Il calciomercato, almeno per il momento, è tutto un concentrato di buoni propositi. E basta. Idee ce ne sarebbero, soldi meno. E allora si procede a fari spenti, nell’attesa di trovare la giusta formula qualità-prezzo-rendimento. Ci sono alcuni calciatori in scadenza di contratto che, se assemblati, potrebbero garantire anche la lotta per lo scudetto a un’ipotetica squadra. Si va da Dybala a Belotti, da Bernardeschi ad Alessio Romagnoli, da Strakosha ad Handanovic e Ospina per la porta, da Mertens al totem Ibrahimovic. Ciascuno di loro, comunque, ha quasi una sistemazione garantita. Come ce l’ha Marcos Antonio, ingaggiato dalla Lazio e già sbarcato a Roma: arriva dallo Shakhtar Donetsk. Il centrocampista è il primo acquisto estivo del club biancoceleste. Classe 2000, per lui ha garantito personalmente Roberto De Zerbi, che lo ha allenato proprio nello Shakhtar. Il possibile arrivo di Sterling al Chelsea dal Manchester City dovrebbe sbloccare il trasferimento di Romelu Lukaku all’Inter. L’altro attaccante dei citizens, Gabriel Jesus, è pronto a trasferirsi invece a Londra, per indossare la maglia dell’Arsenal. Pep Guardiola garantisce per il portoghese Bernardo Silva: «Resterà con noi», la certezza del tecnico spagnolo. Dopo il prestito al Venezia, Mattia Caldara è rientrato al Milan, il club che ne possiede il cartellino; difficilmente, però, resterà con i rossoneri. Per il centrale difensivo si prospetta un futuro all’Empoli. I rinnovi di Maldini e Massara, a parole, sono scontati, ma mai dire mai. I due uomini di mercato, artefici della costruzione di un Milan da scudetto, non hanno ancora sottoscritto il rinnovo contrattuale. Solo dopo le loro firme, il club potrà mettere a segno i primi colpi, a cominciare da quello di Origi. Se non arriva Renato Sanches, è pronto Veretout. Il Monza ha un accordo con l’Inter per Pinamonti, manca però il «sì» dell’attaccante. La Fiorentina vuole rinforzare il centrocampo: Amrabat è un punto fermo, i dirigenti ci provano per Sensi e Mandragora. Il cartellino di Demiral è interamente dell’Atalanta. Il Napoli ha raggiunto l'accordo sull'ingaggio con Deulofeu, ma non con l’Udinese per il costo del cartellino dello spagnolo: la forbice fra richiesta è offerta è ancora troppo ampia. Non solo Matic - già arrivato - e Frattesi (assai vicino), la Roma punta anche su Douglas Luiz, brasiliano classe 1998, che gioca nell’Aston Villa. La Juve ha tre grossi problemi da risolvere: le uscite di Rabiot, Arthur e Ramsey. Non sarà facile trovare una soluzione soddisfacente. Il Barcellona in settimana chiuderà la trattativa per l'acquisto di Lewandowski, che da tempo ha annunciato di voler lasciare il Bayern Monaco. Ne è convinto il quotidiano Sport, che scrive di un incontro a giorni fra gli emissari del club blaugrana e i dirigenti tedeschi per formalizzare il passaggio del polacco. Secondo il Daily Mail, invece, il Manchester United proverà un nuovo assalto al centrocampista olandese Frenkie De Jong, presentando al Barcellona una nuova offerta da 75 milioni di euro, più bonus. Nella prossima Liga probabilmente si potrà ammirare un neopromosso Valladolid di chiara impronta brasiliana, non solo a livello dirigenziale. Il patron del club, Ronaldo Luis Nazario da Lima (Ronaldo il Fenomeno), infatti, vuole dare un’impronta sempre più verdeoro, ingaggiando due stelle a parametro zero. I nomi in questione sono quelli dei terzini (molto) fluidificanti Dani Alves e Marcelo, che hanno scritto la storia rispettivamente del Barca e del Real. Antonio Rudiger, da oggi, è ufficialmente un calciatore del Real Madrid. Il difensore proveniente dal Chelsea è stato sottoposto alle visite mediche, poi ha firmato il contratto e infine è stato presentato nel corso di una conferenza stampa.