Mercoledì 27 Novembre 2024

Canale di Sicilia, una nigeriana partorisce un bimbo sulla nave - Le Foto

Una nigeriana soccorsa dalla nave militare Borsini, con altri migranti nel canale di Sicilia, ha partorito un bambino sulla nave Etna, dov’era stata trasferita. La giovane faceva parte degli oltre mille migranti tratti in salvo durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Una nigeriana soccorsa dalla nave militare Borsini, con altri migranti nel canale di Sicilia, ha partorito un bambino sulla nave Etna, dov’era stata trasferita. La giovane faceva parte degli oltre mille migranti tratti in salvo durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Una nigeriana soccorsa dalla nave militare Borsini, con altri migranti nel canale di Sicilia, ha partorito un bambino sulla nave Etna, dov’era stata trasferita. La giovane faceva parte degli oltre mille migranti tratti in salvo durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Una nigeriana soccorsa dalla nave militare Borsini, con altri migranti nel canale di Sicilia, ha partorito un bambino sulla nave Etna, dov’era stata trasferita. La giovane faceva parte degli oltre mille migranti tratti in salvo durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Il neonato partorito sulla nave Etna della Marina Militare da una nigeriana, soccorsa con oltre mille migranti, durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Una nigeriana soccorsa dalla nave militare Borsini, con altri migranti nel canale di Sicilia, ha partorito un bambino sulla nave Etna, dov’era stata trasferita. La giovane faceva parte degli oltre mille migranti tratti in salvo durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Il neonato partorito sulla nave Etna della Marina Militare da una nigeriana, soccorsa con oltre mille migranti, durante le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare nello Stretto di Sicilia a sud di Lampedusa, il 23 e 24 dicembre 2014. ANSA/ US MARINA MILITARE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++

POZZALLO. Il giorno di Natale, una nigeriana soccorsa dalla nave militare Borsini, con altri migranti nel canale di Sicilia, ha partorito un bambino sulla nave Etna, dov'era stata trasferita. La madre e il neonato stanno bene e sono ora in viaggio verso Messina, dove arriveranno questo pomeriggio, con altri 900 migranti. Ieri sera si sono concluse le operazioni di soccorso ai migranti (quattro diversi eventi) da parte delle navi della Marina Militare Borsini, Driade ed Etna, assieme ai mercantili Cougar e St. Jerneborg.

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