A piccoli passi, con la dovuta cautela, il calciomercato si avvicina alla stagione più calda. E lo fa con un bagaglio di desideri, sogni e ambizioni, ma soprattutto senza eccessive pretese. Il mondo è pieno di parametri zero, o di calciatori che spingono per cambiare maglia, ecco dunque scendere in campo i dirigenti più abili, che sono pronti a mettere le mani sul campione senza costo. Tre grandi del calcio italiano, Milan, Inter e Juventus, s'interrogano: il club rossonero ha appena cambiato padrone, dunque deve ridisegnare le proprie strategie e scegliere gli obiettivi sui quali puntare. Il più immediato sembra essere il romanista Zaniolo, fino a qualche tempo fa in orbita Juve e poi mollato. Dal canto suo il club bianconero aspetta Angel Di Maria, che ormai ha lasciato il Psg, e Paul Pogba, il cui addio al Manchester è stato ufficializzato dagli stessi Red Devils. E l’Inter? Dzeko potrebbe clamorosamente partire, sulle intenzioni di Romelu Lukaku non ci sono dubbi. Il belga vuole tornare a Milano e, a tal proposito, ha raggiunto anche l’intesa con la sua vecchia-nuova società. Adesso toccherà al Chelsea decidere: la trattativa deve essere chiusa entro il 30 giugno per usufruire dei benefici del decreto crescita. Il giocatore arriverebbe in prestito e si sarebbe accordato per un contratto di 7,5 milioni. L’eventuale, probabile arrivo di Lukaku potrebbe far naufragare quello di Dybala, anche lui in stand-by e proiettato verso la Roma. Il Napoli vuole Deulofeu, l’Udinese vuole almeno 25 milioni e non i 13 offerti dal ds Giuntoli. Dell’ala spagnola aveva chiesto notizie anche l’Atletico Madrid. Federico Bernardeschi è più di un obiettivo. Capitolo Roma: Henrikh Mkhitaryan non ha ancora deciso se trasferirsi all’Inter. Dovrebbero lasciare la Capitale anche Jordan Veretout, che piace al Milan, e Amadou Diawara, pronto a sbarcare in Bundesliga. Gonzalo Villar sembra destinato a tornare dalla Spagna e poi a salutare nuovamente. A proposito di Spagna, il Valencia è sul punto di annunciare l'ingaggio di Rino Gattuso per la panchina. Lo scrive il sito del quotidiano Marca che cita la radio ufficiale del club dei pipistrelli. L’emittente parla di un incontro in corso a Singapore - per progettare la futura squadra - fra lo stesso tecnico e l’imprenditore locale Peter Lim, maggior azionista del Valencia. Gattuso prenderebbe il posto di José Bordalás, che non ha completato i due anni di contratto sulla panchina e al quale il club dovrà pagare un indennizzo di 700.000 euro per l'interruzione del rapporto. A sua volta Gattuso sta per sottoscrivere un contratto biennale. Il Torino vuole convincere il Cagliari a cedere l’ex giocatore del Palermo Joao Pedro, il cui cartellino la scorsa estate venne valutato 15 milioni, adesso costerebbe la metà. Resta da stabilire il futuro di un altro ex rosa, Andrea Belotti. Il Venezia, intanto, ha annunciato di avere risolto consensualmente il contratto con il tecnico Paolo Zanetti, in procinto di trasferirsi a Empoli, dunque destinato a rimanere in Serie A. Tornando in Spagna è ufficiale il divorzio fra Gareth Bale e il Real Madrid. È stato lo stesso jolly gallese a comunicarlo, con un messaggio sui social. Nel 2013, quando si trasferì al Real dal Tottenham, Bale divenne l’acquisto più costoso della storia del calcio: l’operazione costrinse, infatti, il club spagnolo a pagare 100 milioni di euro. Anche Isco lascia ufficialmente la Casa Blanca.