Si aggrava ulteriormente il bilancio delle vittime dell’ondata di maltempo che ha travolto l’Italia. Nelle ultime ore si contano altri quattro morti. Due in Valle D’Aosta. A Lillianes sulla strada regionale per Gressoney, un enorme castagno si è abbattuto su un’auto in transito schiacciandola: l’uomo e la donna che erano a bordo non hanno avuto scampo. Altre due vittime in Trentino Alto Adige.
Ad Antermoia, in val Badia, è morto un anziano, Agostino Paratscha di 81 anni, cadendo dal tetto di una malga che stava riparando dai danni provocati dalle raffiche di vento dei giorni scorsi. La disgrazia è avvenuta nella stessa zona dove nella notte fra domenica e lunedì è morto il vigile del fuoco volontario Giovanni Costa, travolto da un albero.
Nell’ospedale di Bolzano è deceduto l’automobilista rimasto gravemente ferito in un incidente stradale causato dal maltempo a Coldrano di Laces, in val Venosta, nella notte fra lunedì e martedì. Uscito da una galleria, l’uomo - Josef Pedross di 53 anni - era finito con l’auto contro alcuni alberi abbattuti dal vento e il mezzo su cui viaggiava si era ribaltato. Ed è morto per il maltempo in Lombardia anche l’anziano, Egidio Fontana di 85 anni, il cui corpo è stato trovato ieri pomeriggio tra i rami degli alberi vicino al Chiese: dai primi accertamenti sarebbe scivolato nel corso d’acqua, e poi trascinato dalla corrente del fiume ingrossato dalle piogge degli ultimi giorni, prima di essere portato dalle acque a riva.
Su diverse regioni resta l’allerta della protezione civile. Come in Trentino, dove continua a piovere e i danni maggiori si registrano nelle foreste con circa un milione e mezzo di mq di alberi schiantati, e in Veneto, dove continua l’allarme per i fiumi Brenta e Piave.
E’ allerta arancione anche sul sud Toscana e gialla in Sardegna, mentre è migliorata la situazione in Piemonte, dove ci sono però abbondanti nevicate in montagna.
Imbiancate anche le montagne della valle d’Aosta: a Cervinia si è depositato mezzo metro di neve e da sabato, qui come in altre località ,si apriranno parzialmente le piste da sci. Il tempo è invece migliorato in Liguria. A Genova è tornato il sole, resta però ancora isolata Portofino:il sentiero aperto ieri sul monte è stato chiuso per ragioni di sicurezza.
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