Covid, i dati settimanali: impennata di casi e ricoveri in Sicilia, a Palermo e a Ragusa il maggior incremento
Impennata di casi Covid in Sicilia nell'ultima settimana, così come in tutta Italia. Un trend negativo favorito anche dalla nuova variante Omicron 5 e tornano le file nei drive in e nelle farmacie per effettuare i test. Dal 15 al 21 giugno si è registrato un peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (1172), con un aumento del 35,8% dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. Crescono anche i ricoveri e sono sopra la media nazionale i posti letto occupati da pazienti Covid sia in area medica (17,2%) che in terapia intensiva (2,8%). L'incremento maggiore, nuovi casi per 100.000 abitanti, si è registrato a Palermo e a Ragusa. Nel dettaglio, a Ragusa 607 (+48% rispetto alla settimana precedente), a Palermo 602 (+47,1% rispetto alla settimana precedente), a Catania 583 (+32,7% rispetto alla settimana precedente), a Siracusa 579 (+30,3% rispetto alla settimana precedente), a Messina 445 (+33,8% rispetto alla settimana precedente), ad Agrigento 361 (+41,4% rispetto alla settimana precedente), a Trapani 307 (+28% rispetto alla settimana precedente), a Caltanissetta 307 (-2,6% rispetto alla settimana precedente), a Enna 304 (+9,6% rispetto alla settimana precedente). Per quanto riguarda i vaccini, la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 9,3%, maggiore della media Italiana che è del 7%, a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid da meno di 180 giorni, pari al 5%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha invece ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 16,1% (media Italia 11,5%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 6,3%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è del 31,1% (media Italia 40%), mentre il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (over 80, ospiti RSA e fragili fascia 60-79) è del 6,9% (media Italia 19,1%). Infine, la popolazione 5-11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 26,9% (media Italia 34,8%) a cui aggiungere un ulteriore 3% (media Italia 3,4%) solo con prima dose.