Ottava vittoria consecutiva in campionato per un Napoli che non sembra davvero conoscere rivali, capace di battere anche l’Empoli in trasferta. Al Castellani finisce 2-0 grazie all’autogol di Ismajli e al 19mo centro nel torneo di uno scatenato Viktor Osimhen, sempre più capocannoniere e all’ottava gara di fila a segno. La squadra di Spalletti, costretta dal 67mo anche all’inferiorità numerica per il rosso a Mario Rui (fallo di reazione punito dal Var), torna momentaneamente a +18 sull’Inter seconda, mentre gli uomini di Zanetti restano fermi a quota 28 punti al 12mo posto. I partenopei partono come al solito con il piede pigiato sull’acceleratore e al 17mo trovano l’episodio per sbloccare la gara grazie all’autorete di Ismajli, che devia goffamente nella propria porta dopo un cross basso di Zielinski dalla destra. Passano una decina di minuti e il Napoli raddoppia con un’instancabile Osimhen, che si avventa sulla respinta di Vicario dopo un tiro di Kvaratskhelia, firmando il 2-0 che indirizza chiaramente la sfida. Al 34mo il nigeriano avrebbe la chance per la doppietta ma si lascia ipnotizzare a tu per tu da Vicario, salvato invece dalla traversa sul corner successivo e la deviazione di spalla di Kim. Nella ripresa la squadra di Spalletti continua a fare la partita e allo scoccare dell’ora di gioco troverebbe il tris proprio con lo stesso Osimhen, reso vano da una sua posizione di fuorigioco. Al 67mo arriva un altro episodio della sfida, quello del rosso a Mario Rui: il portoghese ‘scalcià Caputo dopo un contatto a metà campo, il Var vede tutto e induce l’arbitro a espellerlo dopo l’on field review. Nonostante l’uomo in meno il Napoli gestisce bene il doppio vantaggio e lo difende fino al triplice fischio, sfiorando ancora una volta il tris con Osimhen che spreca di nuovo davanti a Vicario.