junior, Mister World, Mister Universo e Mister Olympia. È proprio il suo enorme sviluppo muscolare a spianargli la strada nel mondo dello spettacolo. Conosciuto per essere un celebre attore con all'attivo oltre 60 film: dopo essere arrivato al successo con l'interpretazione di Conan il Barbaro (nel 1982), prende parte a una lunghissima serie di film d'azione e di fantascienza che lo consacrano presso il grande pubblico come una delle star più conosciute e amate di Hollywood. Schwarznegger non fa solamente carriera nel mondo delle spettacolo, ma anche in politica. Il 7 ottobre del 2003 viene eletto per la prima volta governatore della California, in una speciale elezione suppletiva per sostituire il governatore Gray Davis, ruolo che gli viene riconfermato il 7 novembre 2006 e che mantiene fino al 3 gennaio 2011, quando decide di tornare nuovamente sul set del grande schermo. Durante il suo attivismo politico ha condotto battaglie impegnative contro il razzismo, l'inquinamento ed il riscaldamento climatico, battaglie che gli sono valsa l'inclusione nel 2004 e nel 2007 nel Time 100, ossia la lista delle cento persone più influenti impegnate per aiutare il mondo. In campo agonistico/sportivo invece, ha ottenuto nel 2015 l'inclusione nella WWE Hall of Fame (istituzione del wrestling professionistico che comprende tutti quei lottatori che si sono distinti come i migliori della storia del Wrestling). Il suo ritorno alla carriera cinematografica lo ha visto protagonista di due lungometraggi: L'ultima sfida (The Last Stand) film del 2013 diretto da Kim Ji-Woo; Terminator Genisys, film del 2015 diretto da Alan Taylor (quinto capitolo della fortunata serie di Terminator). È stato insignito di ben sette dottorati honoris causa.