De Ligt e Skriniar potrebbero fare partire il domino: gli acquisti delle squadre di A una per una
Le prossime cessioni di De Ligt al Bayern e Skriniar al Psg favoriranno un effetto domino di spostamenti in grado di dare una scossa significativa al mercato, mentre le squadre stanno intensificando la preparazione. Inter e Juve potranno piazzare altri colpi e migliorare organici già ricchi. Il Milan dovrebbe chiudere a inizio settimana col suo obbiettivo principale, De Ketelaere. Sempre intricata la questione Dybala. Fiorentina e Monza continuano a ricevere plausi per il loro ottimo mercato. Questo il quadro attuale della situazione.
Milan
Domani riparte l’assalto a De Ketelaere, al centro dei sogni di Maldini, ci vogliono 35 milioni per convincere il Bruges. Sfuma intanto Renato Sanches (era ormai chiaro da tempo) come soluzione per sostituire Kessie. Riscattato Florenzi, è arrivato l'esperto Origi a supportare un Giroud gia pimpante nel test di Colonia. Buone prospettive intanto per i due giovani arrivi a centrocampo, Adli e Pobega (un ritorno alla base per lui). Da sbrogliare la matassa Leao, che per il rinnovo vuole 7 milioni, uno in più dell’offerta rossonera.
Inter
Dopo un mercato al galoppo, Marotta si è incagliato sul nodo Skriniar. Ballano 10 milioni coi 70 chiesti al Psg, che nicchia. Il sostituto è pronto, ma Cairo vuole 35 milioni per Bremer, sul quale converge pure la Juve. Il resto è in cassaforte: Inzaghi ha prolungato, c'è stato il grande colpo low cost di Lukaku, Mkhitaryan ha preso il posto di Perisic, Asllani è un ottimo vice Brozovic, sulle fasce c'è anche Bellanova. Arduo arrivare a Dybala perché, oltre al riottoso Sanchez, dovrebbe andar via anche Correa, ma Inzaghi può essere soddisfatto.
Juventus
Acquisiti a parametro zero Di Maria e Pogba, ora il nodo è l’addio di De Ligt, per il quale chiede al Bayern 90 milioni totali. Se si troverà l’accordo i sostituti potrebbero essere Pau Torres, Gabriel o Bremer. Gli altri tasselli sono Paredes, Kostic (in ribasso) e Zaniolo. Come vice Vlahovic Allegri spera in un possibile ritorno di Morata. Dopo lo stallo per l’addio di Chiellini, Dybala e Bernardeschi, la Juve si è comunque già rinforzata adeguatamente.
Napoli
Salutati con amore e rimpianto Insigne e Koulibaly, sono arrivati per tempo Olivera e Kvaratskhelia, sembrano superati gli ostacoli per chiudere con Deulofeu. Probabile partenza per Politano, Demme e Petagna, in difesa è arrivato Ostigard, ma per sostituire il senegalese si cerca il coreano Kim. In porta fiducia a Meret, difficile arrivare a Kepa. Osimhen guiderà l’attacco, mentre l’alto ingaggio e i diritti di immagine complicano la trattativa per Dybala. De Laurentiis segue la pista dell’attaccante Broja (più facile l’arrivo di Simeone), mentre non sembra interessare un rinnovo con Mertens. L'altra grana riguarda il prolungamento di Fabian Ruiz, in caso di rottura fari su Barak.
Lazio
Dopo molte titubanze Lotito ha ingranato la quarta. Dopo Marcos Antonio sono arrivati il vice Immobile Cancellieri, i centrali Romagnoli, Casale e Gila, il portiere Maximiano dopo le partenze di Leiva, Reina, Strakosha, Luiz Felipe e quella inevitabile di Acerbi. Molti tifosi temono però che tante spese possano preludere all’addio di Milinkovic-Savic, forse alla Juve. Per ora Sarri può essere molto soddisfatto: manca un secondo portiere (Terracciano) e un esterno sinistro (Valeri, ma il preferito sarebbe Emerson).
Roma
Il nuovo stadio a Pietralata è un’ottima notizia, ma Mourinho tace in attesa di riscontri concreti. Matic, Svilar e Celik sono il preambolo ma mancano due centrocampisti (uno, se rimane Veretout) e la trattativa per Frattesi è sfibrante, mentre si affaccia l’ipotesi del prestito di Wijnaldum, con metà stipendio pagato dal Psg. Alla fine potrebbe restare Zaniolo (migliore in campo nelle amichevoli) se la Juve non farà presto una super offerta. C'è poi il sogno Dybala per cui è sceso in campo anche Mourinho. Come esterno d’attacco rimane vivo l'interesse per Solbakken mentre con l’Atalanta si discute su un cambio Pasalic-El Shaarawy. Il problema è però l’esercito di esuberi che Thiago Pinto non riesce a piazzare.
Fiorentina
Naviga col vento in poppa verso la rotta europea. Confermato Italiano e lasciati andare Torreira e Piatek, sono arrivati Mandragora, Gollini, Dodò . Il grande colpo è l’acquisizione gratuita di Jovic, per il quale il Real si accontenta del 50 per cento di una futura rivendita. Rimane sospesa la posizione di Milenkovic, che potrebbe partire per un’offerta di almeno 15 milioni, nel qual caso l’obiettivo sarebbe Acerbi.
Atalanta
Stavolta compra prima di vendere. Riscattato Demiral, ha chiuso per l’emergente brasiliano Ederson e continua a cercare Pinamonti, che dovrebbe arrivare per 18 milioni, mentre Muriel potrebbe lasciare Bergamo. Piccoli è andato al Verona, Pessina al Monza. Servirà un esterno, visto il serio infortunio di Zappacosta.
Sassuolo, Torino, Verona, e Monza
Indiscrezioni a grappoli per il Sassuolo che dovrebbe cedere Frattesi e Scamacca e si è già cautelato prendendo Thorstvedt e Alvarez, ma per gli altri big dipende dal prezzo. Il Toro saluta Belotti (ancora a spasso), Mandragora e Brekalo e farà mercato coi soldi di Bremer (dall’Inter avrà Casadei), ma Juric è furente perché gli mancano almeno otto nuovi innesti. Solita girandola di cambiamenti al Verona: Cioffi ripartirà da Caprari, Piccoli, Djuric ed Henry. Sono partiti Cancellieri e Casale, li seguiranno Simeone, Barak e Ilic. Grandi manovre e rivoluzione in casa Monza per la serie A: Stroppa rinforza la difesa con Cragno, Carboni, Marlon e Ranocchia, a dirigere le operazioni offensive sarà Sensi, che sarà coadiuvato dal nuovo capitano, il brianzolo Pessina. Trattative in fase avanzata per Villar, quasi alla conclusione quella per Petagna. Anche se è sfumato il sogno Icardi, una squadra molto interessante.
Salernitana, Bologna, Empoli, Sampdoria, Spezia e Udinese
La Salernitana, con De Santis insediatosi da diesse al posto di Sabatini, fa cassa con Ederson e perde molti protagonisti della salvezza, tra cui Djuric, ma può contare su Lovato e Ribery, che farà coppia con Botheim. Il Bologna conferma Arnautovic, cede Hickey e Svanberg, ha chiuso per Lykogiannis, ha ingaggiato l’ altro scozzese Ferguson mentre in prestito è arrivato Cambiaso. L'Empoli, affidato a Zanetti, ha preso Destro per sostituire Pinamonti, ha riscattato Vicario, ha acquisito Satriano e ha ceduto all’Inter Asllani, sostituendolo con Marin. La Sampdoria di Giampaolo, alle prese col difficile sfoltimento di un organico sovradimensionato, punta a ingaggiare Gabbia e Villar, ma le trattative in entrata sono ferme. Lo Spezia, che può rifare mercato, sta cedendo Maggiore, ha ingaggiato Wright, Holm e gli esperti Caldara ed Ekdal. L’Udinese di Sottil sta cedendo Deulofeu e Molina, finora ha ingaggiato vari giocatori a parametro zero.
Cremonese e Lecce
Infine, le altre due neopromosse: la Cremonese ha preso Radu, Vasquez, Milanese, gli esperti Chiriches, Ghiglione e Ansaldi. Il Lecce si è assicurato in prestito i giovani Simone Colombo e Frabotta, ha acquisito Brancolini, Cheesay, Maksimovic, Falcone ed Askildsen.