Sabato 04 Maggio 2024

Mafia e scommesse nella Sicilia orientale: nomi e foto dei coinvolti

Salvatore Truglio
Giorgio Tela
Angelo Antonio Susino
Andrea Sterzi
Salvatore Massimiliano Salvo
Pietro Salvaggio
Antonino Russo
Francesco Nania
Cristian Nania
Giovanni Minutola
Alessandro Rosario Lizzoli
Luca Lima
Massimo Iannelli
Antonino Iacono
Antonino Guasta
Lorenzo Greco
Giuseppe Greco
Giovanni Di Pasquale
Tiziano Di Mauro
Federico Di Cio
Andrea Di Bella
Gino Vincenzo D’Anna
Santo D’Agata
William Crali
Giovanni Conte
Christian Conte
Davide Cioffi
Ivano Cavaleri
Angelo Cavaleri
Orazio Castiglia
Giovanni Orazio Castiglia
Domenico Caniglia
Francesco Bucceri
Salvatore Bosco
Santo Blanco

Altri 22 fermi da parte della polizia nell'ambito di un'indagine su mafia e il mercato della raccolta illecita delle scommesse on line. I destinatari del provvedimento sono indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione per delinquere, esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, riciclaggio, l'intestazione fittizia di beni. Contestata anche la truffa allo Stato con l'aggravante di avere favorito la mafia. Ecco i nomi dei coinvolti. In carcere: Salvatore Bosco, pregiudicato, già detenuto per altra causa; Salvatore Massimiliano Salvo detto Massimo ‘ucarruzzeri”, già detenuto. Ai domiciliari: Santo Blanco, Francesco Bucceri, Domenico Caniglia, Orazio Castiglia, Angelo Cavalieri, Ivano Cavalieri, Christian Conte, William Crali, Federico Di Cio, Tiziano Di Mauro, Giuseppe Greco, Lorenzo Greco, Antonino Guasta, Massimo Iannelli, Luca Lima, Alessandro Rosario Lizzoli, Giovanni Minutola, Cristian Nania, Andrea Sterzi, Giorgio Tela. Per altri 13 indagati, invece, è stato convalidato il fermo dopo il blitz della scorsa settimana. In carcere Giovanni Orazio Castiglia. Vanno invece ai domiciliari: Santo D'Agata, Andrea Di Bella, Francesco Nania, Antonino Russo, Salvatore Truglio. Nei confronti dei 7 ulteriori indagati che la scorsa settimana erano stati fermati in territorio di Siracusa (Giovanni Conte e Antonino Iacono), a Ribera (Gino D'Anna e Pietro Salvalaggio), a Messina (Davide Cioffi), a Gela (Angelo Antonio Susino) e a Vittoria (Giovanni Di Pasquale) i giudici per le indagini preliminari hanno applicato la misura della custodia cautelare in carcere.

leggi l'articolo completo