Lunedì 18 Novembre 2024

La Juve cade ancora, un gol di Defrel regala i tre punti al Sassuolo

Laurientè
L’esordiente Tommaso Barbieri
Il gol di Defrel
Zortea e Pogba
Paul Pogba

Una Juve assai deludente cade a Reggio Emilia contro un Sassuolo coraggioso e ricco di volontà. Risultato giusto visto che i bianconeri hanno fatto ben poco per meritare almeno la sufficienza, al contrario dei neroverdi di Dionisi, usciti alla distanza con un gol di Defrel, un palo e almeno due grandi opportunità che avrebbero, nel finale, potuto dare una dimensione diversa al risultato. È iniziato così non al meglio uno dei periodi stagionali più importanti e impegnativi per la Juve, tra gli attesi ed imminenti pronunciamenti del Collegio di garanzia presso il Coni sul ricorso per i 15 punti di penalizzazione e la gara di ritorno di Europa League contro lo Sporting Lisbona. Segnali negativi per Allegri, che ha risparmiato alcuni big, ma ciò non giustifica la prestazione impalpabile. Senza tuttavia togliere i giusti meriti al Sassuolo. Vista l’emergenza sulle corsie esterne (squalifica di Alex Sandro e assenza di De Sciglio, oltre all’esigenza di fare riposare Cuadrado), Allegri regala il debutto in serie A al 20 enne Tommaso Barbieri, recente passato nel Novara e Next Gen, posizionato sulla fascia destra. Panchina «ricca» quella della Juve al fischio iniziale con Szczesny, Locatelli, Chiesa, Cuadrado, Pogba, Di Maria seduti in attesa di entrare. Nel Sassuolo pesa l’assenza di Berardi per un problema muscolare agli adduttori. Un primo tempo noioso e senza grandi occasioni, fatto salvo qualche timida conclusione macchiata da una certa imprecisione da parte di entrambe. Maggiore pressione sulle spalle della Juve chiamata a riscattare la sconfitta con la Lazio. Mente libera quella del Sassuolo, salvo da settimane e lontano da posizioni importanti Ritmi più elevati nel secondo tempo, soprattutto da parte del Sassuolo che va vicinissimo al vantaggio sul colpo di testa di Defrel (entrato dopo l’intervallo al posto di Pinamonti) rinviato sulla linea di porta da Perin. Allegri prova a pescare dalla panchina per dare vivacità ad una Juve troppo prevedibile nel gioco. Al 12' è il momento di Cuadrado e Di Maria al posto di Barbieri e Milik. Ma intanto è il Sassuolo a collezionare le occasioni più importanti. Nel tentativo di respingere il pallone, Gatti lo spedisce direttamente sul palo della porta di Perin. Brivido per i tanti tifosi bianconeri. Vantaggio dei neroverdi di Dionisi al 19': difettoso intervento di Fagioli (subito dopo sostituito, con le telecamere che lo inquadrano disperato, lacrime agli occhi dopo il grave errore) che in pratica serve un assist involontario a Defrel il quale di prima intenzione porta in vantaggio il Sassuolo. Allegri che aveva già cambiato modulo con il 4-3-3 inserisce anche Chiesa e Miretti al posto di Kostic e Fagioli. Ma anche in questo caso le cose cambiano di pochissimo. Al 28' l’occasione migliore della Juve fin qui costruita: sul colpo di testa di Rabiot è miracoloso l’intervento di Consigli che alza la palla sopra la traversa. Al 35' Ceide ha la palla del possibile 2 a 0 ma calcia tra le mani di Perina. Entra anche Pogba senza entrare nel vivo della gara. Spinge ancora il Sassuolo che al 41' sempre con Harroui sfruttando gli ampi spazi lasciati dai bianconeri, fallisce un’ altra palla gol per il Sassuolo.

Sassuolo-Juventus 1-0

RETE: st 19' Defrel SASSUOLO (4-3-3): Consigli 7; Toljan 6, Erlic 6, Tressoldi 6 (45' st Ferrari sv), Rogerio 6; Frattesi 6, Lopez 6.5, Henrique 6 (25' st Harroui 5.5); Bajrami 6.5 (33' st Zortea), Pinamonti 5.5 (1' st Defrel 7), Laurientè 6 ( 33' st Ceide sv). In panchina: Pegolo, D’Andrea, Russo, Marchizza, Alvarez, Obiang, Romagna, Thorstvedt. Allenatore: Dionisi 6.5 JUVENTUS (3-5-2): Perin 6; Gatti 6, Bremer 5.5, Danilo 6.5; Barbieri 6 (12' st Cuadrado 6), Fagioli 5 (21' st Miretti 6), Paredes 5.5 (38' st Pogba sv), Rabiot 6.5, Kostic 5.5 (21' st Chiesa 6); Milik 5.5 (12' st Di Maria 6.5), Vlahovic 5.5. In panchina: Szczesny, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Iling, Locatelli, Soulè. Allenatore: Allegri 5.5 ARBITRO: Rapuano di Rimini 6.5 NOTE: pomeriggio sereno; terreno di gioco in buone condizioni. Ammonito: Chiesa. Angoli: 13-10 per la Juventus. Recupero: 0'; 5'

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