Il Milan salva la pelle nella trasferta di Lecce, ma non riesce ad uscire dal momento negativo dell’ultima settimana. Dopo il pari con la Roma e l’eliminazione in Coppa Italia per mano del Torino, i campioni d’Italia rimontano un doppio svantaggio al Via del Mare, portando a casa un altro 2-2. Ci pensano Leao e Calabria ad annullare l’autorete di Theo Hernandez e il sigillo di Baschirotto: i rossoneri di Pioli si riprendono il secondo posto a +1 sulla Juve, ma scivolano a -9 dal Napoli capolista; sesto risultato utile di fila invece per i giallorossi di Baroni, che salgono a quota 20 punti in classifica. Avvio da sogno per i salentini, da incubo per i rossoneri: passano neanche tre minuti dal fischio d’inizio e un’autorete di Theo Hernandez, su cross di Di Francesco, porta in vantaggio i padroni di casa, che un paio di minuti più tardi avrebbero una clamorosa chance per il raddoppio proprio con Di Francesco, sciupone a tu per tu con Tatarusanu. La reazione ospite sta tutta in un tentativo di Pobega al 10’ respinto da Falcone, mentre i giallorossi continuano a fare la partita e al 23’ trovano addirittura il 2-0: cross di Hjulmand dalla destra, testa di Baschirotto e il Via del Mare esplode per la seconda volta. Il Milan accusa il colpo e sembra non trovare la forza per rispondere, riprovando ad affacciarsi dalle parti di Falcone solo nel finale di primo tempo, ancora con Pobega impreciso di poco e successivamente con un colpo di testa di Giroud deviato in corner dal portiere. Nella ripresa la squadra di Pioli alza i ritmi e al 58’ si rimette in corsa con il solito Leao, che da posizione defilata sorprende Falcone sul primo palo accorciando le distanze. Il match cambia volto, i rossoneri prendono coraggio e al 70’ trovano il pareggio con capitan Calabria, letale sotto porta di testa sulla sponda aerea di Giroud dopo un cross di Pobega. Una decina di minuti più tardi il Milan va addirittura ad un passo dal completare la rimonta colpendo un palo con Messias, poi sulla ribattuta Giroud trova un salvataggio sulla linea di Baschirotto, ma sarebbe stato comunque tutto vano per un precedente fuorigioco del brasiliano. Nel finale il Lecce prova a riprendersi quanto lasciato per strada, sfiorando il nuovo vantaggio con Tomori che rischia un altro autogol, mentre nell’azione successiva Tatarusanu blocca centralmente un destro di Strefezza dal limite. Nel finale succede poco altro, finisce 2-2.