Sono talmente tante le bottiglie di alcolici di tutti i tipi che si potrebbe riempire un frigobar. Se non fosse che sono state svuotate fino all’ultima goccia e abbandonate tristemente sulla sabbia. Sulla spiaggia di Capaci i bagordi delle notte di Ferragosto hanno lasciato la loro inconfondibile impronta. Se nei tratti antistanti i lidi affidati ai privati ci hanno pensato i gestori alla pulizia, nel tratto libero regna il degrado più assoluto. Dai resti di cibo e falò, a bicchieri, stoviglie, piatti, perfino scarpe e brandelli di capi di abbigliamento. I rifiuti si accumulano giorno dopo giorno e riuscire a trovare un angolo pulito su cui stendere il telo da mare è diventata una missione quasi impossibile. Sembra quasi che dopo i festeggiamenti della notte di mezza estate sia passata un’orda di barbari sull’affollato arenile a due passi dalla città. Le tende canadesi sono state smontate la mattina seguente. Ma a togliere i rifiuti - che continuano da giorni a fare bella mostra - non ci ha pensato nessuno. In alcuni casi, si sono rimboccati le maniche gli stessi bagnanti per cercare di dare lustro alla loro amata spiaggia.Nella foto Petyx Margherita Lo Bello e Carlotta Russo davanti ai rifiuti. Testo di Chiara Lizio.