ROMA. Napoli si infiammerà a suon di musica domani nel nome di Pino Daniele. Jovanotti che fa tappa nel capoluogo partenopeo con il suo tour avrà sul palco Eros Ramazzotti e ci sarà da ricordare. Correva l'anno 1994, quello del supertrio Daniele, Jovanotti e Ramazzotti. Pino ritrovava la sua città dopo una lunga assenza. E Lorenzo ha promesso di rendere omaggio all'amico oltre che all'artista, l'icona di una città-cultura e di intere generazioni cresciute al ritmo della sua musica. Lorenzo ed Eros suoneranno e canteranno insieme a Napoli a distanza di 21 anni proprio nel suo stadio, per emozionarsi e per intonare insieme quella musica e quelle parole che nessuno può dimenticare. Insieme proveranno a porte chiuse nel pomeriggio di domenica e saranno accompagnati dal sax del grande James Senese, il musicista che incarna il sound di Napoli che attraverso le canzoni di Pino ha cambiato la storia della città e di tutta la musica italiana. Lo spettacolo, come nel 1994, è organizzato da Trident Management. L'omaggio a Pino Daniele è stato confermato oggi sui rispettivi social di Ramazzotti e Jova. Nello stesso giorno in cui i medici legali incaricati dalla procura di Roma di far luce sul decesso avvenuto il gennaio scorso hanno stabilito ch Pino Daniele è morto per un decadimento della funzione cardiaca. Se il cantautore si fosse recato nel più vicino nosocomio di Orbetello non necessariamente si sarebbe salvato. L'idea di una reunion a Napoli nel segno di Pino Daniele è nata qualche giorno fa. «Eros - ha postato su Facebook Lorenzo Jovanotti - mi ha scritto un sms »mi raccomando di ricordare il nostro grande Pino a Napoli« . Proprio così, asciutto come è nel suo stile. Invece di rispondergli "fratè..." gli ho scritto "pensa che bello se ci fossi anche tu", ma sapevo che era in vacanza con la famiglia prima di iniziare le prove del suo tour in agosto e pure lontano da Napoli. Al mattino avevo nel telefono un suo sms di risposta: la foto di un testo di Pino. Allora l'ho chiamato subito e ...sempre nel suo stile (Ramazza è uno che se per dire una cosa da tre parole può usarne due è più contento) mi ha detto "che facciamo?". E domenica sarà con noi, proveremo prima dell'apertura dei cancelli, con la mia band e non solo, con noi ci sarà il grande James Senese, ha accettato il mio invito di portare un pezzo di quella grande Napoli sul nostro palco». Napoli e il San Paolo «nella mia vita sono indissolubilmente legati a Pino Daniele. Nel San Paolo io ci sono entrato due volte, entrambe con Pino e grazie a Pino, e il ricordo di quel 13 giugno 1994 insieme a lui e a "Ramazza" è tra i più importanti della mia vita», scrive ancora Lorenzo che ha postato anche una foto storica di loro tre insieme nel '94 al San Paolo. «Domenica farò il mio show per Napoli mettendoci tutto quello che ho e anche di più, e quando saliranno sul palco Eros e James dedicheremo il cuore del concerto a Pino, alla sua musica e a quello che significa per noi. Non sappiamo ancora cosa faremo, sarà una sorpresa anche per noi quando alle prove cominceremo a girare sulla musica che ci ha lasciato, e che conosciamo tutti, compresi tutti i musicisti della mia band, a memoria. Tenetevi forte guagliò, sarà una lunga notte di musica». Il primo a dare la tragica notizia della morte di Pino Daniele, il 4 gennaio scorso, fu proprio Eros Ramazzotti, che postando una foto del cantante scrisse: «Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perchè eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista». «Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo...». E la promessa l'ha mantenuta domani insieme a Lorenzo a Napoli tutti insieme per cantare, ballare, si fa festa per il nero a metà che tutti amano.