ROMA. Un criminal medical drama fuori dai soliti schemi quello di Rosewood, campione d'ascolti negli Usa, in onda in prima visione assoluta da oggi su Fox Crime. Il main character è il personaggio che dà nome alla serie stessa: la trama ruota infatti attorno alla vita di Beaumont Rosewood, uno dei migliori patologi privati di Miami. Nonostante il problema cardiaco che mette a rischio la sua vita ogni giorno, l'uomo collabora, sotto lauto compenso da parte di privati, con la polizia per risolvere casi apparentemente indecifrabili. Il dottor Beaumont Rosewood (Morris Chestnut - Boyz n the hood) è un professionista brillante, ottimista, affascinante e amante della vita, nonostante sia affetto da un raro problema cardiaco che potrebbe ucciderlo da un momento all'altro, che viene spesso chiamato a collaborare con la polizia per far luce su casi apparentemente irrisolvibili. In seguito all'omicidio di una giovane studentessa, Rosewood incontra l'affascinante detective Annalise Villa (Jaina Lee Ortiz), trasferitasi recentemente a Miami per superare la scomparsa del marito. Tra i due nascerà un'intesa destinata a crescere nel tempo e che riserverà sicuramente qualche sorpresa nel corso della stagione («L'armonia tra Morris Chestnut e Jaina Lee Ortiz è...magica», ha scritto Hollywood The Write Way). Rosewood è già stata rinnovata per una seconda stagione dopo il successo di ascolti ottenuto negli Usa, raccogliendo una media di quasi 5 milioni di spettatori per episodio (per farsi un'idea, più di grandi classici contemporanei del calibro di Gotham, Arrow e The Flash). Non è un semplice procedural crime: la serie dà seguito alla tendenza del piccolo schermo già avviata da 'Empirè - con cui peraltro condivide la serata del mercoledì di Fox negli USA - 'Scandal' e 'Le regole del delitto perfetto', proponendo protagonisti afroamericani («Il successo di questi show ha portato i network a offrire maggiori possibilità per le persone di colore» ha dichiarato Morris Chestnut a VIBE), affrontando la diversità sociale e culturale e soprattutto rappresentando la vita e la società di oggi (particolarmente interessante, vista l'attualità nel dibattito politico, il matrimonio gay tra Tara e Pippy, sorella di Rosewood) per quello che sono realmente. «Questa serie tv si sviluppa su diversi livelli, esplorando un modello vincente di comunità multiculturale», ha scritto il Baltimore Sun. Oltre a Morris Chestnut, salito alla ribalta con Boyz n the hood insieme a Cuba Gooding Jr., Laurence Fishburne e Angela Bassett, fanno parte del cast anche Adrian Pasdar (Nathan Petrelli in Heroes, Carlito's Way), Domenick Lombardozzi (The Wire, Boardwalk Empire), Alysia Reiner (Le regole del delitto perfetto, Orange is the new black), Sam Witwer (Smallville, Dexter), Joy Bryant (Parenthood), Chris Bosh (campione NBA dei Miami Heat presente come guest star nel terzo episodio) e Lorraine Toussaint (Orange is the new black). Una piccola curiosità: Lorraine interpreta Donna Rosewood, la madre di Beaumont, anche se Morris Chestnut ha solo 9 anni meno di lei.