È partita la stagione dei saldi invernali: alcune settimane di speranza per i commercianti usciti con le ossa rotte dal Natale, secondo le organizzazioni di categoria, e di febbrile ricerca dell’occasione per consumatori alle prese con la crisi e con portafogli sempre più leggeri. Le prime ore di svendite, intanto, hanno fatto registrare molto interesse. Buono l’afflusso ai centri commerciali, con alcune catene d’abbigliamento straniere prese d’assalto in particolare dai giovani: lo stesso si può dire per i negozi concentrati nelle strade dello shopping. Alla vigilia i negozianti temevano un calo delle vendite malgrado sconti anche del cinquanta del per cento. Ieri, però, c’era grande folla complice la giornata festiva famiglie intere si sono riversate nei negozi. I conti però si tireranno tra qualche settimana (testi di Aurora Pullara, foto di Igor Petyx).
Lunghe code alle casse, file interminabili, folla e calca all’ingresso dei negozi, che mostrano in vetrina la propria merce scontata e colorati cartellini con prezzi e sconti. A fare da complice alla maratona dei saldi invernali anche le vacanze natalizie, che ha permesso alla gente di poter fare le proprie compere con tranquillità. In qeusta foto: Roberta Polizzi, Valentina Marretta e Manfredi La Marca.
I saldi uniscono anche le famiglie. Carrello stracolmo di sacchetti e acquisti per tutta la famiglia anche nei grandi centri commerciali. Le lunghe file alle casse non hanno scoraggiato nessuno, anche se la stanchezza incombe dopo tante ore tra i negozi,ma per amore si può anche passare una giornata a fare shopping. Comesuccede a Emanuele Messina che aspetta con i piccoli Andrea e Federica, lamammache fa acquisti. «Siamo qui dalle 12.30 - racconta Emanuele - e sono molto stanco, stiamo aspettando mia moglie, e spero che si sbrighi molto presto». Intanto Andrea e Federica giocano intorno al carrello con i giocattoli appena acquistati, per non annoiarsi e ammazzare il tempo. In questa foto: Emanuele Messina con i figli Federica e Andrea.