Dieci anni dopo la cadutadel regime di Saddam Hussein, non c’è pace per l’Iraq. Mentreil Paese ricorda oggi l’anniversariodell’invasione anglo-americana, quasi 60 persone sono rimasteuccise e circa 200 ferite oggi in una nuova ondata di attentatiche ha visto almeno 15 autobomba o altri ordigni esplodere inpovere aree sciite di Baghdad, nella provincia di Babilonia asud della capitale e a Mosul, nel nord.
Solo il 37 per cento afferma che quella di andare in Iraq fu una«decisione intelligente». E solo un quarto degli intervistatipensa che l’America sia uscita vittoriosa dal conflitto. Per il55 per cento degli americani, invece, la guerra si è conclusa senzanessun risultato, mentre per il 18 per cento si è trattato di unasconfitta. E per il 51 per cento non si trattò di una guerra«moralmente giustificata».
Caricamento commenti
Commenta la notizia