Coronavirus: in Sicilia diminuiscono i nuovi casi, ricoveri in area medica sotto la media nazionale
Diminuiscono i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia rispetto alla scorsa settimana. È quanto emerge dal bollettino settimanale Gimbe che da adesso verrà pubblicato sempre all'inizio della settimana. Dall'11 al 17 novembre si registra un miglioramento dell'incidenza per 100mila abitanti (214,1) e si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-3,6%) rispetto alla settimana precedente. Altra buona notizia riguarda i posti letto in area medica occupati da pazienti Covid (10,3%) che nella nostra Isola sono sotto la media nazionale, mentre sono sopra la media nazionale i posti letto in terapia intensiva (3,3%). Le province con più casi per 100 mila abitanti dell'ultima settimana sono Catania, Trapani e Palermo. A Catania sono stati registrati 234 (-0,8% rispetto alla settimana precedente), a Trapani 233 (-9,5% rispetto alla settimana precedente), a Palermo 231 (-4,5% rispetto alla settimana precedente), a Enna 229 (-15,9% rispetto alla settimana precedente), a Messina 212 (+0,1% rispetto alla settimana precedente), a Siracusa 212 (-14,2% rispetto alla settimana precedente), a Ragusa 184 (+9,2% rispetto alla settimana precedente), ad Agrigento 146 (+6,9% rispetto alla settimana precedente) ed infine a Caltanissetta 139 (-5,4% rispetto alla settimana precedente). Per quanto riguarda i vaccini, la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 13,1% (media Italia 10,5%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid da meno di 180 giorni, pari al 1,1%; la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 18,9% (media Italia 11,1%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 2,6%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 11,7% (media Italia 25%). Infine, la popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 27,1% (media Italia 35,3%) a cui aggiungere un ulteriore 3% (media Italia 3,3%) solo con prima dose.