Giovedì 19 Dicembre 2024

Ciclone Viola sul Verona, Biraghi segna da centrocampo

Antonín Barák ha aperto le marcature
Arthur Cabral esulta dopo 2-0
Gol-prodezza per Cristiano Biraghi

Ciclone viola al Bentegodi. La Fiorentina torna al successo in campionato con un perentorio 3-0. Una vittoria che è frutto della maggiore qualità della squadra di Italiano che vince i duelli a tutto campo e annichilisce un Verona volitivo ma spuntato in fase offensiva. Da vedere e rivedere la terza rete della Fiorentina, uno spettacolare sinistro da centrocampo di Biraghi che d’astuzia, approfittando di un calcio di punizione non ‘sorvegliatò dagli avversari, beffa tutti e da solo vale il prezzo della gara. Italiano sceglie il tridente e il ballottaggio tra Jovic e Cabral lo vince quest’ultimo. In campo anche dal 1’ Terzic con Barak, ex della sfida. Il Verona recupera Faraoni che riprende il posto da titolare sulla corsia di destra, Lasagna preferito a Gaich come punta centrale. L’avvio è dei viola. Prima un gran sinistro di Nico Gonzalez mette i brividi a Montipò poi Ikone semina Dawidowicz e serve Barak che controlla e con il sinistro segna sotto la sua ex curva alzando le mani per scusarsi. La Fiorentina fa possesso palla, il Verona non trova le misure anche se costruisce una ghiotta occasione sull’asse Lazovic-Lasagna con l’attaccante che di testa non inquadra la porta fallendo una buona opportunità. Ma il Verona prende fiducia. Duda da lontano, Terracciano in bello stile respinge in angolo. Ma forse nel momento della reazione gialloblù la Viola piazza il bis. Angolo dalla sinistra, Hien perde il controllo di Cabral che di piatto batte Montipò. Il Verona è alle corde e sul destro di Barak fondamentale lo stinco di Dawidowicz per evitare il tris. Il tandem Bocchetti-Zaffaroni prova a ridare fiducia alla squadra con un doppio cambio in avvio di ripresa, dentro Cabal e Braaf fuori Magnani e Doig. Il Verona però non ha le qualità per fare male alla Fiorentina. Ha un avvio di secondi 45’ interessante, ma è un fuoco di paglia. La Viola gestisce senza patemi. I tecnici dell’Hellas le provano tutte. Dentro anche Gaich ma esce Lasagna e forse si sarebbe potuto vederli assieme per provare a recuperare. Le speranze del Verona si infrangono sul palo colpito di testa da Gaich su assist davvero bello di Lazovic. La ciliegina sulla torta è lo spettacolare gol di Biraghi che vede Montipò fuori dai pali e calcia da centrocampo. Dopo la bella prova in Conference League con il Braga, la Fiorentina si ritrova anche in campionato, realizza tre reti e - per la gioia di Italiano - tiene la propria porta inviolata.

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