La Juve torna a brillare in Europa: battuto il Nantes con una tripletta di Di Maria

La Juve torna a brillare in Europa vincendo 3-0 in Francia, e tra i bianconeri splende la stella di Di Maria. Una serata da vero campione del mondo, addirittura da portarsi a casa il pallone dopo la tripletta che elimina il Nantes e scaccia le paure. Il Fideo si trasforma in trascinatore e fa tutto per regalare gli ottavi di finale di Europa League, i francesi crollano sotto i suoi colpi anche perché rimangono in dieci dopo 18 minuti. Allegri decide di giocarsi una delle gare più delicate della stagione senza Vlahovic, lasciato inizialmente in panchina, e con Kean supportato da Di Maria in attacco. Sulla destra De Sciglio viene preferito a Cuadrado, per il resto è la Juve rodata che sta dando le maggiori garanzie: il solito terzetto brasiliano Danilo-Bremer-Alex Sandro davanti a Szczesny, Locatelli in regia insieme a Fagioli e Rabiot e Kostic a farsi tutta la fascia sinistra. Kombouaré propone uno schieramento decisamente meno guardingo rispetto all’andata di Torino, passando alla difesa a quattro e con il tridente offensivo formato da Blas, Delort e Simon. E anche l’atteggiamento dei francesi è totalmente diverso, con i bianconeri che faticano ad uscire dalla propria area di rigore per i primi quattro minuti di gara a causa di un avvio prepotente dei padroni di casa. Già al 5’, però, Di Maria si erge sugli scudi: il Fideo riceve palla da Fagioli, bravo nella pressione alta, e di prima con il sinistro la mette sotto l’incrocio da una posizione quasi impossibile. La Juve è avanti, tutti increduli per la giocata da marziano, Allegri applaude. Il Nantes fatica a rialzarsi, l’argentino invece si conferma in serata di grazia e al 18’ fa ancora tutto da solo: con un’azione personale fa espellere Pallois, protagonista di una vera e propria parata, e dal dischetto spiazza Lafont per il 2-0. Kombouaré prova a correre ai ripari, sacrificando il play Chirivella con il terzino Traore per dare maggiore equilibrio alla sua squadra sotto di due gol e sotto pure di un uomo. E’ sempre Di Maria, però, che continua con il suo show: tra tiri da fuori, cross tagliati e imbucate pericolose, il campione del mondo mette lo zampino in tutte le azioni offensive dei bianconeri, senza però che arrivi il tris. Nel recupero, invece, è Kostic ad andare ad un passo dal terzo gol, ma Lafont devia sul palo ed evita il tracollo già dopo i primi 45 minuti. Durante la ripresa, i bianconeri continuano ad attaccare e a gestire il pallone con Allegri che comincia con le rotazioni anche in ottica derby, togliendo De Sciglio e Kean dopo un’ora per inserire Cuadrado e Vlahovic. Lafont è ancora decisivo sul colombiano e su Alex Sandro, mentre respinge oltre la linea il colpo di testa di Di Maria: il Fideo si porta a casa il pallone, coronando una prestazione super. Nel finale si rivede anche Bonucci, un’altra buona notizia per una Juve che finalmente convince anche in Europa. Ora ci si potrà dedicare completamente al derby, martedì allo Stadium arriverà il Torino di Juric. Sarà la prima stracittadina di Di Maria, assente all’andata per i fastidi muscolari che lo avevano tormentato: con un Fideo così, diventa tutto più semplice.

Nantes-Juventus 0-3

RETI: pt 5' Di Maria, 20' Di Maria (rig.); st 33' Di Maria NANTES (5-3-2): Lafont 7; Centonze 5, Castelletto 5, Girotto 5.5, Pallois 5, Simon 5 (28' st Mohamed sv); Sissoko 5.5 (1' st Moutoussamy 5.5), Mollet 5.5 (28' st Guessand sv), Chirivella 6 (24' pt Traorè 5); Blas 5, Delort 5 (1' st Ganago 5.5). In panchina: Deschamps, Coco, Doucet, Corchia. Allenatore: Kombouarè 5 JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny 6.5; Danilo 7 (37' st Bonucci sv), Bremer 6.5, Alex Sandro 7; De Sciglio 6 (19' st Cuadrado 6), Fagioli 7, Locatelli 6.5, Rabiot 7, Kostic 7 (37' st Iling-Junior sv); Di Maria 8.5 (37' st Paredes sv); Kean 5.5 (19' st Vlahovic 6). In panchina: Pinsoglio, Perin, Gatti, Rugani, Soulè, Barrenechea. Allenatore: Allegri 7 ARBITRO: Sanchez Martinez (Spagna) 6.5 NOTE: serata piovosa, campo in buone condizioni. Ammoniti: Lafont, Traorè, Cuadrado. Espulso Pallois al 17' pt per fallo di mano su chiara occasione da gol. Angoli 4-6. Recupero 5' pt, 3' st