Domenica 17 Novembre 2024

Coronavirus, Gimbe: si svuotano gli ospedali e calano i decessi ma in 3 settimane crollo dei tamponi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Crollo dei ricoveri in ospedale (-27,6%) e calo dei decessi (-28,3%). Lo afferma la fondazione Gimbe nel consueto monitoraggio settimanale sull'andamento dell’epidemia del Covid-19 in Italia. Gimbe rileva che nella settimana 26 maggio-1 giugno 2021, rispetto alla precedente, c'è stata un’ulteriore diminuzione di nuovi casi (-27,4%) e dei casi attualmente positivi (-15,8%). In netto calo anche il numero delle terapie intensive (-25,2%). «Da 11 settimane consecutive si conferma il trend in discesa dei nuovi casi - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - sia per la ridotta circolazione del virus, come dimostra la riduzione del rapporto positivi/casi testati, sia per la diminuzione dell’attività di testing. Da metà aprile sono in costante calo anche i decessi, che nell’ultima settimana si attestano in media poco sopra i 100 al giorno». «Gli ingressi in terapia intensiva - spiega Marco Mosti, direttore operativo della Fondazione Gimbe - scendono da 9 settimane con una media mobile a 7 giorni che si attesta a 36 ingressi/giorno». In questa fase di diminuita circolazione del virus e allentamento della pressione sugli ospedali si rilevano due criticità: da un lato la riduzione dell’attività di testing che attesta la rinuncia al tracciamento dei casi, dall’altro una rilevante eterogeneità regionale nell’attività di sequenziamento. Nel dettaglio: il numero di persone testate settimanalmente, stabile sino alla prima decade di maggio, si è ridotto nelle ultime 3 settimane da 662.549 a 439.467 (-33,7%). «Purtroppo - osserva Cartabellotta - i criteri per conquistare e mantenere la zona bianca, introdotti con il dl 18 maggio 2021 n. 65, disincentivano le Regioni a potenziare le attività di testing e a riprendere il tracciamento, proprio nel momento in cui i numeri del contagio permetterebbero di utilizzare un’arma mai adeguatamente utilizzata». Per quanto riguarda la Sicilia, nella settimana 26 maggio-1 giugno si evidenzia una performance in miglioramento sui casi attualmente positivi per 100.000 abitanti e risultano in diminuzione i nuovi casi rispetto alla settimana precedente. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19. La media giornaliera di persone testate per 100.000 abitanti (12 maggio-1 giugno) è pari a 131 (Media Italia 120). La percentuale di popolazione con ciclo completo è pari al 20,1% a cui aggiungere un ulteriore 15,3% solo con prima dose; la percentuale di over80 con ciclo completo è pari al 68,6% a cui aggiungere un ulteriore 9,8% solo con prima dose; la percentuale di popolazione 70-79 anni con ciclo completo è pari al 38,4% a cui aggiungere un ulteriore 30,4% solo con prima dose; la percentuale di popolazione 60-69 anni con ciclo completo è pari al 29,7% a cui aggiungere un ulteriore 28,4% solo con prima dose.

leggi l'articolo completo