Il bollettino settimanale conferma il calo dei contagi da Covid in Sicilia. Nella settimana dal 30 gennaio al 5 febbraio, i nuovi positivi sono stati 2.416, dato che certifica un calo del 21,91% rispetto alla settimana precedente.
L'incidenza è in media di 50 casi ogni 100.000 abitanti, valore da cui si discostano tre province: Siracusa che ha fatto registrare il tasso di nuovi positivi più alto nell'Isola (69/100.000), Messina (66/100.000) e Palermo (59/100.000). Sono i dati principali dell'ultimo bollettino settimanale curato dal Dasoe, Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell'assessorato della Salute della Regione.
Dall'analisi emerge anche che le fasce d'età più a rischio in Sicilia sono quelle degli over 90 (90/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (89/100.000) e tra i 60 e i 69 anni (72/100.000).
Covid in Sicilia, ricoveri in calo
Il bollettino mette in luce anche il calo dei nuovi ricoveri. Secondo l'analisi, inoltre, le ospedalizzazioni procedono ad un ritmo più contenuto rispetto al passato, se rapportate alla rilevanza dell'epidemia in questo momento.
Covid in Sicilia, i dati sui vaccini
Per quanto riguarda la campagna vaccinale in Sicilia, i dati sono aggiornati al 7 febbraio. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 23,69% del target regionale. Sono 62.752 i bambini, pari al 20,36%, che risultano vaccinati con ciclo primario completato. Nel target over 12 i vaccinati con almeno una dose sono il 90,97%. I soggetti che hanno completato il ciclo primario si attestano all'89,59%. Sono ancora 1.058.087 i cittadini che, pur avendone diritto, non hanno effettuato la terza dose. Nello specifico, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.773.206 pari al 72,38% degli aventi diritto. In Sicilia sono state effettuate complessivamente 240.503 somministrazioni di quarta dose, di cui 211.704 a soggetti over 60, e 8.824 quinte dosi.
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