Ieri siamo andati in gita per la zona punica della città. Il nostro percorso, coordinato dalla docente di disegno e storia dell’arte, Maria Teresa Calcara, è partito da piazza Bellini dove abbiamo iniziato ad ammirare i resti delle mura puniche, poi siamo entrati in via Ponticello, che si chiama così dal ponte che separava città dal trans-kemonia. Ci siamo diretti verso Casa Professa dove il fiume si fa più ampio. Quindi ci siamo recati dietro la biblioteca, e poi abbiamo ammirato la chiesa di San Michele Arcangelo e un lavatoio medioevale. In nostro cammino si è diretto verso la rua Formaggi sulle mura della città e poi verso via Portadicastro, nel tratto chiamato handrizzar (fiume stretto). Salendo verso Palazzo Reale abbiamo ammirato Palazzo Conte Federico costruito sulle mura puniche. Ci siamo quindi fatti una foto vicino la chiesa di Sant’agata e ci siamo recati in via del Celso a vedere la moschea. In ultimo abbiamo ammirato due edifici del ’300 in salita Sant’Antonino, l’ultimo tratto di mura prima di corso Vittorio Emanuele. La I E del liceo scientifico Cannizzaro di Palermo durante la visita: Alberto Ardizzone, Fulvio Mineo, Alberto Guarnieri, Fabio Lipari, Giorgio Buogo, Nicola Coniglio, Gabriele Mascillaro, Alessandro Crucillà, Gianclaudio Mazzola, Marco Loria, Giovanni Cirpì, Arturo Fiore, Alberto Vinciguerra, Gabriele Zaffuto, Adele Aliquò, Francesca Martorana, Gaia Amato e Riccardo Antonini.