Sabato 23 Novembre 2024

Coronavirus: in Sicilia aumentano i casi, sempre sopra la media nazionale i ricoveri

Trend settimanale nuovi casi (dati nazionali Gimbe)
Trend settimanale decessi (dati nazionali Gimbe)
Nuovi casi (dati nazionali Gimbe)
Numero tamponi settimanali (dati nazionali Gimbe)
Tasso di positività tamponi (dati nazionali Gimbe)
Trend ricoveri con sintomi e in terapia intensiva (dati nazionali Gimbe)
Ingressi giornalieri in terapia intensiva (dati nazionali Gimbe)
Dati nazionali Gimbe
Popolazione over 5 anni non vaccinata(dati nazionali Gimbe)

In aumento i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia nell'ultima settimana. Un dato in controtendenza rispetto a quasi tutto il resto d'Italia dove i casi invece sono in diminuzione: le regioni dove i positivi sono in crescita risultano Lazio (+0,5%), Liguria (+5,4%) e Sicilia (+16,8%). Così come riporta il consueto bollettino Gimbe, nel periodo 27 gennaio-2 febbraio si è registrato, nella nostra Isola, un peggioramento dell'incidenza per 100mila abitanti e un aumento dei nuovi casi (16,8%) rispetto alla settimana precedente. Rimangono ancora sopra la media nazionale i posti letto occupati da pazienti Covid sia in area medica (12,0%) che in terapia intensiva (3,5%). Per quanto riguarda l'incremento dei nuovi casi per 100 mila abitanti, Trapani registra i dati peggiori con un 101,1% in più rispetto alla settimana precedente. In ambito provinciale, dunque, gli incrementi sono stati a Palermo 97 (+32,5% rispetto alla settimana precedente), a Trapani 91 (+101,1% rispetto alla settimana precedente), a Messina 81 (+5,4% rispetto alla settimana precedente), a Siracusa 76 (-5,8% rispetto alla settimana precedente), a Ragusa 75 (+2,6% rispetto alla settimana precedente), a Caltanissetta 67 (+37,9% rispetto alla settimana precedente), a Catania 65 (+16,3% rispetto alla settimana precedente), a Enna 56 (+69,2% rispetto alla settimana precedente) e ad Agrigento 51 (-38,7% rispetto alla settimana precedente). Per quanto riguarda le vaccinazioni, il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 15,4%, lontano dalla media Italiana che è del 30,9%. Stesso trend per il tasso di copertura vaccinale con quinta dose è del 7,9% contro la media Italiana che è 13,9%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è invece pari al 13,8% (media Italia 11,0%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita dal Covid da meno di 180 giorni, pari al 0,4%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 20,4% (media Italia 12,3%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 1,0%. Infine, la popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 27,1% (media Italia 35,3%) a cui aggiungere un ulteriore 3,0% (media Italia 3,2%) solo con prima dose.

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