Lunedì 23 Dicembre 2024

Lautaro vuole restare, Dybala vuole l'Italia, la Roma vuole Isco

Paulo Dybala nei radar della Roma
Lautaro Martinez fa festa con Messi nella gara contro l’Italia
Raul Bellanova del Cagliari (qui contro Leao) è un obiettivo dell’Inter
Antonio Rudiger lascia il Chelsea: ha firmato con il Real Madrid
Divock Origi del Liverpool: il Milan è a un passo
Sven Botman del Lille (contro il Milan, a destra Rebic): piace proprio ai rossoneri
Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte: interessa alla Juve
Mattia De Sciglio contro Theo Hernandez
Jesse Lingard del Manchester United (qui contro il Chelsea)
Sergej Milinkovic-Savic piace alla Juve
Isco festeggia col figlioletto la vittoria in campionato con il Real Madrid
Walter Sabatini lascia la Salernitana

Il dopo gara di Italia-Argentina a Wembley, molto amara per i tifosi dell’Italia, ha invece riservato piacevoli sorprese per quelli dell’Inter, almeno stando a quanto dichiarato dagli argentini Lautaro Martinez e Paulo Dybala. Il primo, che secondo alcune voci era tra i possibili partenti, è detto convinto di voler restare in nerazzurro. «Non è stato comunicato niente e io voglio continuare all’Inter», ha detto. L’ex bianconero, alla ricerca di una sistemazione, ha confessato che, pur apprezzando l'idea di «conoscere altri campionati come la Premier League e la Liga» è «felice in Italia». E al momento l’approdo più probabile è proprio l’Inter, che intanto cerca rinforzi anche a centrocampo, puntando su Raoul Bellanova del Cagliari come alternativa meno costosa a Udogie dell’Udinese. In casa nerazzurra resta calda la pista Lukaku, anche se dalla Spagna rimbalza l’ipotesi di un interessamento del Barcellona per il belga, nel caso non andasse a buon fine l'ingaggio di Lewandowski. A mettere una pulce all’orecchio dei blaugrana sulle scelte del polacco, che pure si è detto deciso a cambiare aria, è un senatore del Bayern come Thomas Muller, il quale ha ricordato che nel 2009 anche Ribery «sembrava deciso ad andare al Real Madrid, poi è rimasto altri dieci anni». Intanto c'è un tedesco, l’ex giallorosso Rudiger, che si trasferisce in Spagna, ma al Real Madrid. Svincolato dal Chelsea, dove ha giocato dal 2017, il 29enne ha firmato un contratto quadriennale. Tornando alle big della serie A, il Milan, chiusa la questione proprietà può cominciare a fare sul serio nell’approntare il mercato. Tra i primi annunci dovrebbe esserci quello dell’ingaggio dell’attaccante Divock Origi, in scadenza col Liverpool e già in fase di accordo con i rossoneri. Un altro obiettivo di Maldini e Massara è il giovane difensore olandese Sven Botman, ormai in uscita dal Lille ma appetito anche da altre squadre. In casa Juventus, la Finalissima di ieri sera è servita a confermare, se mai ce ne fosse stato bisogno, cosa può dare uno come Angel Di Maria, ma prima dell’accordo con l'argentino potrebbe esserci la firma di Paul Pogba. Un altro possibile arrivo è quello del 29enne serbo Filip Kostic dall’Eintracht, che però tiene duro sul prezzo. De Sciglio ha rinnovato in bianconero fino al 2025. La Roma, che aspetta di conoscere le scelte di Mkhitaryan, sta sondando per arrivare a Jesse Lingard, un altro talento non più giovanissimo in uscita dal Manchester United e che lo stesso Josè Mourinho conosce bene, e valuta la possibilità di arrivare al centrocampista del Real Isco: il giocatore è ormai libero di trovarsi una squadra a parametro zero. Sul fronte Lazio, Maurizio Sarri ha rinnovato fino al 2025, una scelta di stabilità e progetto che dovrebbe dare il «la» al mercato biancoceleste, legato però anche alla sorte di Milinkovic-Savic. Si è invece interrotto improvvisamente il rapporto tra la Salernitana e Walter Sabatini, il direttore sportivo - ex del Palermo - che ha contribuito alla salvezza dei granata.

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