Sabato 04 Maggio 2024

Trombe d'aria flagellano la Sicilia: un morto a Modica, case e aziende distrutte

Distributore di benzina distrutto a Comiso
Vetrate devastate dal tornado a Comiso
I vigili del fuoco intervengono a Frigintini
I soccorsi a Frigintini
Danni al palo della luce a Frigintini
Abitazione devastata dalla tromba d’aria nel Ragusano
Grandine a Niscemi
La tromba d’aria
Grandine a Bisacquino
Il tornado a Frigintini
Tromba d’aria
Campagne devastate nel Ragusano
Aziende distrutte nel Ragusano
I danni nel Ragusano dopo la tromba d’aria

C'è una vittima del maltempo in Sicilia. Questa mattina, intorno alle ore 6,30, un tromba d'aria si è abbattuta su Frigintini, nel Modicano, e una persona è morta. Un 53enne, in contrada Trebalate – Serrameta, mentre stava uscendo da casa sarebbe stato colpito dal vortice e sbalzato a terra. La vittima è Giuseppe Ricca, il titolare del Caffè orientale di Modica bassa e sarebbe uscito per il forte vento e la pioggia che avevano danneggiato una parte della casa. Ci sono anche due feriti, si tratta di due coniugi sempre investiti dalla tromba d'aria. L'uomo è stato colpito da una porta ed è stato ricoverato all’Ospedale "Maggiore" di Modica con un trauma cranico, la moglie è stata trasportata al Giovanni Paolo II di Ragusa con varie contusioni. Ingenti i danni a case ed abitazioni, soprattutto nelle contrade Bosco, Serrameta, S.Elena, con tetti scoperchiati in aziende e animali morti.

Maltempo nel Ragusano

E subito dopo aver appreso della morte del 53enne, il sindaco di Modica, ha invitato "tutti a non uscire da casa se non strettamente necessario. Al momento tutte le nostre squadre di protezione civile - aggiunge - sono fuori, impegnate a rispondere alle decine di richieste di soccorso che ci arrivano in particolar modo dalle zone di Serrameta, Trebalate, Bosco, S.Elena e Frigintini. La tempistica non ci ha consentito di chiudere le scuole e ormai sarebbe controproducente chiuderle ora perché si creerebbe solo il caos per le strade cittadine che al momento servono libere per consentire il passaggio rapido dei mezzi di soccorso". La situazione è d'emergenza in tutto il Ragusano; anche a Vittoria e a Comiso si sono verificate trombe d'aria e nel secondo comune un distributore di benzina è stato distrutto dalla forza del tornado che ha provocato anche ingenti danni ad un tir che si trovava nell'area di servizio. In quest'ultimi Comuni le scuole oggi sono rimaste chiuse. A Comiso chiusi anche gli uffici comunali tranne quelli di pronto intervento ed anagrafe. Al momento è chiusa al traffico la Sp7 tra Comiso e Chiaramonte invasa da detriti. A Ragusa dopo la pioggia intensa, ha iniziato a grandinare. Allagamenti sono segnalati a Scoglitti dopo che una forte grandinata ha colpito la zona fin dalla serata di ieri. Il ghiaccio si è poi trasformato in torrenti di acqua e detriti. A Monterosso Almo c'è un forte temporale con scariche elettriche.

Allagamenti nel Palermitano

Per tutta la notte, e anche stamattina, i vigili del fuoco hanno lavorato, in particolare a Termini Imerese, dove si sono verificati allagamenti in diverse strade, soprattutto nella zona industriale. Tanti i danni provocati nella cittadina a causa del maltempo. Oggi a Termini Imerese e a Caccamo sono chiuse le scuole e i sindaci hanno invitato i cittadini a restare a casa. La strada provinciale che porta da Caltavuturo a Scillato è ricoperta di fango. A causa del nubifragio è esondato il torrente Morello nella zona di Lercara Friddi. L’acqua è finita sulla strada statale 189 trasportando detriti e fango. Danni e disagi anche sulla strada che collega Castronovo a Prizzi dove metà della carreggiata è franata verso valle, mentre l’altra parte rimane percorribile. A Partinico, invece, sempre a causa delle piogge delle ultime ore, intorno alle 2,30, è crollato il muro di una palazzina in corso dei Mille angolo via del Giglio, che era già in condizioni pericolanti. Grossi disagi anche a Belmonte Mezzagno: un grosso masso si è staccato dalla montagna, finendo su viale Regione Siciliana.

Maltempo nel Nisseno

A Niscemi nella notte una fitta grandinata si è abbattuta sulla cittadina, rendendo le strade impraticabili. Viale Mario Gori, una delle strade più importanti della cittadina, già intorno all’una di notte si è imbiancata e qualche ora dopo il primo cittadino Massimiliano Conti ha fatto attivare le ruspe per liberare la sede stradale. Danni ella piana gelese dove il ghiaccio ha colpito le culture dei carciofi. Nei pressi di Villalba, a causa della presenza di fango e detriti sul piano viabile sulla strada statale 121 ‘Catanese’ il traffico è provvisoriamente bloccato nel tratto tra il km 159,500 e il km 164,500. Sul posto le squadre Anas.

Maltempo in provincia di Enna

Il maltempo ha provocato danni anche in provincia di Enna: terreni allagati, recinzioni divelte e strade interpoderali inaccessibili. Pesanti le previsioni dei danni in agricoltura, per l’allagamento dei campi sui quali in questo periodo si seminano grano e cereali, ma anche per le frane e smottamenti che interessano arterie secondarie che collegano centinaia di aziende agricole, abbattimento di recinzioni, allagamenti di magazzini per le scorte alimentari del bestiame e di fienili. Il rischio è che soprattutto il fieno non potrà essere utilizzato come foraggio per le muffe tossiche che sviluppa quando si bagna. L’Outlet Sicily Village oggi rimarrà chiuso a causa delle avverse condizioni meteo. Lo ha deciso il sindaco di Agira, Maria Greco, annunciando sui social l’imminente firma dell’apposita ordinanza.

Strade statali chiuse nell'Ennese e nel Nisseno

E a causa della presenza di fango e detriti sono provvisoriamente chiusi sulla strada statale 192 ‘della Valle del Dittaino’ il tratto dal km 19,500 al km 43,300 tra Barrafranca (in provincia di Enna) e Mazzarino (in provincia di Caltanissetta), poi riaperto in tarda mattinata, e sulla statale 410 dir ‘di Naro’  il tratto dal km 0,450 al 7,000 nei pressi di Naro (in provincia di Agrigento. Sono presenti le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità e per ripristinare appena possibile la circolazione.

Maltempo a Catania

Allagamenti anche a Catania, lungo alcune vie principali del centro e blocchi di ghiaccio sono stati segnalati anche in provincia, in particolare ad Aci Sant'Antonio, a causa delle fitte grandinate. E tre voli con destinazione Catania sono stati dirottati a Palermo: si tratta dell'FR4856 proveniente da Roma Fiumicino delle ore 8.40, dell'FR1032 da Torino delle ore 9.00 e dell'FR7451 da Bergamo delle 9.15. E sono 19 le richieste di intervento e soccorso giunte stamane ai vigili del fuoco di Catania per i danni causati dal forte nubifragio. Soccorsi automobilisti all’interno di vetture in panne.

A Siracusa un fulmine provoca un incendio, famiglie salvate sui tetti

Il maltempo, che si sta abbattendo sul Siracusano, sta creando diversi danni e nelle ore scorse un fulmine è caduto su un albero scatenando un incendio. L’episodio è accaduto vicino Priolo in prossimità dell’impianto sportivo Palaenichem in contrada Mostringiano, alle porte del centro industriale. Per allagamento, inoltre, è stato chiuso un tratto della Statale 114 tra Siracusa e Priolo, a ridosso del polo petrolchimico. La decisione è stata presa dopo un sopralluogo del personale della Protezione civile ed annunciata dal sindaco di Priolo, Pippo Gianni. La pioggia caduta copiosamente ha ricoperto d’acqua la strada vicino allo stabilimento Air liquide. Augusta è la città che presenta la situazione più critica: la cittadina industriale si trova isolata, con le vie di ingresso e di uscite allagate. Decine le richieste alla protezione civile di case allagate con cinquanta centimetri di acqua. A Traversa Santannera due famiglie bloccate sul tetto delle loro case sono state individuate da un elicottero dei vigili del fuoco e salvate dai sommozzatori. Il sindaco Di Mare ha emanato l’ordinanza per chiudere le scuole e stessa scelta da parte dei sindaci di Priolo, Melilli, Palazzolo Acreide, Ferla, Buccheri, Buscemi, Sortino. Sono regolarmente aperte le scuole a Siracusa. Sull'autostrada Siracusa Catania si è verificato un incidente autonomo, allo svincolo tra Sortino ed Augusta, e molti mezzi sono fermi in panne.

Unicredit: moratoria di 12 mesi per i  mutui delle imprese danneggiate

In seguito al maltempo che in questi giorni sta provocando ingenti danni ai cittadini e alle imprese della Sicilia, UniCredit ha varato diversi interventi di sostegno a favore delle province colpite dagli eventi climatici. Tra le iniziative predisposte, UniCredit mette a disposizione una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari per le imprese con sede legale/operativa nelle zone colpite dal maltempo che abbiano subito danni e per tutti i clienti privati intestatari di mutui ipotecari residenti nei Comuni interessati che siano stati danneggiati dall’evento. La banca mette inoltre a disposizione un "Prestito Sostegno" con tasso agevolato per i clienti privati residenti nei Comuni che hanno subìto danni a causa del maltempo; e il "Pacchetto nuovo credito alle imprese", con linea di finanziamenti chirografari/ipotecari a condizioni agevolate in favore di clienti imprese con sede legale/operativa nei Comuni colpiti dall’evento. Tutte le agenzie UniCredit del territorio sono operative per dare le informazioni sulle procedure necessarie per L’ottenimento della sospensione dei pagamenti delle rate dei finanziamenti e per ulteriori informazioni.

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