Lunedì 23 Dicembre 2024

L'Inter affonda lo Spezia e resta a punteggio pieno

Bartomiej Dragowski anticipa Lautaro Martinez
Il Toro in acrobazia
Romelu Lukaku si destreggia tra due avversari
Bartomiej Dragowski salva su Denzel Dumfries
Martinez esulta dopo il gol
Lukaku colpisce la traversa
Hakan Calhanoglu e Lautaro Martinez a segno contro lo Spezia
Festa per due: Lautaro e Hakan
Joaquin Correa autore della terza rete

L’Inter vince la seconda partita consecutiva. Contro lo Spezia finisce 3-0 grazie alle reti di Lautaro Martinez, Calhanoglu e Correa. Un match praticamente a senso unico quello coi liguri, incapaci di trovare il colpo del ko nelle pochissime azioni costruite. La squadra di Inzaghi ha prima gestito, colpendo poi nel momento giusto: un successo da grande squadra per rispondere alle critiche arrivate dopo il successo last minute di Lecce. Ora la compagine interista sfiderà la Lazio all’Olimpico mentre la squadra di Gotti se la vedrà col Sassuolo. Il primo tempo di San Siro è stato scorbutico, difficile da analizzare. I padroni di casa ci hanno provato con Lautaro e Dumfries, trovando però un ottimo Dragowski a difendere la porta spezzina. Da quel momento in poi la partita si è bloccata ancor di più, con lo Spezia parecchio chiuso e i padroni di casa incapaci di trovare il varco giusto. I nerazzurri si sono accesi con una fiammata al 35’ arrivata dalla solita coppia gol: sponda di Lukaku e frustata imprendibile di Lautaro Martinez. Un gol pesante, replicato in parte dopo 7’ dall’inizio della ripresa, con la conclusione di prima di Calhanoglu: difficile per Dragowski opporsi al tiro ravvicinato. L’Inter da quel momento in poi ha gestito senza mai andare in affanno, proponendosi anche in attacco e cercando di trovare la terza rete, arrivata soltanto a dieci minuti dal termine con Correa: decisiva la giocata in area di Edin Dzeko, il numero 9 ha appoggiato il pallone per l’argentino che a porta praticamente sguarnita ha chiuso la sfida. Lo Spezia ha provato a reagire, anche per poter salvare l’onore: i nerazzurri però non hanno concesso nulla, la seconda vittoria consecutiva è arrivata con il primo clean sheet della stagione.

Al Sassuolo basta un gran gol di Berardi

Il Sassuolo batte 1-0 il Lecce nel match del Mapei Stadium, grazie a una magia del capitano Domenico Berardi. L’avvio di partita è molto vivace, con le due squadre che decidono sin da subito di affrontarsi a viso aperto. A costruire la prima occasione della serata sono i giallorossi con una conclusione al 15’ di Di Francesco, che viene respinta in corner da Consigli. Intorno al 20’ si accende Berardi che, per ben due volte, tenta il tiro dalla distanza senza inquadrare lo specchio della porta difesa da Falcone. Al 34’ i salentini vanno vicini al vantaggio con Ceesay, che ruba palla a Ferrari e viene murato dalla retroguardia avversaria. Proprio quando le due compagini sembrano avviate verso gli spogliatoi sul punteggio di 0-0, al 40’ Domenico Berardi realizza uno strepitoso gol al volo con il mancino sugli sviluppi di un calcio d’angolo respinto da Baschirotto. Dopo due minuti di recupero si va dunque a riposo con i neroverdi in vantaggio 1-0. Nella ripresa il Lecce torna in campo con il piglio giusto, prendendo in mano le redini della partita e affidandosi ai suoi due esterni Banda e Strefezza. Quest’ultimo al 59’ va al cross per Gonzalez, che però non controlla bene e fallisce una buona chance. Marco Baroni tenta di scuotere i suoi attraverso delle sostituzioni, ma la formazione pugliese non riesce a costruire concrete occasioni da rete. Il Sassuolo, dal suo canto, si limita ad amministrare la gara e a ripartire in contropiede nella speranza di chiudere definitivamente i giochi. Il ritmo è decisamente più basso rispetto alla prima frazione, probabilmente anche a causa della temperature e della non perfetta condizione degli uomini in campo. Il Sassuolo, senza strafare, porta a casa il successo contro il Lecce e conquista i suoi primi tre punti stagionali.

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