Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La Sicilia ricorda le vittime di mafia, manifestazione regionale a Vittoria

C’è una Sicilia che si ribella all’indifferenza, alle mafie e alla corruzione che impoverisce i territori e produce disuguaglianze e ingiustizie. Una Sicilia che si mobilita e scende in piazza, entra nelle scuole, nelle istituzioni pubbliche e nelle carceri per ricordare le vittime innocenti delle mafie e ribadire il proprio impegno per la giustizia e la verità. La città di Vittoria, in provincia di Ragusa, sarà la piazza principale per la Sicilia. Appuntamento con alle 9,45 presso Piazza S, Giovanni e alle 10,30 inizierà la lettura degli oltre 1000 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere. A seguire in collegamento con Napoli, piazza nazionale della manifestazione, l'intervento di Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera. Domenica 20 marzo presso Piazza San Giovanni alle ore 20.00 si terrà una veglia interreligiosa in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.
Sono inoltre previsti numerosi i luoghi di memoria in tutto il resto della Regione. Oltre alle attività che si terranno in centinaia di Istituti scolastici della Sicilia, verranno realizzate diverse iniziative territoriali promosse direttamente dai Presidi e dai Coordinamenti di Libera nelle quali, attraverso la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e altre iniziative connesse, si rinnoverà l'impegno per una società giusta e libera. In particolare:  Lampedusa e Linosa (I.O. Pirandello); San Cataldo (Istituto Statale d'Arte Filippo Juvara); Catania  (Casa Circondariale Piazza Lanza e Liceo Spedalieri), Acireale (L'Orto degli Odori - Orto Sociale Urbano), Scordia (Piazza Umberto) e Misterbianco (Sala delle adunanze consiliari del Comune di Misterbianco);  Enna (IIS N. Colajanni Via Roma);  Messina (Piazza Unione Europea), Giardini Naxos ( Piazza A. Cacciola) ;  Palermo (Istituto Regina Margherita) e San Giuseppe Jato (Piazza Falcone e Borsellino); Siracusa (IC Archimede) e Avola (Sede Presidio - Antico Mercato, Via San Francesco d’Assisi;  Castelvetrano (Sistema delle Piazze), Marsala (Piazza Fiera) e Paceco (Sala Pio XI - Chiesa Madre).

A Palermo il sindaco Leoluca Orlando ieri ha accolto nella sede di Palazzo delle Aquile gli studenti di varie facoltà dell'Università di Coventry e provenienti da diverse parti del mondo.
Il viaggio organizzato dall'Università di Coventry e che vede la partecipazione del Comune di Palermo e di Addiopizzo ha l'obiettivo di far conoscere agli studenti le reti di associazioni impegnate sul territorio nel contrasto alla criminalità organizzata. "Ogni anno si rinnova questo appuntamento con la memoria che è impegno costante - ha dichiarato il sindaco -. È importante parlare della lotta alla mafia alle nuove generazioni e specialmente a questi giovani provenienti dall'estero che studiano discipline legate alla sociologia o alla criminologia. Un incontro che è stimolo per continuare nel solco del grande cambiamento culturale della città che si è liberata dal governo di Cosa Nostra".

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia