GEVGELIJA. La polizia macedone ha lanciato gas lacrimogeno per disperdere migliaia di immigrati che cercavano di entrare nel Paese dalla Grecia: lo riporta la Bbc online. Un gran numero di immigrati hanno trascorso la notte lungo il confine sud del Paese dopo che Skopje ha dichiarato lo stato di emergenza. Le forze speciali della polizia macedone hanno sparato anche granate assordanti per disperdere i migranti. Un membro delle forze speciali è stato accoltellato da un migrante ieri sera verso le 23:00 nella stazione ferroviaria di Gevgelija. La folla di circa 3.000 migranti che ha passato la notte all'aperto ha fatto stamattina diversi tentativi per entrare in Macedonia dopo che ieri il confine è stato chiuso. Almeno quattro persone sono rimaste ferite.