Lunedì 23 Dicembre 2024

L'alluvione in Emilia, bambino scappa da casa dei nonni: salvato mentre è in pericolo sul fiume

 
 

In Emilia Romagna i carabinieri del nucleo radiomobile di Imola hanno salvato un bambino con problemi sanitari che si era allontanato, facendo perdere le tracce. È successo alle ore 16 di mercoledì 24 maggio, quando i carabinieri della centrale operativa di Imola hanno ricevuto la telefonata di una barista che chiedeva aiuto per conto di una madre che si era rivolta a lei dicendole di aver perso il figlio di 7 anni che si era allontanato dall’abitazione dei nonni, residenti nelle vicinanze, in cui si trovava ospitato unitamente alla mamma e al papà, a seguito delle operazioni di evacuazione della loro abitazione causata alle alluvioni che hanno colpito la regione. Appresa la notizia, i carabinieri si sono recati velocemente sul posto e dopo aver raccolto altri elementi sulle abitudini del bambino, da sempre attratto fortemente dall’acqua, sono andati a cercarlo sulla riva del fiume Santerno, che si trova nelle vicinanze. Poco dopo, i carabinieri hanno avvistato il bambino sull’acqua, completamente nudo, che si reggeva ad alcuni rami di fortuna esposti sul letto del fiume per non farsi trascinare via dalla corrente, molto forte a causa della piena formatasi per l’alluvione dei giorni scorsi e di una cascata situata nelle vicinanze. I carabinieri si sono diretti velocemente verso il bambino e dopo averlo afferrato e liberato da un groviglio di rami e spine che lo avevano avvolto, lo hanno asciugato e affidato alle cure dei sanitari del 118 che lo hanno trasportato al pronto soccorso per accertamenti, a seguito di una forma d’ipotermia sopraggiunta a causa della permanenza prolungata in acqua, senza protezioni. I genitori del bambino, residenti nell’imolese, hanno ringraziato l’Arma dei carabinieri per le operazioni di salvataggio che hanno permesso di individuare il bambino e di metterlo in salvo prima che venisse trascinato via dalla corrente.

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